E' incredibile che io sia qui in mezzo all'universo, circondato da
spazio infinito e tempo infinito. Aver la possibilità di vivere un
istante...ma per fare che cosa? Cosa devo fare per non sprecarlo?
Devo inseguire qualche cosa?
Spesso ho avuto la sensazione di essere sempre stato qui e
questo mi provoca una risata interiore. Dove devo andare per
adempiere il mio destino se mai esistesse?
Penso che tra tutte le esperienze possibili, la consapevolezza di
esserci senza motivo, la contemplazione della mia insignificanza
di fronte all'immenso possa essere il fine ultimo di tutto.

Perché è incredibile che tu sia in mezzo all’universo, visto che ci sei?
Perché restare inerte nella consapevolezza della tua insignificanza (che brutto termine)?

Certo noi non possiamo sapere il tutto, ma possiamo sapere tante cose.
Intanto dobbiamo avere il coraggio di guardare davanti a noi e poi…dobbiamo ampliare la nostra conoscenza, sempre di più. In particolare le scienze (matematica e fisica soprattutto) e poi sempre FILOSOFIA, la scienza delle scienze.
Devi con coraggio esaminare quale è il tuo livello culturale e da lì partire. Se sei giovane, hai tanto tempo davanti a te.
Scrivimi al mio e.mail.
Qualche consiglio forse potrò dartelo e non sarai obbligato a seguirlo.
Soprattutto non avere mai paura nè di te stesso nè degli altri.
Saluti.

Ti sembra di essere stato qui da sempre, in quanto non ricordi la tua nascita .
Il significato per la tua vita puoi dare solo tu, nessun altro.

Che dirti; chi non si e' mai posto una domanda del genere?
Una cosa e' certa, noi pseudo filosofi sicuramente si.
Quindi che risponderti? Come per Cartesio l'unica prova dell'esistenza era il fatto che noi pensassimo secondo me uno dei pochi scopi certi della vita e' dato dalla la possibilità che abbiamo di provare emozioni; alla fine se possiamo provare Piacere perche' non cercarlo e magari trovarlo? Naturalmente senza smettere di porci delle domande senza risposta!

Sono d'accordo con Krinos.
Beh però ritengo che più della filosofia in genere dovresti interessarti alla Sofistica.
E' molto più pratica. Il sofista è a metà strada tra il politico e il filosofo.
Te la consiglio perchè lo scopo che ogni uomo deve avere è emergere, dimostrare a se stesso e agli altri quanto vale affinchè una volta morto sia da esempio a tutti e il suo ricordo, le sue idee, il suo spirito vivano in coloro che seguiranno le sue orme.



Beh si sono un esaltato.

Perchè il mio scopo deve essere di dimostrare qualcosa a qualcuno? Seguire le orme altrui è codardia, comodità...
E a chi dovrei dimostrare il mio talento? Certo se non avessi personalità dovrei tirare giù i pantaloni di fronte a qualcuno,
per far vedere che io so fare compromessi e quindi essere da esempio, per far sentire noi, una volta arrivati, superiori.

Io non ti ho detto di seguire le orme altrui... sono gli altri che dovrebbero farlo con te.
Non ti ho neanche detto di scendere a compromessi se non lo ritieni necessario.