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11-07-2012, 14.18.16 | #3 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
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.................. Citazione:
Sotanzialmente concordo con la visione di Giorgiosan... solo penso, da laico, che oltre alle affermazioni di principio, la chiesa ufficiale, e non solo alcuni preti e frati generosi (penso all'esempio letterario del frà Cristoforo manzoniano) ...la chiesa ufficiale dicevo, avvrebbe dovuto dare un seguito fattivo, coinvolgente e incentivante alle affermazioni proprie che già partivano...anche con esempio forte e coinvolgente...da Gesù stesso. Che poi, invece la stessa chiesa ufficiale, il pensiero cristiano, ha fortemente collaborato a quello che era il comune pensiero e sentire del maschio dominante antropologicamente e culturalmente arretrato sia di tempi passati, ma nche dei tempi attuali., Forse, ad esempio, la Chiesa ufficile, il pensiero teologico prevalente, avrebbe dovuto porsi alla testa delle rivendicazioni femministe e non mantenersi nelle retrovie o all'opposizione. La cosiddetta liberazione delle donna, in sostanza, non è avvenuta in sinergia col pensiero cristiano...come avrebbe dovuto avvenire ...date le antiche premesse...è invece avvenuta, in prevalenza, in contrasto...e questo non mi pare tanto positivo. Mi spiace insomma che la chiesa, di solito così abile, non abbia saputo adottare in quel caso la strategia vincente. Ma forse, a quel punto, era impossibile o forse le ragione profonda sta nel fatto che l'esercito della chiesa non ha donne!!!...da cui è difficile concepire, non dico un Dio, ma nemmeno un Papa al femminile. Oppure, viveversa, si potrebe dire che, dal non concepire un Papa al femminile, deriva che l'esercito del Papa non ha donne! Eppure oramai tutti gli eserciti contemplano la partecipazione femminile ...anche ai gradi più alti. Forse allora, ai tempi della contestazione, con un maggiore coraggio di patecipazione da parte delle gerarchie ecclesiastiche, le rivendicazioni femministe non sarebbero state tanto estreme e certamente non così ridicole...in certi casi. Ho evitato appositamente di entrare in problematiche di procreazione, difesa della vita, prevenzione, ecc... perchè in tal caso forse entreremmo in conflitto ed anche non mi ritengo sufficientemente esperto nè in un senso nè nell'altro. Ultima modifica di ulysse : 11-07-2012 alle ore 21.08.01. |
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11-07-2012, 20.24.24 | #4 | |
Cioraniana Incrollabile
Data registrazione: 04-07-2010
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
Citazione:
permettini di dissentire... 1) è ovvio che in tutte le religioni ci sono discriminazioni...avrei potuto farlo sulla religione che più palesemente opprime le donne...l'Islam... ma ho scelto il Cristianesimo perchè le discriminazioni di genere, sono più sottili, subliminali... non ricordo chi disse che, mentre alle musulmane "le sbarre della schavitù" sono davanti agli occhi, le donne cristiane queste sbarre le hanno, ma non le vedono... 2)Dia al posto di Dio, certo, non cambierebbe nulla...fino a che non ci sarà un papa donna... ma perchè nel 2012 non si può approcciarsi in modo meno sessista al concetto di divinità? Che poi, è il tema su cui ho cercato di instaurare la discussione. 3) differenze tra maschio e femmina? Puoi suffragare la tua asserzione con qualche esempio concreto? io l'unica differenza che vedo è puramente legata all'uso della forza muscolare, che in effetti, equivale a dire che un uomo può fracassarti la testa, e difficilmente tu donna riuscirai a fracassarla a lui. Prima di tutto, comunque, bisognerebbe definire qual'è questa idea di femminilità giusta a cui una donna si deve conformare... se è la figura di Maria, permettimi di dirti che allora io non sono da coinsiderare femmina, perchè non mi riconosco in tale femminilità. Torno a ripetere, fino a che non si "aggiunge" qualcosa a questa figura femminile, sempre ci sarò un uso sessista di Dio/Dia. |
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11-07-2012, 20.34.39 | #5 | |
Cioraniana Incrollabile
Data registrazione: 04-07-2010
Messaggi: 154
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
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Scusa, quali sarebbero le contestazioni femministe che a tuo parere sono ridicole? Se puoi portare esempi... mi sembra una parola forte... Riguardo al discorso e metafora dell'esercito, sono pienamente d'accordo, e appunto, l'aveva proposta come "possibile soluzione", sicuramente, una gerarchia aperta al femminile (e non con la misera carica di "suora") può portare "rinnovamento", ma il problema è sempre quello di saper (o volere...) proporre delle alternative femminili forti...fino a che la donna sarà vista come vergine-suora-moglie che partorisce figli, non si va molto lontano... D'altra parte la teologia continua a restare a immagine e somiglianza degli uomini, quelle donne teologhe che cercano di emergere, non vengono di certe invitate a piazza San Pietro.... e non fanno altro che chinare il capo... |
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12-07-2012, 13.42.55 | #6 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
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3-La femmina e il maschio non sono identici sotto l'aspetto anatomico e fisiologico. Sono differenze presenti in tutti i primati e sono incontestabili ed evidenti sul piano scientifico. Non credo che valga la pena trascrivere i relativi trattati scientifici né alcune parti. Sul piano psicologico ci sono stati e ci sono molti psicologi/he che credono di avere evidenziato differenze ma sul merito di queste diverse opinioni sarebbe troppo lungo aprire un dibattito che concluderebbe a ben poco. 2-I cristiani cattolici hanno come modello esemplare quello che si crede essere stata l'organizzazione della comunità che si raccolse intorno a Gesù di Nazaret e ritengono opportuno attenenervisi. Tuttavia dal punto di vista della riflessione teologica nulla osta che siano ordinate al sacerdozio persone di sesso femminile e quindi in linea teorica che possano accedere a tutti i gradi ed a tutti i ministeri della gerarchia cattolica. Ogni donna può legittimamente aspirare a questa condizione come del resto ogni altra persona senza alcuna distinzione di razza. 1- L'essenziale della figura di Maria è la partecipazione all'opera del figlio, alle sue sofferenze, alle sue speranze, alle sue gioie anche quando l'opera del figlio suo non le è del tutto comprensibile. Il cristianesimo cattolico vede in Maria il modello perfetto di madre ma per chi la maternità è un fatto irrilevante Maria può essere un modello insignificante. Maria è detta anche sposa perchè ha conosciuto l'amore sponsale. E' una figura significativa per quelle madri o spose che nella vita esperimentano il dolore, per chi ha bisogno di consolazione di affetto, per chi in una parola ha bisogno della madre, uomo o donna che sia. C'è chi non s'identifica in questa icona e questo è nell'ordine della individuale psicologia. La sessualità è una dimensione fortemente pregnante dell'esistenza umana e per questo è origine di molti squilibri e sofferenze. Non è facile equilibrare la sfera della sessualità ed io non ho ricette. Credo che quel quid che chiamiamo femminilità sia estremamente soggettivo nella sua percezione e di conseguenza nella sua definizione: per me è legato alla bellezza, alla umiltà, alla dolcezza, al coraggio, alla piena e serena accettazione del proprio genere o del genere al quale si vuole appartenere. Credo che sia lontana dalla piagnucolosità, dalla leziosità, dal vittimismo, dall'ostentazione della capacità seduttiva e in ogni modo lo è per me. Le donne possono avere la sorte di chi è debole per un verso o per un altro e la debolezza è preda e ostaggio dei prepotenti, degli approfittatori, dei disonesti e dei vili, categorie, però, che non sono aliene alle donne. Ultima modifica di Giorgiosan : 12-07-2012 alle ore 18.55.38. |
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12-07-2012, 13.44.18 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-08-2009
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
Ma e' proprio di un "Dio" femmina che abbiamo bisogno?
Credo che i peggiori nemici delle donne non siano gli uomini, ma le donne stesse. Ce lo dimostrano ogni volta che esortano a sopportare il loro destino di donne, ogni volta che non si oppongono, a costo della loro vita, ai soprusi, laddove ancora esistono, dei loro uomini sulle figlie, ce lo dimostra la donna che, complice del suo amante, ha dato fuoco alla moglie di lui, incinta di nove mesi. Me lo ha dimostrato mia madre in tutta la sua vita. Come dici tu, femmefatale, l'unica cosa che hanno davvero in più gli uomini e' la forza fisica, e solo con quella possono fracassare la testa alle poche donne che si ribellano. Ma se TUTTE si ribellassero, se tutte coalizzassero, le cose cambierebbero. Parole come quelle del Tertulliano o di Odon de Cluny sono parole di disturbati mentali, anzi credo che siano parole proprio di chi e' fortermente attratto da quella Eva che tanto disdegnano. |
12-07-2012, 14.01.04 | #8 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
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Anche oggi, ma con minore enfasi, si dice: la ministro, la medico, ecc...si divece però la professoressa...magari la "professora" per abbreviare, ma non vi attribuiamo più un significato ideologico di femminismo estremo. Ma mi pare anche certo che espressioni come la Dia o la Dio in luogo di "il Dio" non prederanno certamente piede...qualunque sia il supposto "sesso" o "non sesso" di quel supposto "essere" o "essera". Comunque parlare o alludere al sesso di Dio...suponendo che ne abbia necessità... mi parrebbe assai piu blasfenmo del parlare del sesso degli angeli...dato che già i putti del barocco, nelle chiese, esibiscono il pisellino. Putti senza pisello non mi consta ne esistano...forse segno del maschilismo inveterato di cui sempre i preti hanno dato prova! Altra cosa, che faceva andare in solluccchero i maschietti del tempo (anni60/70, mi pare), era la pretesa ed esibita abolizione del reggiseno o il levarselo, sventolando, durante le manifestazioni femministe...ecc... Ma erano esibizioni di poco momento, che anche non hanno attecchito...se non fra i nudisti su certe spiagge dedicate. Oggi le signore sono ben liete di portare il reggiseno e se ne vantano orgogliose, tanto più se di taglia forte. Infatti, altra cosa fra il ridicolo e il patetico era l'idea di mascolinizzarsi per essere in tutto e per tutto eguali agli uomini...loro stella polare per agire nel mondo là fuori! Forse ancora non avevano capito, o avevano dimenticato, quali vantaggi avesse il "femminile". Oggi le stesse cosiddette "donne in carriera" sono circonfuse di femminilità e ne approfittano anche...credo pure troppo! La stessa Merkel se ne è avuta a male per gli epiteti, non così delicati, di cui il nostro Cavalliere la fece oggetto! Segno che ci tiene al proprio "femminile"! Solo chi se ne stà in un angolo a mugugnare sulla propria scalogna di donna oberata dal supposto giudicante strapotere maschile, che ancora certi maschi pretendonio di esercitare, non se ne rende conto. Non so se sono invidioso o se mi faccia piacere...direi l'una e l'altra cosa, ma oggi, nella cosidetta società civile, prevalgono le donne ...non perchè siano riuscite nel vecchio intento di mascolinizzarsi, ma perchè il femminile di per sè vince...nonostante i gerontocrati si sforzino ancora di fare quadrato. Purtroppo, ai livelli economicamente inferiori, pesa ancora l'handikap della famiglia e dei figli che, per ovvie ragioni antropologiche e morfologiche, ancora troppo impegnano l'altra metà del cielo...specie col venir meno della surrogazione del Welfare. Ma certo, presto, se ne troverà il modo...e forse, in questo, il mondo cristiano e cattolico potrebbe essere ancora di ostacolo nonostante la generosità di molte organizzazioni di base...pure cattoliche. E già l'handikap si evidenzia oggi...nonostante le suorine, che vengono dall'Africa o dalle Filippine, tengano i bambini. Ma certo la specie umana non può trovare la fine nelle pastoie del Vaticano o nelle paludi del femminismo estremo che potrebbe risorgere...in contrapposizione e reazione a certe leggi inconsulte. Per inciso, il mio prof. di liceo, femminista antelitteram, o semplice adoratore di femmine, vi si riferiva con l'espressione: "l'eterno femminino regale". Ma credo sia una frase...derivata da Dante o da Petrarca: chi più di me è addentro alle secrete cose lo può confermare...ma basta consultare Wikipedia! Citazione:
Ma credo che ormai i pensamenti citati siano in disuso...tuttavia il problema resta: chi farà i figli del futuro?...chiaro che ad accudirli, dir loro di Babbo Natale e dell'eterno femminino regale...a tempo debito... penseranno i Robot...ma chi li farà, questi figli?..forse le bionica!? E' unaltro problerma: saranno bionici tutti quanti i bimbi del futuro o solo i poveri saranno disponuibili in serie...mentre i ricchi potranno ancora disporre di uteri in affito? Si evolveranno comunque due specie..una per selezione naturale , l'altra per selezione artificiale o programmata...e non potranno che divergere! Ecco perchè dicevo che la specie non può finire! E' comunque un grave problema cui nemmeno il Papa ha ancora pensato...forse troppo attardato nella abolizione dei preservativi...con la raccomandazione della castità...in Africa! ...patria dell'HIV! Citazione:
Ma ho fiducia!...Alternative sorgeranno...ampi spazi si debbono ancora esplorare e percorrere: abolizione del celibato, ammissione delle donne al sacerdozio, ecc...ecc... Comunque non credo siano questi i grossi problemi in grado di stravolgere oggi il mondo femminile. Certo è bello il diritto femminile al sacerdozio..agli eserciti di pace in genere,...ma che ne dite di una raccomandazione per una particina in TV...anche in una trasmissine sportiva, almeno per cominciare?...magari in mutandine e reggiseno? Ecco, solo come esempio, i ragazzi non avrebbero questo vantaggio...non possono che aspirare al sacerdozio, al diaconato o al monachesimo, ecc... che ce n'è anche penuria! Per lo meno da noi furbastri! Lo so!...lo so!..non ho resistito!...chiedo scusa!....è il mio spirito dissacratore che riemerge! |
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12-07-2012, 19.28.44 | #9 |
Cioraniana Incrollabile
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
scusatemi ma trovi i vostri interventi al di fuori dell'argomento del topic, che è strettamente esegetico.
Avete citato il femminismo, ma appunto, il mio è uno scritto esegetico. Specifico, comunque, che io non sono femminista, i miei modelli sono ahimè molto meno "autonomi" e di sudditanza alla vanità e al "potere giudiziale" dell'Uomo, come giustamente ha colto Ulysse. Mi aspettavo però delle confutazioni a quanto detto nel topic, proprio tratte dalla Bibbia, dai vangeli, da altri esegeti... Non vedo perchè a uno scritto esegetico (anche se non sono Ravasi...) tendiate a rispondere citando il femminismo. Non ho parlato di femminismo, ho parlato citando esempi e frasi tratte dalla Bibbia o comunque da Santi e "Autorità di Gerarchia".... Per quanto riguarda la differenza "psicologica" esposta da Giorgiosan, ammetto che non mi interessano le divagazioni psicologiche, le trovo artefatte, e contrarie alla natura strettamente individuale dell'essere umano, unico ed irripetibile e certamente non etichettabile con odiose etichette da manuale, ma certamente, pur nella mia ignoranza in materia, avevo anche sentito dire che è l'ambiente in cui nasciamo, l'educazione ricevuta, che influenza la nostra personalità... è evidente che le donne nate in ambienti dove a prevalere è il modello della figura di Maria, "vengono amputate" di una visione anche sessuale della donna, vista non solo come vagina in attesa passiva per la procreazione, ma anche come vagina in attesa del proprio piacere, visto che sicuramente anche questa è una dimensione del femminile che viene "castrata", appunto dalla morale cattolica che trova inconcepibile il piacere femminile autonomo (e anche quello maschile, ma sicuramente una donna che vive appieno la sua sessualità è definita.... meretrice, usiamo questa parola, un uomo non si porta appresso tali etichette...). riguardo al ribellarsi, serve a poco, questo perchè fino a che a seguito di denunce, il marito/fidanzato/fratello esce poche ore dopo, e la moglie/ sorella se ne busca anche di più...appunto, ma il problema dovrebbe essere risolto dalle autorità competenti, invece così non è. (pochi giorni fa, dove vivo, una donna è stata uccisa nel suo palazzo dall'ex marito con un mattarello; chissà perchè, il tale era più volte stato denunciato... che ci faceva fuori?) |
13-07-2012, 14.17.28 | #10 | ||||||
Ospite abituale
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Riferimento: Perchè non è possibile un "Dio" Femmina?
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Tutto questo nella crisi che dall'inizio del III secolo investe la romanità, in questa crisi la corruzione dei costumi e la corruzione tout court dilagavano. Tertulliano che divenne montanista è noto per il suo fanatismo morale e per la sua misoginia e non tutto il suo pensiero è accolto come ortodosso. L'esegesi corretta della colpa originale, esegesi che nei secoli ha visto uno sviluppo ed un progresso, è quella che considera il racconto di Genesi come una eziologia, o meglio come una allegoria eziologica , nella quale Adamo ed Eva rappresentano l’umanità. L’autore sacro o gli autori sacri di fronte alla constatazione della presenza del male fanno risalire la causa di questo all’umanità per ribadire la bontà della creazione. Adamo ed Eva non sono nomi proprii e non sono personaggi storici. Nel NT la colpa è attribuita ad Adamo anche se teologicamente la responsabilità è dell'essere umano, uomo e donna. “… per la disobbedienza di uno solo tutti sono stati costituiti peccatori” (Rm 5, 19); “Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato” (Rm 5, 12). Citazione:
In ogni modo nei versetti Gn 3,14-17 Dio annuncia le conseguenze della trasgressione ai tre attori del racconto, il serpente, la donna e l’uomo: fra l’uomo e la donna d'ora in poi vi sarà un rapporto di passionalità non serena e di dominio , atteggiamenti che evidentemente sono valutati negativamente dal testo sacro in quanto rappresentano l’esito della colpa e della corruzione dell’umanità. La somiglianza con Dio è della donna e dell’uomo, così recita Genesi: “ Elohim creò gli uomini a norma della sua immagine, a norma dell’immagine di Elohim li creò; maschio e femmina li creò “. Gn 1,27 Citazione:
Non ci sono madri addolorate per i proprii figli o non lo può essere una madre ? Cosa dovrebbero fare le madri: danzare in abiti succinti ostentando la propria sensualità davanti al figlio che sta morendo? Maria è rappresentata anche come colei che schiaccia il serpente nel libro dell’Apocalisse ed è, per la fede cattolica, corredentrice: si sta riflettendo sulla proclamazione dogmatica di questa verità. Citazione:
Citazione:
Basta che tu chieda ad un campione di donne credenti e ti renderai conto che le cose non stanno così. Citazione:
Non trovo niente di raccapricciante nel fatto che delle donne possano vivere la maternità come una aspirazione ed una gioia ed altre possano apprezzare la verginità o la castità o che aspirino alla vita matrimoniale. Non vedo come queste aspirazioni siano anti-evangeliche. Definire madre Teresa di Calcutta come antifemminista mi pare proprio una forzatura senza senso. Che ci siano donne che vivano i dolori del parto come espiazione necessaria della trasgressione originale e della cacciata dal giardino dell’Eden può anche darsi, ma non ne ho mai incontrate e comunque non mi sembra proprio che questa sia la condizione psicologica della donna cattolica in genere. Non vorrei che alla fine certa teologia femminista fosse l’analogo opposto della teologia maschilista. Se si giustifica quella non vedo perché si dovrebbe respingere questa. Ultima modifica di Giorgiosan : 14-07-2012 alle ore 09.40.14. |
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