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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 01-11-2006, 00.26.59   #11
cannella
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Riferimento: A cosa portano le dittature

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Originalmente inviato da dany83
volevo anche parlare di un altro cambiamento che c'è stato negli anni,parlo del cambiamento che riguarda le donne.Prima la donna era quasi una schiava e doveva solamente stare a casa a far da mangiare,adesso invece (specialmente al nord) la donna ha preso il sopravvento in tutto,anche nel lavoro ha più possibilità di far carriera rispetto agli uomini e ci sono sempre meno donne che si occupano dei loro bambini e gli affidano alle baby sitter.Io non voglio assolutamente dire se era meglio prima o è meglio oggi,ma è possibile che non ci sia mai una via di mezzo?passiamo sempre da un estremo all'altro...

Anch'io tendo alla nostalgia, ma sono convinta che la qualità della vita non fosse poi così rosea nell'era preindustriale.
Giustamente tu sostieni che le donne oggi non hanno più tempo per stare insieme ai figli; effettivamente s'impone una scelta, e non sempre o non solo è una questione di sopravvivenza, una donna vuole realizzarsi anche professionalmente oppure semplicemente uscire dalle quattro mura in cui spesso è sola e frustrata da una vita fatta di supermercati e piatti da lavare.
In genere il lavoro raddoppia, il ritmo diventa insostenibile, programmare la giornata ad incastri l'unica possibilità.
Ci sono donne che sacrificano l'istinto materno al lavoro, altre che rinunciano al lavoro per dedicarsi totalmente alla famiglia, alcune che mettono al mondo un figlio e a due mesi lo mettono al nido o lo affidano alla tata perchè pannolini e biberon non fanno per loro, molte che fanno i salti mortali per mantenere entrambi i ruoli, come suggerisce Patri non per scelta di vita ma per sopravvivenza.

Il lavoro part time è il desiderio della maggior parte delle donne che conosco, ma è difficilissimo ottenerlo.

Però...ricordo un episodio: ero in auto con i miei figli piccoli e mi fermai per fare benzina.
La benzinaia era una signora anziana e guardando dal finestrino sorrise ai bambini, poi guardandomi mi disse: "Certo che adesso sono trattati bene, non come una volta.."
Alla mia curiosità mi raccontò che lei da bambina veniva portata dalla madre in campagna fin dai primi mesi di vita "perchè tutti dovevano lavorare", e per rendere sicuri i bambini li tenevano in un box molto particolare: dei pantaloni da uomo imbottiti di paglia e legati per formare un cerchio.
Ci tenevano lì -diceva- tutto il giorno, e anche se piangevamo non ci davano retta; o al massimo ci davano un fazzoletto per giocare.

Infatti il pianto dei bambini una volta non veniva considerato, e non è secondario il problema della mortalità infantile prima della scoperta dei vaccini, o per condizioni di vita spesso precarie.

Non so francamente cosa fosse meglio, certo allora il sistema famiglia era allargato e probabilmente si ampliavano anche le possibilità di aiutarsi a vicenda, di trovare chi accudiva i più piccoli o i più anziani.

Ora sarebbe la società, teoricamente, a doversi addossare il ruolo di accudire, attraverso strutture e personale preparato e, si spera, umano.

Quindi si aprirebbe un'altra discussione, che avrebbe connotati variabili e assolutamente personali.

Dimenticavo: non solo per una donna è molto difficile fare carriera, ma anche trovare un lavoro, non fosse altro per il suo potenziale di futura mamma (costa al datore di lavoro).
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Vecchio 01-11-2006, 00.49.04   #12
cannella
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Riferimento: A cosa portano le dittature

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Originalmente inviato da bomber
se vogliamo fare la punta agli aghi certamente abbiamo iniziato ad avere la donna che si imponeva nel mondo del lavoro proprio con il modello dittatoriale fascista, si proprio in quegli anni di guerra tutti erano utili e la donna in assenza dle uomo ha dovuto per esigenza uscire allo scoperto anche per richiesta del regime che invocava il lavoro delle donne e così la donna lavoratirice è diventata una realta a causa del regime e in modo particolare della guerra ...

Veramente le donne hanno sempre lavorato: nei campi soprattutto, ma a volte venivano spedite in una famiglia fin da bambine come cameriere, oppure aiutavano il marito nella sua attività.
Culturalmente, a una donna non doveva essere mai permesso di stare con le mani in mano.
Ci sono opere letterarie che testimoniano il tipo di vita di donne e uomini, come quelle di Verga ad esempio, oppure come venivano considerate le donne nelle diverse epoche (nei romanzi di Dacia Maraini, o "La chimera" di Sebastiano Vassalli).
Per non parlare del cinema, mi vengono in mente "Riso amaro" e "L'albero degli zoccoli".
Nell'epoca fascista le ragazze ebbero diritto allo studio: non era ancora una vera e propria emancipazione di ruoli, poichè il tipo di studi era comunque differenziato e mirato al ruolo di segretaria o dattilografa o infermiera, ad esempio.
Non credo che le donne uscissero in quel modo allo scoperto: continuavano a lavorare come avevano sempre fatto, cambiò solo la location perchè era mutata la società.
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Vecchio 01-11-2006, 23.17.37   #13
bomber
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Riferimento: A cosa portano le dittature

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Originalmente inviato da cannella
Veramente le donne hanno sempre lavorato: nei campi soprattutto, ma a volte venivano spedite in una famiglia fin da bambine come cameriere, oppure aiutavano il marito nella sua attività.
Culturalmente, a una donna non doveva essere mai permesso di stare con le mani in mano.
Ci sono opere letterarie che testimoniano il tipo di vita di donne e uomini, come quelle di Verga ad esempio, oppure come venivano considerate le donne nelle diverse epoche (nei romanzi di Dacia Maraini, o "La chimera" di Sebastiano Vassalli).
Per non parlare del cinema, mi vengono in mente "Riso amaro" e "L'albero degli zoccoli".
Nell'epoca fascista le ragazze ebbero diritto allo studio: non era ancora una vera e propria emancipazione di ruoli, poichè il tipo di studi era comunque differenziato e mirato al ruolo di segretaria o dattilografa o infermiera, ad esempio.
Non credo che le donne uscissero in quel modo allo scoperto: continuavano a lavorare come avevano sempre fatto, cambiò solo la location perchè era mutata la società.


Chi ha detto che le donne non abbiano mai lavorato ???
ho detto che sono uscite dall'oscurantismo degli uomini .
Era ovviamente un'esigenza data principalmente dall'uscita di scena degli uomini .. in quel modo permise di vedere donne che facevano lavori spesso mai ppure pensati dalle donne, come guidare i camion, lavorare in certe fabbrice ecc...
bomber is offline  
Vecchio 02-11-2006, 01.37.57   #14
cannella
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Originalmente inviato da bomber
Chi ha detto che le donne non abbiano mai lavorato ???
ho detto che sono uscite dall'oscurantismo degli uomini .
Era ovviamente un'esigenza data principalmente dall'uscita di scena degli uomini .. in quel modo permise di vedere donne che facevano lavori spesso mai ppure pensati dalle donne, come guidare i camion, lavorare in certe fabbrice ecc...

Avevo frainteso, scusami
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