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12-12-2008, 19.37.08 | #25 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
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Vocaboli e dubbii.
Caro Viatrice,
mi pare che, in fine, usiamo del medesimo vocabolo per significare cose diverse: per me il dubbio è essenzialmente un giudizio che formuliamo in virtù d'un'indagine ragionale e di tale dubbio mi pare che qui si tratti. Nulla impedisce che Tu intenda altro: basta capirsi. Anakreon. |
13-12-2008, 06.49.31 | #26 |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: il dubbio
grazie per i vostri interventi!!
provero ad aggiungere qualcosa di mio..piuttosto domande ulteriori. possiamo dunque accertare il fatto che la realta sia sempre e comunque ambivalente?!..la realta che vedo intorno a me che vivo poi a "pelle" e' una "realta" sempre e comunque ambivalente,insomma in tutte le cose e in tutte le manifestazioni ce' sempre un dritto e un rovescio,sempre e comunque! due lati di una stessa medaglia...allora mi chiedo; sara' proprio vero che sono io che sento le cose in entrambi i suoi opposti oppure e' nella dimensione stessa delle cose che esiste un ambivalenza intrinseca?...a questo punto non si puo pure pensare che la dimensione in cui viviamo,in cui "siamo immersi come pesci",sia appunto una dimensione con talune caratteristiche?...come puo un pesce sapere dell'esistenza del cielo se la sua vita stessa e' regolata dalle leggi del mare?!(metafora banale,non so,ma era l'idea o immagine migliore che mi poteva venire in questo momento) allora anche se per un attimo solo do fede a questa interpretazione,non potrebbe essere che il dubbio che ci accompagnerebbe in ogni microistante della nostra esistenza non e' altro che il prodotto e la conseguenza di quest'ultima?! “Le due cose appaiono alla nostra percezione allo stesso identico modo, che sia il nostro treno a muoversi o quello di fianco le due percezioni sono perfettamente identiche, ecco perché al momento della decisione occorre che si porti prova oggettiva a supporto. Ma chi giudica se la prova sia “oggettiva”, come scrivi ?: suppongo la nostra ragione; quindi, se dubito della prova, non pongo forse un dubbio in grazia della mia ragione ?. e la ragione,da cui forse nascerebbero tutti i dubbi,non potrebbe essere a sua volta "immersa in quel mare" per cui appunto sarebbe regolato il suo stesso funzionamento?! |
14-12-2008, 10.11.07 | #27 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: il dubbio
Citazione:
Tutto è possibile escluso che ciò che è stato non possa essere stato. Puoi avere dei dubbi anche su questo ? Si...se fantastichi di una macchina del tempo che possa modificare innumerevoli volte ciò che è stato. In questo caso, però, ci sarebbe almeno una cosa che è stata e che non è possibile che non sia stata: la macchina del tempo. Puoi dunque partire da una verità, vale a dire, ciò che è stato non può non essere stato e filosoficamente dedurre che: conosciamo almeno una verità e se ne conosciamo almeno una, da quella possiamo dedurre altre verità, ecc. ecc. E' il cammino che ha fatto l'umanità fino ad oggi, in un oceano di dubbi, alcuni dei quali risolti, e molti altri non risolti, grazie anche ai dubbi. L'aspetto pratico ci fornisce un indizio: chi vivesse del dubbio, avendone fatto una Divinità, sarebbe del tutto paralizzato . Non sarebbe certo se respirare o meno, se mangiare o meno, se fare un passo in una direzione o nell'altra, dove guardare, non potrebbe pronunciare una sola sillaba nel dubbio che possa essere quella sbagliata, ecc. ecc. . Mi risulta che nessuno vive questa situazione neppure chi del dubbio ha un "innamoramento fatale", e che, pur professando il dubbio "perpetuo e onnicomprensivo", nessuno lo mette in pratica. In ogni modo, se anche qualcuno fosse in questa situazione, gli rimane sempre una alternativa: vivere di fede che è poi quello che fanno tutti. Così potrebbe finalmente attraversare una strada quando il semaforo fosse verde. Ciao Ultima modifica di Giorgiosan : 14-12-2008 alle ore 14.38.41. |
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19-12-2008, 09.38.22 | #28 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: il dubbio
Citazione:
Puoi dunque partire da una verità, vale a dire, ciò che è stato non può non essere stato e filosoficamente dedurre che: conosciamo almeno una verità e se ne conosciamo almeno una, da quella possiamo dedurre altre verità, ecc. ecc. ma a noi chi ci dice che questa "verita" non potrebbe essere contenuta in un altra verita ancora?!? ..il dubbio resta anche se per SOPRAVVIVERE so quando passare col verde e fermarmi quando il semaforo e' rosso! ciao |
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20-12-2008, 06.52.33 | #29 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: il dubbio
Citazione:
Nessuno, infatti anche quell'affermazione è un assioma e un assioma per definizione non è dimostrabile. Dici che quella verità potrebbe essere contenuta in un altra verità, allora avrebbe senso se tu partissi da: "qualcosa è "? Buon Natale |
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20-12-2008, 20.48.34 | #30 |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: il dubbio
Oh che bello, un tema a me dedicato
il mio pensiero sul dubbio è questo: dubito fin tanto che un uomo dice di non avere più dubbi... ...è come per la matematica, i dubbi sembrano seguire la storia delle convergenze: una serie infinita di dubbi converge verso la verità, che spesso leggiamo come:1; questo numero è la "verità" che è finita, ovvero assenza di dubbi; ciò però succederà all'infinito, dopo, quindi, una serie infinita di dubbi. Non so però se è una questione di pazienza... |