Gentili amici,
riporto un fatto accaduto a Torino ad un giocatore della Juve.

La riflessione che riporto spinge ad una domanda: "Quali complessi di colpa hanno spinto l'uomo a buttarsi nel vuoto? O è stata solo una semplice depressione?
Capisco che il fatto di per se non è originale, ma la cosa va analizzata alla luce dei "Piedi-Puliti". Questi servono veramente a migliorare il sociale?
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L'ex giocatore e ora dirigente della Juventus, Gianluca Pessotto, è precipitato dalla finestra della sede della Juventus, a Torino. È stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Molinette. Ha subito uin'operazione endovascolare per arginare l'emorragia interna provocata dalle fratture. Alcune circostanze fanno propendere gli inquirenti per l'ipotesi del suicidio. Pessotto è infatti salito fino a un abbaino, stringendo tra le mani un ROSARIO e da lì è precipitato nel cortile interno. Dapprima è finito su un'Alfa 147 che era parcheggiata di sotto, poi è rimbalzato su una Lancia Phedra che era a fianco ed è quindi finito a terra.

Saluti a Tutti