ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
28-05-2005, 09.21.25 | #1 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
Hara-kiri Dello Stivale ?
MIETERE INSUCCESSI SOCIALI PUO' NON DIPENDERE DALLA CATTIVA STELLA, MA DA UNA MENTALITA’ CHE HA DIFFICOLTA A COSTRUIRE. CHE NESSUNO HA CERCATO DI CORREGGERE IN MODO POSITIVO.
UN PAESE LE CUI ISTITUZIONI INCAPPANO MOLTO SPESSO NELLA CATTIVA GESTIONE (un doc dimostrativo sarà inviato su richiesta), CHE NON SI CHIEDE QUALI SIANO LE CAUSE DELLA CATTIVA GESTIONE DIVENUTA ROUTINE, E UN PAESE CHE HA POCHE CHANCES DI RIALZARSI. L' economia di un Paese, che ha (credo) il più alto livello di corruzione nella U.E., che non si pone neanche il problema di combatterla, non ha alcuna chance di rialzarsi. Ci si puo’ aspettare che la classe dirigente pubblica sia capace e impegnata, nell’ interesse del Paese, se il suo critero di selezione é la cooptazione per omertà e comparaggio ? Se la professionalità non é un critero ? Puo’ l’ economia essere fiorente, se la società italiana non ha un grande interesse nella meritocrazia ? Se sono stati eliminati, in campo sociale, i Valori ? Se l' organizzazione é uno strumento sconosciuto ? Se la stessa società é gestita dai quattro Dittatori (1) ? E serio quel Paese il quale, al calare della competitività della propria economia, non fa un dibattito e indagine a tutto campo sulle cause del fenomeno ? Le api lavorano vorticosamente dentro l’arnia, senza avvedersi che un alluvione sta spostandola, col terreno, verso un abbisso. Similmente gli Italiani si danno tanto da fare, credendo di lavorare in un sistema normale. E non si accorgono che slitta il terreno sotto i loro piedi. Sviluppo. Non c’é sviluppo e sottosviluppo. Ci sono invece comportamenti che impediscono o che favoriscono lo sviluppo. Essi sono inegualmente distribuiti nelle diverse società (Peyrefitte, nel “La societé de confiance”). Antonio Greco angrema@wanadoo.fr (in grado di presentare al pubblico le CAUSE del disastro economico) ----------------------------- (1) I quattro Dittatori con imperio su molte regioni italiane: Confusione, Irresponsabilità, Rassegnazione, Allegra Gestione. |
28-05-2005, 16.18.49 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-05-2005
Messaggi: 59
|
Citazione:
Io penso che LO faccia... E anche molto molto bene purtroppo..... |
|
28-05-2005, 16.38.09 | #7 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
RIVOLTARE LA SOCIETA' ? DIFFICILE, MA POSSIBILE.....
Rispondo a Rakuga,
con cui abbiamo concordato che va cambiata la società. ma non la si potrà cambiare educando i propri figli e poi sperando che fra tre generazioni, chissà, forse va meglio....... Parché prima di una generazione, l' Italia, per le sue altissime inefficienze (di cui mi sembra non si parli), avrà chiuso bottega come economia indistriale. Potremo vendere le scarpe e le borse, perché ben disegnate. Poi ...... disoccupazione. Un amico mi dice: "gli Italiani entro 20 anni re-imparano a zappare...". Andiamo al pratico: questo é un momento estremamente difficile. La gente, per vedere una buona soluzione (way out), sarebbe disposta a diventare europea, cioé a cambiare. La condizione necessaria: un gruppo determinato colle idee chiare, fa un' analisi completa. Io la inizierei. Anche perché... l' intellighentia italiana dorme e non esiste. Perché si é schierata con qualche padrino..... Un gruppo che inizi la catarsi. E' nei momenti difficili che la gente é disposta a cambiare, a patto di vedere chiara, una soluzione...... L' unica soluzione difficile, ma possibile: chi ha fatto valutazioni/analisi per molti anni (io stesso) sia ricevuto per una presentazione da un leader che ha: o un buon microfono o potere. Io vivo a Parigi. Se non ho chi mi introduce in Italia, non faro' niente di buono. Ma ho il potenziale per chiarire i termini sociali e aprire il dibattito. Rakuga, se vivi a Verona contattami, perché saro a Verona presto per alcuni gg. Antonio Greco ANGREMA@wanadoo.fr |
28-05-2005, 17.33.33 | #8 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
UN FUTURO PER IL SISTEMA ITALIA ?
Esaminare le ultime evoluzioni e capire quelle future, é possibile ? Forse, ma ci vuole realismo.
Gli Italiani, negli ultimi vent' anni, hanno avuto una mutazione del DNA. Molte delle evoluzioni sono pero' negative. Ma c' é una colpa, dell' Italiano medio, per le trasformazioni negative ? Forse, un po', non più della beata incoscienza nell' accettare i N.C.I. (Nuovi Comportamenti Italiani), senza reagire. Poteva reagire l' Italiano medio ? Forse no, visto che non ha la schiena dritta (che é invocata da Ciampi). Ma si puo' avere la schiena dritta, quando si ha un alto tasso di insuccessi sociali ? D' altronde, si puo' avere un alto tasso di successi sociali se la Pubblica Distruzione non ci ha mai insegnato che fra i cittadini e lo stato ci vuole una collaborazione ? E un rispetto reciproco ? E un interesse dell' uno a che l' altro stia in buona salute? La colpa della Pubblica Distruzione: non é stato insegnato ai cittadini il buon senso, l' educazione, il rigore, la responsabilità del proprio operato. Per cui essi non sono stati in grado, in tempo di elezioni, di sceverare i venditori di chiacchiere senza esperienza dai candidati in possesso di professionalità per costruire, modificare, migliorare... Essendosi pensato, alla Pubblica dIstruzione, solo alla ISTRUZIONE degli studenti, ignorando l' EDUCAZIONE, il cittadino tipo ignora gran parte dei suoi doveri. E non é divenuto mai conscio dei propri diritti. La rassegnazione alla sopraffazione impera infatti in molte regioni e settori del sociale. Guardiamoci intorno, in U.E. In ogni Paese c' é una società in cui i cittadini usano il buon senso, le regole, e criteri di comportamento corretti, sulla base di Valori comuni, soddisfano i loro bisogni, nel quadro di un Patto Sociale. Il quale permette, a milioni di individui, di essere una sola società. Cosa c' é in Italia ? Una folla disordinata di individui, senza ordini di squadra, senza patto sociale, ognuno per suo conto....come in un pollaio. Ma tutti spesso d' accordo su due sole cose: Anarchia e Confusione. Avendo la "schiena molle", per colpa della Pubblica Distruzione, si diviene, col tempo, rassegnati. Tanto più che la mancanza della coscienza sociale (essa viene insegnata negli altri Paesi della U.E., non in Italia) mette potenzialmente ogni cittadino nella posizione di "uno contro tanti". E mette lo stato nella situazione di dirsi: "ma si puo' gestire l' anarchia ? Rassegnati. Ma é possibile non esserlo ? Certo, in altri Paesi della U.E. i cittadini si uniscono in partiti, associazioni. Gli uni e gli altri spesso costruiscono, con impegno e serietà. Ma possono, partiti e associazioni, strutturare, migliorare, la società italiana ? Cioé il Bel Paese, con tanti laghi, pantani, mancate reazioni, rassegnazioni ? E ruote grippate ? Il Paese del grigiore, della non chiarezza ? Se i partiti volessero realmente riuscire a fare cio' che dicono di voler fare, dovrebbero essere gestiti da Tedeschi, Belgi, Francesi. Gente coi coglioni, con carattere, coerenza, capacità sociale, organizzazione... Visto che la Pubblica Distruzione non ha pensato ad educare gli Italiani a tali Valori, per decenni. Non basta che Ciampi dica "tenete la schiena dritta.." ! Neanche la coerenza é stata insegnata, nel Paese ove l' ipocrisia é stata elevata a rango universitario... L' organizzazione e la coerenza , mai conosciute in tante province italiane, sono i valori che fan si che, in giro per la U.E., i cittadini facciano corrispondere i fatti alle parole. Ma é proprio questo, la corrispondenza dei fatti alle parole, che é tanto difficile, nel Paese dell' arte. E dei furbi. In fondo l' artista cerca l' originalità di un percorso nuovo. Magari deviato, ma nuovo. Magari scorretto, ma nuovo. Lo Stivale é divenuto una terra ove tutti i percorsi diversi, variati, talora nascosti, incurvati, deviati, si incrociano, si ostacolano, si scontrano talvolta... Se i furbi non cercassero di ottenere col sotterfugio cio' che dovrebbero faticare ad avere coll' impegno, alla luce del sole, allora la vita diverrebbe faticosa. E noiosa, che barba ! Poi, si puo' fare una vita di fatica nel Paese della calura ? Si puo' sudare, impegnandosi a costruire, nel Paese della pigrizia ? Si puo' non essere pigri nel Paese ove la gran parte dei meccanismi pubblici si grippano ? Sono tutte ragioni per cercare di discolpare gli Italiani che hanno accettato i N.C.I. Si, la residua colpa di aver accettato nuove abitudini, quelle che hanno ammazzato le efficienze sociali, é un peccato veniale. Noi Italiani, famosi per la somma intuizione. Ma puo' , un popolo di artisti intuitivi, essere razionale, per restare a galla nel Mercato Globale ? Se la Pubblica Distruzione non ci ha insegnato la struttura delle costruzioni sociali, l' organizzazione degli schemi mentali produttivi ? Ecco il punto, a me sembra. Se avessimo la razionalità francese, la coerenza britannica, l' impegno degli Scandinavi............ allora le ruote della società non sarebbero spesso grippate . Ogni cittadino avrebbe il suo flaccone di "olio sociale" e farebbe la manutenzione dei meccanismi delle stato, della società.... E se l' olio fosse sufficiente, potrebbe ingrassarsi quella parte del proprio cervello che presiede al sociale (attualmente atrofizzata). Il futuro ? o ci sarà un futuro, o non ci sarà. Ci sarà un futuro se un' analisi degli handicaps sociali viene fatta subito, prima di passare il punto di non ritorno. Emigrati aiutando. Non ci sarà futuro se restiamo là, rassegnati, ad aspettare. l' Emigrato ANGREMA@wanadoo.fr |