Letto su ‘City’, del 22 giugno 2005, anno 5, numero 109 (il quotidiano gratuito in distribuzione a Roma)
La da come una notizia dell’Ansa.

“Diecimila euro per comprare un neonato dalla Bulgaria.

Catanzaro – Immigrazione clandestina, riduzione in schiavitù, sequestro di persona, violenza sessuale e persino tratta di neonati: sono i reati per i quali la Dda di catanzaro ha emesso 57 fermi nei confronti di un’organizzazione italo-bulgara.

Fra le persone fermate vi sono anche un’italiana di 45 anni e una coppia di bulgari, giunti clandestinamente in Italia, che stava per vendere a 10.000 euro la loro bambina appena partorita. Dietro la compravendita di neonati ci potrebbe essere, secondo gli investigatori, anche il traffico di organi.
Negli ultimi due anni l’organizzazione, che aveva la propria base operativa tra Catanzaro e Crotone, era riuscita a fare entrare illegalmente in Italia, dalla Bulgaria, una media di 70 clandestini alla settimana in cambio di 700 euro a testa. Al momento della partenza, gli immigrati venivano stipati in autocarri o furgoni di alcune agenzie di viaggio, dopo aver pagato il viaggio e consegnato i propri documenti agli aguzzini. Una volta in Italia, venivano presi in consegna da altri componenti dell’organizzazione che provvedevano a sistemarli in baracche in condizioni igieniche precarie in attesa di avviare gli uomini al lavoro nero, in alcuni casi in situazione di vera e propria schiavitù, e le donne alla prostituzione o a lavori come badanti.
Gli investigatori hanno accertato, fra gli altri, il caso di una donna, laureata in medicina, costretta a lavorare senza stipendio da un veterinario del catanzarese.
A una sua connazionale di 36 anni ‘acquistata’ da un calabrese che la sfruttava sessualmente.”

Chissà perchè queste notizie non diventano mai vero spunto di riflessione?

Sarà perchè la realtà puzza troppo ed è meglio guardare ad un mondo di idee?

E' una notizia che mette tristezza, non tanto per quei disperati che cercano in tutti i modi di sbarcare il lunario, quanto invecce per chi vuole un figlio a tutti i costi. Con innumerevoli altre possibilità, almeno teoriche (adozioni, affidi, adozioni internazionali, ecc...), arricare a sborsare dei soldi per un figlio credo sia molto brutto. Poi, qualcuno dirà a questi figli, quando cresceranno, che sono stati trattati a mo' di proprietà? Con quale coraggio? Io proverei vergogna, se i miei genitori mi rivelassero questa cosa. E voi?

bo' io l'avevo letto, ma nn ho nulla da dire, diciamo che.. resto senza parole
ma nn e' una novita' le ho anche conosciute delle persone ITALIANE che sfruttavano le donne, e le stupravano prima di usarle per la prostituzione (non conosciute personalmente eh? ne' generalita', ne' abitazione.. diciamo di sfuggita, nn c ho mai mangiato insieme(almeno spero, magari invece ci mangio tt i giorni e mi raccontano la messa della domenica))

veramente quello che desideravo mettere in evidenza in quell'articolo è che, se tanti extracomunitari entrano, lo fanno perchè ci sono organizzazioni che lucrano su di loro...
vengono richiesti...in un certo senso...
richiesti per i motivi più disparati...la prostituzione...il lavoro nero, che sicuramente non arricchisce loro...la schiavitù addirittura...il mettere al mondo quei bambini che poi alcuni di noi allevano...

ma veramente tutti i soldi che vengono spesi per la difesa delle coste, tutta la nostra corsa agli armamenti e alla tecnologia di difesa non bastano a proteggerci dall'ingresso di poveretti che arrivano su gommoni fatiscenti?

ma allora possiamo essere invasi da un qualsiasi paese straniero...basta che lo faccia servendosi dei gommoni...


ma c'è da aver paura...seriamente...

ragazzi ma lo capite che 'ste cose succedono proprio perchè noi non le prendiamo in considerazione e le evitiamo...????

Paura.... degli immigrati? Io continuo a sostenere che fanno più paura i nostri che spendono per un figlio di un paese del terzo mondo, perché fa più chic o perché si sentono altruisti, per una prestazione sessuale magari con una ragazza di colore, dell'acquisto di qualsiasi articolo a prezzi stracciati, da un marocchino, ecc... questo mi fa più paura: la mancanza del rispetto di altre persone, perché diverse da noi. Con tutti i bambini che ci sono in istituto e che l'anno prossimo non sapranno dove andare, dobbiamo proprio spendere dei soldi per un figlio? Così via... I soldi per la difesa delle coste dovrebbero essere spesi per una maggior cultura degli italiani, per insegnar loro il rispetto della diversità.
Io sono cittadino del mondo e per me non esiste differenza tra le varie nazionalità. L'Italia è stata invasa tante di quelle volte che dovremmo avere nel dna il valore della tolleranza. Ahimé invece constato che non è così.

Bean la paura della quale parlavo ironicamente non è quella degli immigrati...

Per la tolleranza sono d'accordo con te...
ma quello che intendo io per tolleranza non prevede ne la schiavitù, nè nessun tipo di sfruttamento...

Non sono gli extracomunitari coloro che mi preoccupano...
sono le organizzazioni che li sfruttano e che li fanno entrare in Italia con lo scopo di avviarli al lavoro o sfruttato o delinquenziale...

così difficile da capire che è questo che non mi va giù...
così difficile da capire che sono tanti gli italiani con le mani in pasta con questo genere di organizzazioni?

a me la figura peggiore sembra sia quella dell'intermediario, che frutta le due debolezze:
il bisogno dei soldi da una parte...
il desiderio di un figlio dall'altra (e che arriva a far compiere un gesto sbagliato)...

sono debolezze di tipo differente ma di due debolezze si tratta...

ma quella dell'intermediario che cos'è?
questa figura sembra sempre che sia invisibile a tutti quando si parla di queste cose...