Scusate se non mi spiego bene: in questo mondo mediatico ho voglia di sblaterare ed esasperare globalmente:
...la guerra è dunque legata al terrorismo...l'economia è collegata alla guerra...mmhh...la guerra è legata all'opinione pubblica favorevole ad essa...l'opinione pubblica è fortemente influenzata dal timore di attentati terroristici...mmmmhhhh..._?!? !
...secondo voi ad un aumento d'opinione pubblica contraria alla guerra registreremmo, in modo direttamente proporzionale, un aumento mediatico di "pericolo terrorismo"?...
...pensando follemente, ad un massiccio NO alla guerra cosa accadrebbe nell'ipotesi di un nuovo attentato terroristico da parte del "male"?...o da parte del "bene" per crare odio verso il "male"?...la guerra sarebbe comunque inevitabile?...
...in un'ottica barbara, di strategia puramente economico-mediatica, vivremmo il paradosso che il NO alla guerra possa solo peggiorare la situazione?...
...se così fosse il sistema, grazie ai media, avrebbe la gestione "TOTALE" della società, dell'uomo e della sua mente?...
...per fortuna sappiamo che così non è...sappiamo che il sistema, per reggere, non ha bisogno di risorse economiche...ed in più il nostro non è stato, negli ultimi anni, un sistema economicamente in declino...ora più che mai l'economia sta galoppando...le borse mondiali VOLANO!!!...
...anche se ci sarebbe da piangere...
...la guerra è solo ed esclusivamente motivata dal timore del "male"?...oppure il "male" è solo una strategia del "bene"?...
...potrebbe essere reale l'ossessione dell'idea di non essere altro che pedoni di una scacchiera...manovrati strategicamente da "sistemi" che giocano partite, calcolando perdite di pedoni, alfieri e "torri"...bramando potere?...
...ogni tentativo di decodificare la strategia è comunque problematico, quasi impossibile...chissà se la storia sarà capace, fra cent'anni, di dare un quadro totalmente "reale" della situazione attuale...
comunque ciao e...Peace, Salam, Shalom...a tutti...