Le quattro giornate del Festival, dove troveranno spazio oltre 40 voci italiane e straniere dei liberisti e dei critici della globalizzazione,

saranno scandite da diverse iniziative
Si partirà con la rassegna stampa del primo mattino che verrà seguita dall'appuntamento "Parole chiare" in cui un esperto spiegherà il significano di termini fondamentali come "sviluppo", "povertà" e "mercato".

Alle 12.00 avrà luogo il Forum dove si affronteranno i temi dell’attualità economica nazionale ed internazionale. Il pomeriggio sarà dedicato al dibattito sulle dinamiche economiche della vita quotidiana e agli incontri con alcuni dei maggiori esperti internazionali,

come il direttore del National Economic Research Institute di Pechino Fan Gang, lo studioso di distribuzione dei redditi Anthony Atkinson, il sociologo della modernità "liquida" Zygmunt Bauman e il politologo Ralf Daherndorf.

Dopo l'appuntamento serale con "I testimoni del tempo" che approfondirà tematiche non solo economiche della nostra contemporaneità, la maratona giornaliera si chiuderà con spettacoli cinematografici e di intrattenimento. Questo percorso sull'economia - per avere informazioni più dettagliata sull'evento si può consultare il sito www.festivaleconomia.it - sarà completo da laboratori per bambini, mostre, e mercatini che animeranno le strade ed i vicoli di Trento.(Inform)

Il mondo "NO GLOBAL" è un variegato e poliedrico movimento formato da numerose associazioni, intellettuali, studenti e semplici cittadini, che auspicano un mondo diverso e forse, un domani, possibile.
Spesso invece si fa della mistificazione sul dissenso alle scelte di palazzo, per demonizzare tutto un movimento per precisa scelta politica.

Rivendichiamo il diritto di manifestare il proprio dissenso a determinate politiche economiche e sociali, in modo legittimo, pacifista e costrutttivo.

Questa di Trento, è una ottima iniziativa in questo senso.

I mass media parlano spesso di manifestazioni di no-global ma non spiegano mai il modello di mondo auspicato da questi attivisti.
E' forse una scelta pilotata da una precisa intenzione politica oscurantista? Può essere.

Comunque nemmeno io conosco il mondo sognato dai no-global, qualcuno saprebbe illuminarmi?

più che di no-global, si dovrebbe ormai parlare di new-global. Qui trovi forse qualche elemento utile:

http://www.scriptamanent.net/scripta...p?ID= 1000557

ragazzi noi sul nostro sito abbiamo pubblicato una sintesi di un interessante libro di Bernard Maris, consulente scientifico dell'associazione francese Attac.
il libro si intitola : Antimanuale di Economia
lo trovate alla sezione Cultura.
credo che molte risposte le potete trovare lì.
io posso anticiparvi che una delle problematiche dibattute, che ritengo fontamentale anche per i movimenti no-global, è la ....Distribuzione della ricchezza !
a voi il giudizio.
ciao da metodico
http://www.alagoas.it