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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
11-04-2006, 21.41.04 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-03-2006
Messaggi: 80
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Cosa possiamo fare per gli uccellini?
------------------------------------------------------------------------------------------ forse la domanda sarebbe più esatta se ci chiedessimo: cosa possiamo fare per i corvi? se i corvi non avessero la ragione di mangiare le uova degli uccellini, gli uccellini si salverebbero... non sono ecologista ma mi piacerebbe un sacco... |
12-04-2006, 09.39.29 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Buongiorno a tutti…l’argomento mi sta particolarmente a cuore.
La colpa ovviamente non è dei corvidi e nemmeno dell’uomo se questi hanno colonizzato territori che un tempo prevedevano un certo equilibrio “naturale”. I flussi migratori cambiano, le ragioni che portano certe specie a colonizzare nuovi territori sono molteplici e l’aumentato numero della popolazione di corvidi sta a significare che hanno trovato un ambiente a loro soddisfacente. Negli ultimi anni poi, almeno dalle mie parti, il problema sembra generalizzato ed esteso a tutti i “predatori”. In particolare volpi e gabbiani reali in laguna di Venezia (questi ultimi si cibano di pulcini di germani reali ed altre anatre). Che fare? La natura non è quella che c’ha insegnato la walt disney ed il falso ecologismo di alcuni nostri politici che credono basti mettere la natura sotto una campana di vetro per salvarla, produce risultati disastrosi. Perché un albero possa produrre dei buoni frutti deve essere potato dei rami secchi, ripulito dalle erbacce e curato…se lo lasci sempre così com’è morirà. La stessa cosa vale quindi per il resto della natura. I corvidi, ma anche altri predatori in aumento, devono essere controllati e censiti e qualora risultino in aumento si devono prevedere abbattimenti degli stessi anche durante tutto l’arco dell’anno per riportare la popolazione in un giusto equilibrio. Chi lo spiega questo ai nostri politici verdi o a quelli della WWF? L’istituzione di un parco non è sufficiente a salvaguardare TUTTI gli animali che lo popolano. |
12-04-2006, 15.04.51 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Citazione:
Beh...non esageriamo. Mi piacerebbe solo che su certi aspetti della natura potesse decidere anche chi la natura la vive dall’interno e vive con essa! Così non è! Ascolta il tuo bosco… Con il passar del tempo sentirai sempre meno uccelli cantare. All’alba i corvi aumenteranno ma tra un paio di mesi, compiuta la razzia, cominceranno ad andarsene anche loro lasciandoti un bosco praticamente vuoto. Queste sono cose che si dovrebbero far conoscere a tutti… |
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13-04-2006, 00.16.52 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Quand'ero piccola e vedevo un corvo me ne restavo lì a guardarlo incantata e timorosa. Era così raro vederne uno!
Oggi non vedo altro che corvi, in campagna ma anche in paese. Sono diventati davvero tanti. L'uomo ha spezzato ogni equilibrio. Ha creduto di poter fare tutto senza che poi i conti tornassero. Non ci sono più le volpi, che un tempo si trovavano facilmente. Oltre ai passeri non vi è più quasi nessun altro volatile, se non qualche raro pettirosso. In quanto a volpi, lepri e altra selvaggina non se ne parla nemmeno. La terra è diventa muta. E' stata spogliata della sua vita. Concimi chimici, disserbanti, veleni di ogni genere hanno ucciso la terra. La stanno rendendo sterile. Uccidono la terra e ogni sua creatura. E se non bastassero piante e terra avvelenata a distruggere la fauna ci pensano i cacciatori a sterminare quel che è ancora sfuggito alla morte. Ho un piccolo terreno con alberi di ulivo. Ci sono ancora i lombrichi e qualche sporadica farfalla nel mio campo. Non potete immaginare quale gioia ho provato quando ho visto due gufi che tentavano di nidificare. Li ho visti di sfuggita non so se erano proprio gufi o civette. E' da diverso tempo che non li vedo più. Spero solo che i cacciatori non li abbiano uccisi. Il nostro paradiso terrestre è stato violentato. Ciao Mary |
13-04-2006, 00.38.51 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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a me preoccupa anche la sorte delle rane; mi sono detta che ne vedevo tante da bambina perchè la regione dove abitavo era un loro habitat naturale, però mi sembra strano non vederne nemmeno una vicino ai fossati, nemmeno un gracidio lontano, niente.
In compenso l'anno scorso le notti di giugno erano illuminate dalle lucciole. Nel mio giardino vedo (e ascolto) diversi tipi di uccelli, a parte le rondini che hanno nidificato nel fienile e una famiglia di pipistrelli in soffitta. |