svirgola....perché minusvalido?
Ieri sera ho visto la registrazione della manifestazione di apertura, perché quando l'hanno mandata in onda su rai2, io ero in palestra. Ora, mi sono balzati all'occhio subito alcuni particolari:
- l'esaltazione, quasi l'estasi dei commentatori televisivi, uno dei quali si chiedeva perché mai la Rai lo pagasse per vedere quello spettacolo. Semmai avrebbe dovuto pagare lui. Lì mi sono sentito un po' preso in giro. A me è sembrata quasi una sorta di commiserazione;
- il fatto che la cerimonia di apertura avesse avuto solo un'ora e mezza (o poco più) a differenza delle oltre 4 ore delle Olimpiadi di un mese fa. E' vero c'erano meno atleti e meno nazionali, però a me è sembrato che, per mera programmazione televisiva fosse stato tagliata la diretta. Cosa è avvenuto dopo le 19.30? Sono andati a casa tutti? Oppure lo spettacolo è proseguito? Io non so se Torino sia a livello di Milano come traffico. Faccio notare che ieri era giorno lavorativo e a quell'ora a Milano c'è ancora traffico, per cui far uscire tutti da uno stadio (mi pare che fossero 30mila....) ad incolonnarsi non credo fosse il massimo;
- il fatto che gli atleti con disabilità si cimentino indifferentemente in gare olimpiche "estive ed invernali", dovrebbe far capire che, se da un lato ci sono pochi atleti rispetto alle discipline, quei pochi sanno fare molto di più dei loro colleghi "normodotati". Trovatemi uno sciatore che sia nel contempo campione di atletica! Ieri sera ho sentito nomi come Enzo Masiello e Francesca Porcellato, da anni sulla cresta dell'onda per le gare di atletica ed ora anche sciatori!
- Quelle normali si chiamano Olimpiadi e le altre si chiamano Paralimpiadi invece di ParaOlimpiadi. Questo perché in inglese si chiamano Paralympics! Credo che ciò rappresenti l'ennesima discriminazione. SI studia di tutto, nel tentativo di far sembrare figli di un dio minore, coloro i quali vivono una vita in salita, cercando di dimostrare a se stessi e al prossimo che invece i veri portatori di handicap sono altri...
- E' stato invece molto bello, a mio parere, il passaggio della torcia olimpica di mano in mano, in una sorta di catena umana e il fatto che il bracere sia stato acceso da una bambina di 10 anni, cieca da quando aveva circa un anno, credo sia stato l'episodio più toccante.
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