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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
21-06-2006, 18.25.28 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-06-2004
Messaggi: 367
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Per gli anni di piombo ce n'è per tutti, di golpisti ce n'è anche a destra, e anche tanti, e questa è storia nota.
Ma sai benissimo quello che intendo. Ed è ora che lo si cominci ad ammettere che a destra rubare, evadere e corrompere non è considerato un peccato. Non è un caso che l'ex presidente del consiglio proclami scioperi fiscali (non vede l'ora di legalizzarlo), lotti con la magistratura e gli rifaccia leggi. Non capisco perchè siate così ostinati nell'ammetterlo. |
22-06-2006, 12.41.43 | #6 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
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G.G.Belli
Citazione:
Sei un bell'illuso! L'unica differenza tra "destra" e "sinistra" sta nel fatto che, se il corrotto, ladro o disonesto che sia, è di "sinistra" "(...) rubassi er Palazzon de Majoranna troverete er cazzaccio che l'aresta ma nun trovate mai chi lo condanna!" Ciao, caro. |
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22-06-2006, 12.57.52 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
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Citazione:
La destra, odos, è una perversione antropologica: è programmazione a spadroneggiare. La sinistra è perversione storica, ma capace di aiutare i deboli. La differenza non è morale, ma di profondità umana. |
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22-06-2006, 18.19.22 | #8 |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
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Io credo che la questione così, sia malposta. Intanto è risaputo che gli appartenenti al centrodestra, che hanno avuto problemi con la Giustizia, considerano i magistrati dei comunisti e quindi non accettano la loro condanna, esattamente come fa Saddam Hussein che, ritenendosi ancora il capo supremo dell'Iraq, non accetta di essere condannato da quelli che considera suoi sudditi. Credo che il vero problema sia questo. A ciò si aggiunga che, per esempio nell'ultima tornata elettorale, abbiamo votato i simboli, senza sapere a chi sia andato il voto da noi espresso (chiaro: non contano schede bianche e nulle in questo discorso). Quest'ultimo particolare mi aveva fatto pensare che forse sarebbe stato meglio se non fossi andato a votare. Se invece avessimo avuto la possibilità di esprimere una o più preferenze, avremmo potuto decidere se essere o meno complici di questo sistema....
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23-06-2006, 00.29.27 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-06-2004
Messaggi: 367
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Innanzitutto grazie per "il bell'illuso". Un'altra caratteristica di molti degli elettori di destra è arroganza e sfottìo.
Ma questa si trova anche a sinistra. Weyl fammi un commento a caldo della lista che ho postato. Attenendomi a ciò che dici, dovrebbe trattarsi di un puro caso non rappresentativo della situazione. Mi si consenta il beneficio del dubbio.... A Mr.Bean: il problema più che altro sta nella mancanza giuridica di un provvedimento che eviti certe situazioni. Se uno è stato condannato per corruzione, metterlo in parlamento (o al governo) non è poi una mossa così felice. E' proprio una problema pragmatico. Non so se accada da qualche altra parte in europa. Le critiche che si possono fare ad un politico di sinistra sono solo di impotenza, incapacità e incoerenza, ma molto difficilmente di disonestà. Ma forse è un illusione anche questa... Non ho ancora capito perchè dovrei fidarmi di un disonesto. Che mi si illumini.... |
23-06-2006, 03.22.41 | #10 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
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Lettura analogica
Comprendo il problema, e cercherò di venirti incontro.
Allora: innanzitutto il titolo, in neretto, intendeva riferirsi al proprietario legittimo dei versi riportati nell'intervento. "Proprietario legittimo" significa: AUTORE della poesia presa a riferimento. Quanto al suo senso, farò uno sforzo iperumano al fine di rappresentartelo. Purtroppo, da quanto constato, essa non è mai apparsa negli articoli del "Manifesto", per cui comprendo il problema che pone la mancanza di una "vulgata". La "vulgata" era la traduzione biblica dei testi "sacri" che la Chiesa ammetteva prima del II concilio Vaticano. Il II concilio Vaticano fu un meeting tra i principali interpreti della parola sacra, istituito al principio degli anni '60, al fine di "svecchiare" alcune interpretazioni troppo dogmatiche nella interpretazione dei Testi Sacri, al fine di meglio indirizzare le greggi. I primi anni '60 sono un arco di pochi anni che si pongono all'incirca intorno all'epoca della nascita di quei genitori i quali hanno figli ventenni che esordiscono alla lettura del "Manifesto". Il "Manifesto" è l'attuale "domenicale" dei poveri di spirito, ossia il sostituto di quel libretto che i tuoi nonni trovavano ogni domenica al banco in chiesa, in cui stavano le riflessioni obbligatorie per la settimana entrante. Infine, e spero basti anche ad un amico di sinistra, i "genitori" sono gli artefici, gli "operai" addetti alla tua nascita: sono le "pezze" puzzolenti da cui sei stato espulso alla vita, tra sangue e strepiti. Io non so se queste precisazioni ti bastino, ma, sinceramente, credo di no. Le parole sono difficili, me ne rendo conto. Procedo con metodo: "rubassi er Palazzon di Majoranna" significa: se anche (tale ladro) dovesse appropriarsi di un intero Palazzo, posto nel centro di Roma, facendolo, letteralmente, "sparire". "Troverete er cazzaccio che l'aresta" significa: sicuramente, qualche idiota che, indignato, lo mette sotto accusa, si presenterà. Cioè: qualcuno se ne accorgerebbe e proverebbe ad avviare un processo. "Ma nun trovate mai chi lo condanna". Ciò significa: anche se il ladro fu colto con le mani nel sacco, nessun giudice lo rinvierebbe a giudizio, nè lo condannerebbe, indipendentemente dalla grandezza dell'evidenza del reato (è stato "trafugato" un intero Palazzo). Questo fu scritto all'incirca nel 1830 e riguarda la realtà romana di allora. Come non vedervi un'incredibile affinità con l'atteggiamento della magistratura odierna, la quale si mostra, come a quel tempo, così manifestamente "comprensiva" nei confronti di alcuni ladri? I quali ladri ,caro odos, non potrai immettere nella tua lista, per l'ovvia ragione che (te lo spiego dettagliatamente) se i giudici non li rinviano a giudizio e non li condannano, essi risulteranno sempre "puliti". Non so se sono riuscito a spiegarmi bene: comprendo la difficoltà di questi concetti. Eppure, poichè confido nella tua intelligenza, mi spingo oltre e ti rimarco il seguente punto. Con la parola "punto" intendo un capoverso, ossia un'intera locuzione, cioè una frase che aspira ad un senso compiuto e sanzionatorio. Il punto segue ai due puntini (in senso grafico): quelli, della sinistra, che furono condannati, dovevano essere dei "gran figli di puttana", per dirla in breve... Ossia: gente davvero indifendibile, inescusabile, che, dopo averne fatte "più di Bertoldo in Francia" ha messo anche i giudici nello "scacco" morale di doverli frenare. P.s.: "più di Bertoldo in Francia" è un modo di dire che significa: essersi segnalati ovunque per le proprie malefatte, ed anche tra stranieri ed estranei, i quali, oggettivamente, ci hanno chiesto, rimostrando, di intervenire. |