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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
29-01-2009, 16.10.43 | #2 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Citazione:
Ciao Viandante, concordo in pieno con quanto dici nella parte che cito, come non posso che accettare con entusiasmo la tua battaglia per un'etica linguistica (che accenni in "Verità...inutile"). Penso, infatti, che nel mio piccolo, qui nel forum, io stia portando avanti ormai da anni tale battaglia sull'etica linguisitica, proponendo analisi linguisitico-concettuali di tesi e argomentazioni filosofiche. Detto questo, tutte le interpretazioni possibili sono sì infinite, ma di buone interpretazioni ce ne sono solitamente in numero finito, numero, tra l'altro, usualmente non molto grande. C'è un buon parallelismo tra l'interpretare un discorso e interpretare un fatto. In entrambi i casi le interpretazioni sono potenzialmente infinite, ma a noi interessano delle interpretazioni buone, plausibili, ragionevoli. Per questo la scienza utilizza alcuni principi (più precisamente, rules of thumb) per limitare le opzioni e, possibilmente, identificare un'unica soluzione. Così come nelle scienze, anche in una conversazione gli attori seguono (o dovrebbero seguire) alcune rules of thumb. Tra questi principi c'è il principio di cooperazione (con le massime conversazionali) di Grace e il principio di carità di Davidson. Il primo richiede che il parlante sia razionale nei suoi atti linguistici, mentre il secondo, duale rispetto al primo, richiede al destinatario di attribuire razionalità al parlante. Questi principi, e molte altre considerazione semantiche e pragmatiche specifiche ad una data situazione, ci rendono in grado di scovare poche buone interpretazioni (una?) tra infinite cattive interpretazioni. |
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31-01-2009, 10.22.17 | #3 | |||
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Citazione:
Vero, ricordo che è da te che ho appreso le fallacie argomentative, e chissà se non mi abbia influenzato proprio tu o se ero già indirettamente avviata alla causa dalla lettura di Eco, scopro infatti solo ora che Il Pendolo di Foucault era scritto proprio a seguito di queste sue prese di posizione. O forse è solo indole personale che trova te ed eco a me affini Citazione:
È un ottimo metodo quello di stipulare un accordo preventivo come questo, risolverebbe molti problemi infatti uno su tutti quello di voler prevalere in una discussione, magari solo per ottenere la ragione usando tutti gli artifici retorici, sofistici o fallaci, pur di persuadere. Scopo di un dibattito è invece anche quello di arrivare a cambiare le proprie idee nel momento in cui le argomentazioni altrui siano più valide delle nostre, ma per questo è necessario che sia il più possibile onesta la discussione. Citazione:
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02-02-2009, 12.02.46 | #4 | ||
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Citazione:
Non solo sarebbe buona cosa per l'onestà intellettuale, bensì sarebbe buona cosa per la comunicazione in generale. Se si contravvenisse sistematicamente a tutti questi principi, la comunicazione sarebbe impossibile. Citazione:
Sono ben consapevole della vaghezza (e quindi flessibilità) del linguaggio, ma riconosco che la maggior parte delle volte, quando parliamo con qualcuno, riusciamo ad "indovinare" l'interpretazione più plausibile. Se ciò non fosse possibile, allora comunicare sarebbe molto più complesso... Ovvio, non ci sono certezze e infallibilità, ma ce la caviamo ugualmente molto bene. (Senza contare che è il contesto che ci fornisce informazioni aggiuntive per una miglior interpretazione.) |
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04-02-2009, 15.58.45 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-01-2009
Messaggi: 111
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Citazione:
Invece le possibilità sono proprio infinite, anche perchè il linguaggio è convenzionale e non puoi escludere che un autore scriva qualcosa pensando tutto il contrario. Le critiche di Eco sono fuori luogo, sarà pure considerato un mostro sacro della cultura italiana, che lo sia veramente è un altro discorso. |
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05-02-2009, 11.06.38 | #6 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Forse Eco non ha tenuto conto dell’infinita possibilità umana di fraintendimento - pur con la massima buona fede e in perfetta onestà intellettuale-!
Gaffiere dice, non si può escludere che, ma a maggiori ragione non lo si deve poter nemmeno affermare che l’autore abbia proprio voluto (o sia stato indotto inconsciamente a ) dire il contrario di ciò che pensava. Possiamo però avere qualche volta elementi certi per poterci decidere per l’uno o per l’altro verso? Allora quando può esserci un indizio lo possiamo supporre, se esiste un elemento certo possiamo affermarlo, ma in assenza di evidenze o persino indizi dobbiamo prestar fede al senso letterale di quel che leggiamo, ascoltiamo, senza aggiungere nostre “fantasie” o come si usa dire “fare il processo alle intenzioni“. Quelle - le intenzioni -, tenendo sempre presente la mancanza di minimo un indizio, non le possiamo sondare. |
05-02-2009, 13.25.42 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-01-2009
Messaggi: 111
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Riferimento: Nessuno tocchi Derrida
Citazione:
Non ci può esser certezza di quanto gli altri voglion comunicarci (ammesso e non concesso che l'esistenza altrui sia un dato immediatamente evidente e non un'interpretazione a sua volta), proprio perchè non possiamo sperimentare la loro coscienza: è sempre e comunque un atto di fede. |
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