salve a tutti vi propongo un argomento che mi tormenta xchè mi sono innamorata di una persona che pur essendo italiana come me ha una cultura diversa....cultura intesa come modo di vivere...xchè la distanza fisica deve essere aumentata da quella mentale di alcune regioni?

Scusa,ma ti riferisci forse alle differenze fra nord e sud?
Cultura a parte,io ti dico che in generale in amore bisogna accettarsi così come si è,da entrambe le parti.Non si possono fare delle grandi rinunce che ci costano molto solo per fare contenta l'altra persona,non è qualcosa che si può sopportare a lungo.Si resiste per un po',poi a lungo andare la cosa comincia a pesare.

eh...la distanza mentale spesso fa più danni di quella fisica.
Per esperienza personale posso dirti che, non è impossibile, ma mooolto difficile...
Io arrivai ad un certo pundo e mi chiesi: ma il gioco vale la candela?!? No...
Finchè il gioco vale la candela, mettici tutta te stessa in questa storia...altrimenti lascia perdere...ti fai solo del male...

Joo

..hemm potresti essere ancora più esplicita? Cosa intendi per "cultura diversa..come modo di vivere"?

ciao

in effetti non sono stata molto esplicita....allora ho una storia alle spalle di 3 anni e mezzo finita da circa tre mesi xchè ho ,diciamo visto un altra persona,è una persona speciale ma sono sempre stata spaventata dalla distanza che ci separa e la mia storia di cui parlo era con un ragazzo della mia stessa città...che credevo di amare ma appena ho rivisto il mio siciliano sono crollata...ben 4 volte....sono una ragazza che ha sempre creduto nell amore vero e non ho mai accettato che si comportava come ho fatto quindi ...pensate un pò...continuo a sentirmi in colpa ma appena penso a qst persona mi frena il fatto che la distanza e la mentalità potrebbe condizionare.avete ragione nel dire che bisogna valutare la persona ma averla conosciuta e esserci frequentati da 17 enni....e aver approfondito la nostra conoscenza da 21 enni non mi fa essere sicura di conoscerlo a fondo...sono disperata!!!!!!!!!

Ciao,virgola,se devo essere sincera mi sembra che ti stai complicando la vita inutilmente.Per le distanze geografiche,sicuramente non saresti nè la prima nè l'ultima che ha il fidanzato fuori per qualche motivo,poi con le tariffe aeree stracciate che ci sono oggi,tutto è risovibile facilmente.Riguardo alla mentalità del sud,secondo me sei rimasta ferma alla Sicilia come la fanno vedere in televisione in qualche film ambientato una sessantina di anni fa.Sono solo preconcetti,ormai non sono più i tempi di una volta nemmeno in Sicilia.Non mi dirai che sei rimasta ferma al delitto d'onore o al matrimonio riparatore e cavolate di questo tipo?
Comunque scrivi eventualmente cosa ti spaventa di preciso e ne parliamo.Io penso che se questo ragazzo ti piace sul serio dovresti provare ad avere una storia con lui,altrimenti ti resterà il rimpianto.
Ciao.

esco da una stiria di tre anni e mezzo e iniziarne un altra mi fa paura..so bene che i tempi sn cambiati ma non riesci a conoscere a fondo una persona anche se ci sono tariffe stracciate che ti permettono di andare e tiornare con facilità...non so è come se avessi paura di una ulteriore delusione

Questo è tutto un altro discorso.Poi comunque una persona ti fa vedere ciò che vuol farti vedere anche se abitate nello stesso palazzo. Per la differenza di mentalità,ti ripeto,ti stai facendo inutili problemi,io lo so perchè sono del sud. Ti assicuro,che di tutte le storie sull'onore che si raccontano dei tempi passati non c'è neanche l'ombra,anzi siamo andati nella direzione opposta. Figurati che io abito in un paese e ormai non si contano più i divorzi,le ragazze madri e via dicendo e io a volte,pur avendo una mentalità aperta,mi disgusto per il motivo inverso al bigottismo,perchè c'è troppa superficialità. Non mi vanto di questo,però è per farti capire come sono cambiate le cose rispetto al passato.

io..non mi riferivo solo al fatto della mentalità..xchè lo so che sono solo concezioni mentali e x lo più di persone ignoranti...ma tu ,posso darti del tu?,precisamente di dove sei?ciao

CARA VIRGOLA

Hai messo un titolo alla discussione che pone un problema molto concreto, ma poi mi cominci a parlare del problema di scegliere tra quell'uomo e una storia passata, poi parli della paura di cominciare una nuova storia...e così via...
Forse per questi particolari dovresti chiedere nel forum di psicologia :-)


Per quanto riguarda invece il problema culturale, non penso che sia così insormontabile la differenza tra un italiano del nord e uno del Sud.
Specialmente se pensiamo che oggi la cultura borghese ha appiattito tutto (educazione...costumi...televi sione).

Un'altra cosa sarebbe se tu fossi una occidentale che deve decidere se sposare un islamico che vuole che tu segua la sua religione e le sue usanze.

La mia famiglia è Bolognese.
Mio Nonno 50 anni fa è andato in guerra in Sicilia e ha sposato mia nonna. Prima di sposarsi tutti i parenti di mio nonno gli avevano spedito lettere dicendo che stava facendo un grosso sbaglio a sposare una meridionale, lui se n'è fregato.

DIPENDE DALLA PERSONA.
Questa persona non ha subito l'appiattimento culturale borghese? E' ancora legatissima al suo passato? E' diversissimo da te? Allora forse devi pensarci bene.

Mio Fratello ha da poco sposato una Molisana che ha subito l'appiattimento culturale borghese televisivo e scolastico, quindi è molto simile a noi.
Più o meno, è come erano i miei genitori... quindi c'è poca differenza.

Invece i suoi genitori sono persone di 2 generazioni indietro rispetto a quella dei miei genitori, cioè, sono mentalmente più indietro di mio nonno, sono circa come i miei bis-nonni. (NON TUTTI I MOLISANI LO SONO, LORO SI).

Ora mi accorgo che, in questo messaggio, ho messo la differenza culturale come una differenza di livello di progresso culturale. Bhe, in parte, è proprio così.