Ciao a tutti.

Quando vedo le scene di terrore cui purtroppo siamo ormai sottosposti ogni giorno, quando sento parlare di morte e distruzione in Iraq, a New York, a Madrid, a Londra, a Sharm, in Israele ecc...non posso fare a meno di chiedermi quale sia la verità in nome della quale tutto questo avviene.

Tutti noi piangiamo le vittime, anche chi non leconosce, con il timore di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato la prossima volta che succederà...ma quanti di noi sono in grado di capire cosa veramente si nasconde dietro tutto questo?

Credo pochissimi. La maggior parte della gente non ha la formazione, il tempo, l'attitudine personale a guardare con occhio critico ogni immagine, ad ascoltare con occhio critico ogni frase. La prima cosa che sentono o leggono corrisponde a verità..e non sanno perché i potenti della terra mandano a morire tanti poveri soldati...e non sanno perché tanti poveri innocenti muoiono ogni giorno...e le persone che muoiono non sanno neanche perché muoiono.

Tutto fa parte di un misterioso gioco del potere che ai più è sconosciuto.....

Sarei molto felice se insieme a voi potessimo provare a guardare al di là delle facili notizie del TG, se potessimo trovare un confronto, non dico per cercare la verità (sarebbe arduo...) ma per lo meno per cercare di aprire il ns cervello a nuovi pareri, punti di vista, informazioni che nei canali a tutti noti non circolano. Perché anche per ragionare con la propria testa ci vuole una buona dose di coraggio...

RAGAZZI...COSA C'E' DIETRO TUTTO QUESTO?

Dietro a tutto ciò c'è l'America, il cui presidente George W Bush, è stato eletto anche con i voti dei fabbricanti d'armi. C'è la necessità di vendere armi, guadagnare anche sui morti. Poi c'è la ricostruzione, che a mio avviso dovrebbe essere impedita a quelle stesse nazioni che prima distruggono, e che invece è ancora appannaggio statunitense. Basta ciò?

Io faccio il rompiballe!

Titti, è quello che stiamo già discutendo negli altri thread (discussioni).

Magari fosse semplice trovare la verità. C'è chi pensa che la colpa sia solo dei terroristi, c'è chi - come noi - pensa che la responsabilità sia anche degli americani (senza dimenticare gli europei che di solito ci vanno dietro. Se non sbaglio in Afghanistan c'è anche la Francia).

Poi di argomentazioni a favore dell'una e dell'altra tesi finora (sono iscritto anch'io da poco) non ne ho viste molte. Anzi praticamente nessuna. Forse ci sono degli altri forum dove si parla di più di politica.

Comunque in rete ci sono un sacco di notizie alternative, non so se conosci qualche sito del genere...

Salve,
molti di voi si scandalizzeranno se io dico che la colpa di tutto è il popolo.Allora spiegherò con un esempio:

Nell'XI secolo,non so esattamente quando,il papa Innocenzo III
decise di sterminare i Càtari del sud della Francia perchè voleva rubare loro il tesoro dei Templari.
E tutto questo si sarebbe realizzato in gran segreto,però non si sa mai.E se il popolo lo venisse a sapere?
Allora il papa andò a comperare una banana per la scimmia e cioè fece uccidere il Vescovo di Lione in modo da dire al popolo bue
che lo sterminio dei Catari era una cosa necessaria" per portare la democrazia" nella Lingua d'Oca perchè quei pazzi eretici avevano ucciso il vescovo di Lione.Diede cioè la colpa ai Catari
di quell'assassinio.
ORA RIZZATE BENE LE ORECCHIE

e fate finta di trovarvi in quel periodo:

arrivo io e vi dico:

"Sapete che l'esercito del Papa è in Francia e sta sterminando i Catari?"
E voi: "Ah!Ah! AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!Il papa che ha un esercito!!!!!!aaaHHHH!!! Questa è buona poi!!"
E io: "Ma sapete che il papa sta dando ordine di sterminarli tutti,comprese donne e bambini?"
E voi: "Beh! Adesso basta!Quando si scherza va bene,ma non bisogna superare i limiti!!!"
E io:"Ma sapete che è stato il papa a dare ordine di ammazzare il vescovo di Lione?"
E voi:"Beh,adesso basta.Guardie!! Arrestate questo pazzo!"

E la storia si ripete............o no?

Allora? Di chi era quella volta la colpa se il papa poteva sterminare chi voleva?
E oggi? Di chi è la colpa se Rotschild e Rockefeller possono fare tutto ciò che vogliono?

Pacebbene,figlioli.

Kantai,il Talebano Napolitano.

Uffi, l'America, ed il trucco più vecchio del mondo. Davanti faccia materna, piena di begli ideali scintillanti. Più sotto , vabbè, vorrei usare termini non propriamente adatti, ma la violenza del soldato pronto ad uccidere. E dove l'idealizzazione di massa ha raggiunto l'apice, qualche bombetta per smuovere le coscienze ad agire ed uscire dal mondo dei sogni.

God bless America!

[quote]Messaggio originale inviato da kantaishi
Salve,
molti di voi si scandalizzeranno se io dico che la colpa di tutto è il popolo.Allora spiegherò con un esempio:

Nell'XI secolo,non so esattamente quando,il papa Innocenzo III
decise di sterminare i Càtari del sud della Francia perchè voleva rubare loro il tesoro dei Templari.
E tutto questo si sarebbe realizzato in gran segreto,però non si sa mai.E se il popolo lo venisse a sapere?
Allora il papa andò a comperare una banana per la scimmia e cioè fece uccidere il Vescovo di Lione in modo da dire al popolo bue
che lo sterminio dei Catari era una cosa necessaria" per portare la democrazia" nella Lingua d'Oca perchè quei pazzi eretici avevano ucciso il vescovo di Lione.Diede cioè la colpa ai Catari
di quell'assassinio.
ORA RIZZATE BENE LE ORECCHIE

e fate finta di trovarvi in quel periodo:

arrivo io e vi dico:

"Sapete che l'esercito del Papa è in Francia e sta sterminando i Catari?"
E voi: "Ah!Ah! AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!Il papa che ha un esercito!!!!!!aaaHHHH!!! Questa è buona poi!!"
E io: "Ma sapete che il papa sta dando ordine di sterminarli tutti,comprese donne e bambini?"
E voi: "Beh! Adesso basta!Quando si scherza va bene,ma non bisogna superare i limiti!!!"
E io:"Ma sapete che è stato il papa a dare ordine di ammazzare il vescovo di Lione?"
E voi:"Beh,adesso basta.Guardie!! Arrestate questo pazzo!"

E la storia si ripete............o no?

Allora? Di chi era quella volta la colpa se il papa poteva sterminare chi voleva?
E oggi? Di chi è la colpa se Rotschild e Rockefeller possono fare tutto ciò che vogliono?

Pacebbene,figlioli.

Kantai,il Talebano Napolitano. [/QUOTE


Sai com'è, la storia è maestra di vita, ma non ha scolari ... ha zucche.


Ai Rotschild (Rockfeller è un ramo dei Rotschild che ha cambiato nome) devi AGGIUNGERE la dinastie da cui dipendono: i Windsor-Hannover e gli Orange.
E a questo proposito vorrei riicordare quanto scritto dal Giudice Palermo sui progetti di destabilizzazione e frammentazione dell’Italia…

<<Nel 1989 il Club 1001 - il "comitato centrale" dell'oligarchia mondiale presieduto da Filippo d'Edimburgo - affidò a uno dei suoi membri, il magnate olandese Alfred H. Heineken, uno "studio di fattibilità" del progetto di smembramento degli Stati nazionali europei.
Heineken compilò lo studio e lo pubblicò in forma riservata,in un opuscolo intitolato "Eurotopia". Nel progetto, frutto di anni intensi di studio e di dicussioni con lo storico e agente del Sis britannico Cyril Northcote Parkinson, oggi scomparso, Heineken suddivideva l'Europa in 75 mini-Stati, secondo criteri demografici. salvo qualche eccezione, ogni Stato non superava i 5 mln di abitanti. Secondo lo srtudio di Heineken, l'Italia andava divisa in 8 staterelli. A cinque anni di distanza, il progetto in questione veniva in sostanza recepito nel progetto del leghista Speroni, nel 1994 ministro delle Riforme istituzionali. Le differenze erano minime: il progetto Speroni aggiungeva un nono stato, formato dalla capitale e modificava i due stati nel Sud aggiungendo la Basilicata nello Stato composto da Puglia e Molise.
Nel suo opuscolo Heineken suggeriva che a capo dei nuovi staterelli avrebbero dovuto essere posti esponenti delle famiglie reali o della nobiltà attualmente senza potere. Heneken non solo è il proprietario dell'omonima multinazionale produttrice di birra, ma è anche membro del consiglio d'amministrazione della ABN, una delle più grandi banche olandesi.
Va ricordato che il rappresentante della Heineken in Canada era quel maggiore Bloomfield (anch'egli membro del Club 1001) capo della Permindex, la società segreta espulsa dall'Italia e dalla Francia nel 1962 dietro le pressioni di De Gaulle dopo che il Presidente francese scoprì un attentato che la ditta di Bloomfield stava pianificando ai suoi danni. Alfred H.. Heineken è un attivo sostenitore della divisione del mondo secondo linee "etniche". Heineken deve le sue fortune all'Unilever, una multinazionale storicamente identificata con gli interessi coloniali olandesi ed anche collegata partecipazioni qualificate italiane.
Heineken aveva indicato tre persone a cui si era ispirato per il progetto Eurotopia:: lo storico Cyril Northcote Parkinson e gli accademici olandesi H. W. Wesseling e W.L. van den Doel. Cyril Northcote Parkinson, ora deceduto, scrisse un articolo per la rivista "Regional contact" nel 1987, in cui sosteneva che il rimedio al fatto che le nazioni sono "troppo grandi e potenti" è "dividere le grandi nazioni finchè le parti siano abbastanza piccole da esserre sicure " Aggiunse che le attuali nazioni dovrebbero essere sostituite "ricostruendo i piccoli e antichi principati, come la Burgundia, la Piccardia, la Normandia, la Navarra" etc etc.
Parkinson studiò il crollo della Compagnia olandese delle Indie Orientali, secondo lui dovuto alla mancata concessione di autonomie alle proprie unità locali.. Parkinson scrisse numerosi altri libri sulla strategia imperiale britannica, uno dei quali è intitolato "Britannia Rules". Wesseling è presidente del Dipartimento di Storia dell'Università di Leiden ed è una figura prestigiosa in Olanda, essendo uil tutore del Pricipe ereditario.>>

Questo scriveva in una nota del libro “Il quarto livello”, ed. 1997 l’ex giudice Carlo Palermo.

Tengo subito a precisare che non sono a favore della guerra, ma liquidare le motivazioni del terrorismo scaricando le colpe sul solito spirito colonizzatore, capitalista e antidemocratico degli Usa, ora mi sembra veramente eccessivo.

In Afganistan l'intervento delle forze internazionali è servito a ridurre l'allargarsi del pericolo fondamentalista.

Ho l'impressione che questa guerra venga strumentalizzata dalle diverse fazioni politiche per portare acqua al proprio mulino.

Eppure, a prescindere dalle responsabilità pregresse e dalle reali motivazioni (economiche) degli Usa, non sarei tanto sicura su quale decisione sarebbe stata la più giusta sia dal punto di vista politico che da quello umanitario.

Bush non è un santo, ma personalmente ora mi fa paura il fondamentalismo che ha condannato anche l'Italia come popolo di infedeli.

E' su questo a mio parere che si dovrebbe puntare l'attenzione, mentre al Parlamento si scaldano sulle parole di Calderoli (e intanto si preparano per le imminenti vacanze).

E' questo che in Italia mi fa cadere le braccia.. non si hanno ancora certezze su un decreto anti-terrorismo, ma da pessimista ho la sensazione che mentre il Palazzo sarà blindato, altri obiettivi sensibili (o meno) saranno alla portata del prossimo adepta in attesa di raggiungere in direttissima le 72 vergini, mentre i "nostri" saranno a bere drinks su qualche yacht privato.

"In Afganistan l'intervento delle forze internazionali è servito a ridurre l'allargarsi del pericolo fondamentalista."

no è servita a far passare un oleodotto di cui i lavori sono inziati sette mesi fa e a ribaltare un governo che era diventato scomodo e che prima fù messo lì con armi e soldi statunitensi.

La più grande balla, è farci credere che basti farci veder uno che infila una scheda elettorale in un urna per dire di aver portato la democrazia. Ora, L'irak è talmente democratico, che ha 111 fazioni, che potremmo chiamare partiti, che si combattono a colpi di autobombe .

La guerra preventiva, è la stessa cosa di tuo figlio che un giorno viene a casa da scuola e, preventivamente, ha menato il suo compagno di banco, perchè poteva un domani rubargli la merendina.
alessandro

La guerra preventiva, è la stessa cosa di tuo figlio che un giorno viene a casa da scuola e, preventivamente, ha menato il suo compagno di banco, perchè poteva un domani rubargli la merendina.
alessandro

bravo alessandro, hai perfettamente colto il punto...
sono d'accordo con te.

Sono molto interessata alle vostre argomentazioni, purchè siano tali e supportate da nomi, date, fatti e fonti dalle quali attingete le notizie.
Attendo umilmente, grazie