........"il tempo" , unico e vero invincibile nemico dell'uomo , inizio questo confronto senza sapere cosa scriveró , ma sicuramente non mi mancheranno congetture per apprezzarlo e avversarlo , la prima cosa che mi viene in mente é il ricordo di quando impaziente , nella mia gioventú ne attendevo il lento trascorrere , i traguardi erano lontani , la vita lenta , le attese infinite. Del passato non mi curavo , era il futuro che mi incalzava come curiositá , ma lui inesorabile ne cadenzava le scadenze , tempo al tempo!. Poi il lavoro , le passioni , i cambi e ricambi si intrecciano , il domani é sempre piú a portata di mano e il suo arrivo é sempre meno accettato , é un susseguirsi di domani che piano , piano , meno ne variano i contenuti e allora ti volgi al passato , i ricordi di sensazioni che sempre meno si ripetono , si allontanano , si allontanano come la tua data di nascita che sempre piú sá di ricotta stantia , allora cominci a familiarizzarti di piú col tempo , a valorizzarlo , lo vedi scorrere troppo rapido , le settimane sembrano giorni , i mesi settimane , e gli anni mesi , e quando associ sbigottito , incredulo , il quanto alla tua lontana data di nascita comprendi che un'altra data é quella prossima ed é invece sempre piú vicina , hai cose che non hai fatto o rimandato , ma vai in discesa , ti manca il tempo , come l'aria , senza aria non si vive e senza tempo........pure!. Maledetto tempo , impossibile dilatarlo , scorre ripetitivo , come un'onda del mare , che perpetua ti travolge e ti dimentica.....Che fare per fermarlo? per vincerlo?.

L'uomo dice: < il tempo passa >
Il tempo dice: < l'uomo passa... >
Tratto da un libro.