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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
20-10-2005, 11.12.22 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
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E vero, anche io ho sempre notato questa "Finta" fede dei politici; in realtà lo sanno in molti, soprattutto quelli in alto (vescovi compresi) ma bisogna ricordare che sono proprio i politici a mantenere vivo il credo.
Più volte mi sono sentito dire:"Se credono in Dio i politici che sono uomini molto intelligenti, perche non dovrei credere io?" Sono loro che danno l'esempio a tutto il popolo. Basta pensare a questo: Se solo gli ingoranti e i sempliciotti credessero in Dio e tutte le persone che occupano posizioni rilevanti (e dunque probabilmente molto intelligenti) non credessero, la fede subirebbe brutti colpi. si passerebbe a giudicare le persone in base al fatto che credano o no, e in caso affermativo a considerarli di basso livello mentale. Già succede giustamente con quelli che credono nell'astrologia, nel potere delle carte, dei segni zodiacali, in breve: Alla magia. D'altro canto già ora le statistiche sostengono che sono molto più le persone semplici e di basso livello culturale a credere, che non quelle ad alto livello culturale. Un consiglio ai credenti: Non studiate filosofia troppo a lungo, vi è un buon 90% di possibilità di abbandonare il credo. (cosa successa a me, molti miei amici e tutti i numerosi professori di filosofia che ho avuto) |
20-10-2005, 18.31.27 | #5 |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
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Perché voi credete che tutti i frequentatori della messa domenicale lo siano per convinzione? Io sono convinto che si tratti più di convenzione, di un voler apparire per ciò che non si è, per non rattristare i propri cari, per non urtare la sensibilità di qualcuno cui teniamo. Un tale di nome Heymeyohsts Storm, autore del libro "Sette frecce", essendo un nativo d'America aveva le sue usanze, come tutti i suoi simili. Tuttavia, per non sentirsi in qualche modo discriminato andava tutte le domeniche a messa. Si tratta degli Usa, il paese più "civile" al mondo. Perché dunque scandalizzarci se in Italia avviene la stessa cosa? Tanto non sta a noi giudicare l'operato altrui e, francamente, mi interessa meno di zero se un politico è ateo o credende. L'importante è che sia al servizio dei cittadini e non viceversa.
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20-10-2005, 20.06.54 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2004
Messaggi: 69
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Citazione:
anche a me non interessa la sua posizione personale, io mi riferivo al fatto che non sia libero di non essere credente mentre io, non politico, posso scegliere. Inoltre non sarei così tranquillo, non dimenticare mai che sono i politici che decidono le leggi che anche tu sarai costretto a rispettare, e se queste sono decise sotto ricatto....ti pare poco.... saluti |
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20-10-2005, 21.29.13 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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