Lavori per milioni di franchi in un paesino dell'Engadina Suocera di Berlusconi compra villa svizzera Per legge elvetica per acquistare casa per vacanze serve permesso di residenza. La suocera del Cavaliere vi è residente dal 2004 STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
S-CHANF (Cantone Grigioni, Svizzera) - Una villa in stile neoroccocò, lavori del valore di alcuni milioni di franchi svizzeri per otto sale da bagno, la realizzazione di un garage per dieci posti-macchina e numerose camere da letto. Non male per una pensionata di 76 anni che, prima che la figlia si sposasse, faceva la cassiera in un negozio. La fortunata signora in questione è Flora Bartolini, vedova residente a Bologna, che nel 2004 ha ottenuto un permesso di soggiorno a S-Chanf, splendido paesino nell'Engadina svizzera non lontano dal confine austriaco, dove è ubicata la villa.

La villa di S-Chanf (Meinrad Schade/Le Matin)
LA SUOCERA - Il nome Flora Bartolini non vi dice nulla? È la madre di Miriam Raffaella Bartolini. Anche questo non vi dice nulla? In effetti la figlia è un'ex attrice più nota con il nome di Veronica Lario. Ora forse è più chiaro, ma lo diventa ancora di più se si dice che Veronica Lario è la moglie (la seconda) di Silvio Berlusconi. Solo che il fondatore di Forza Italia (che già prende in affitto per le vacanze invernali Villa Souvretta a Sankt Moritz), secondo la legge Koller che limita le vendita agli stranieri di case per le vacanze, una villa in Svizzera non avrebbe potuto acquistarla. Ma per fortuna che c'è la suocera, riportano i giornali svizzeri «Le Matin» (in francese) e «Neue Zürcher Zeitung am Sonntag» (in tedesco).
La villa neoroccocò di tre piani è sita in via Maistra 33 a S-Schanf, e per tutta la metà del secolo scorso fu la sede della Banca Engiadinaisa.
18 aprile 2006



Ora, credevo, fino a qualche tempo fa, che il corriere della sera fosse un giornale rispettabile e serio. Ma dopo questo ennesimo attacco alla vita privata di Silvio Berlusconi mi indigno ancora un pò di più. Ora sicuramente i fans dell'estrema sinistra avranno un altro buon motivo per dire " ecco quel riccone borghese infame di Berlusconi ha fregato anche la legge svizzera " oppure " ecco il presunto dittatore italiano compra con i suoi soldi sporchi una casa in svizzera ", io invece da lettor moderato mi domando : Ma a chi può interessare dove compra casa il 10° uomo più ricco del mondo ? e poi, ma al corriere della sera non hanno nulla da fare che investigare sulla vita privata del premier ? No perchè mi domanda per qual motivo io devo sapere o meglio per qual motivo deve essere di interesse pubblico un fatto dl genere.
Curioso che un gironale così scriva un articolo che a mio avviso non dice nulla, perchè infatto di informazione, che senso ha questa stroria ?
pervafore se qualcuno sa, mi risponda .
No perchè in questo articolo si dice che lui non avrebbe potuta acqustarla. Ora, ma se io ho una nonna in svizzera o mia moglie ha una mamma in svizzera che può acquistare per me questa casa, mi dite cosa c'è di male ? Voglio proprio sapere cosa c'è di così aberrante in questa cosa. spiegatemelo


Ciao

Come notizia di cronaca non ci vedo nulla di male. Personalmente mi sono opposto, (in un 3d qui in forum), che questa notizia di cronaca, diventasse oggetto di dileggio dell'avversario politico, privo di fondamenta dialettiche, in un fourm dove ci si confronta e si riflette.

Anch'io vorrei giudicassimo il Berlusconi politico.
La sua vita privata lasciamola a Novella 2000 e il suo denaro lasciomoglielo spendere come preferisce.
In fondo, tra luci ed ombre, è stato un grande imprenditore e le sue ricchezze sono cosa nota ma credo legittima.

Non potrebbe importarcene di meno di come spende i suoi soldi e di come truffa anche gli stranieri.

Ma il solo pensiero che ha triplicato il suo patrimonio da quando è al governo mi rende la notizia ancora più disgustosa.

I soldi non nascono sugli alberi, nessuno si arricchisce in quel modo onestamente. Anche se onestamente può apparire dopo aver trasformato le leggi in proprio favore.

Non mi ricordo chi ma un illustre uomo ai tempi del disastro della Parmalat disse più o meno così: nessuno si può arricchire dal nulla onestamente se non con idee geniali e straordinarie partorite dalla mente. Ed oggi come oggi, di uomini del genere non vi è che un solo Bill.

Forse il mondo va come va anche perchè tutti, o quasi, ritengono che l'arricchimento sia un lecito dovere dei più furbi e disonesti.

Io non sono contro i ricchi, sono contro i ricchi disonesti.

Non facciamo finta di niente, i soldi non crescono sopra gli alberi.
E quel che non proviene dal frutto del proprio lavoro è un furto a danno di altri.

E tanto per puntualizzare frutto del proprio lavoro non intendo: gioco in borsa, speculazioni, intrallazzi, evasione fiscale, leggi favorevoli, riciclaggio, truffe, sfruttamento lavoratori......

Ciao
Mary

QUOTE cara Mary....approvo fin all'ultima virgola

Cara mary,
come truffa gli stranieri ? Gli sta dando i soldi, mica gliela sta fregando sta casa.
Poi voglio dire, se sua suocera ha la cittadinanza svizzera e il genero il grano, non vedo che male ci sia. Il fatto è che lo fanno centinaia di italiani, solo che quando si trata del dittatore SILVIO BERLUSCONI diventa un dramma e un furto o una truffa. Tutto qui.
ciò che mi inorridisce e per il quale tu mary applaudi è che un giornale he fino a qualche tempo fa era imparziale si metta a scrivere certi articoli, giusto a mio avviso, per fomentare l'odio berlusconiano di cui tu e la tua sostenitrice siete affette..che io giudio gelosia. Che poi abia triplicato i suoi introiti, bè dimmi chi te l'ha detto o dove l'hai letto che poi ne discutiamo.

Poi, chi se ne frega di Silvio, ma non vi rendete conto in che torbido torente si è ficcato un giornale come il coriere della sera...o meglio il corriere del manifesto...ohi ohi...

I giornali ormai raccontano tutto ciò che gli pare... sta a noi leggere ciò che ci interessa. L'unico periodo dell'anno in cui leggo il giornale con una certa attenzione è quando sono al mare, rilassato, a prendere il sole. Delle prime 10 pagine (indipendentemente dal quotidiano) leggo solo i titoli, di sfuggita, tale e tanta è la nausea... poi leggo avidamente le cosidette notizie minori, che non meritano la prima pagina.
Sul Berlusconi politico e su quello privato: ovviamente non sono due persone diverse. Il fatto che altri portino i propri capitali all'estero non deve diventare una sorta di mal comune - mezzo gaudio. Allora facciamo le pulci a tutti e facciamo pagare a tutti il dovuto. Mia moglie lavora all'ufficio tributi del comune ove risiediamo. Lo sapete che i poveri cristi pagano fino all'ultimo centesimo e i ricconi, invece, fanno di tutto per non pagare? Basta metterli alle corde... tutti però!

Leggi un giornale che io non leggo e ti sfuggono altri piccoli dettagli detti svariate volte in tv?
Che abbia triplicato il già sostanzioso patrimonio è di dominio pubblico.

E a me viene il leggero sospetto che se è ufficiale questo triplicare molto probabilmente ufficiosamente lo ha quadruplicato, quintuplicato..... ma ancora non lo sanno che in pochi. Mah

Ho detto più volte che non odio Berlusconi perchè lo ritengo, in verità, mandato da dio per punirci dei nostri peccati oppure per svegliarci, per destarci dal nostro torpore mentale ormai di coma profondo.

Solo lui poteva farci destare inorriditi dalla realtà.
Ma ancora credo che non abbia fatto bene il proprio lavoro. Solo la metà degli italiani sembra aver socchiuso gli occhi, gli altri ancora no.

In quanto a quella casa in Svizzera non me ne può importare di meno, e se il giornale l'ha pubblicato va benissimo. Fa parte ancora di quel residuo di libertà rimasta in Italia.

Non si può chiedere ad un giornale di pubblicare solo quel che ci piace, o quello che PENSIAMO possa giovare alle gracili mente inesperte e atrofizzate dei lettori.
Questo si chiama dittatura in ogni angolo del mondo.

La libertà è quella di permetterti di dire e pubblicare anche quello che io non condivido.

Usa la tua mente per guardare il mondo per quello che è. Potrai benissimo continuare ad essere di destra ma ad occhi aperti.

Ciao
Mary