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Messaggio originale inviato da alpha
Cioè... [/QUOTE
Mi spiego con un esempio. Una comunicazione per funzionare ha bisogno di un trasmittente e di un ricevente, oltre naturalmente ad avvenire in un linguaggio comprensibili ad entrambi, o, in alternativa con l'ausilio di un traduttore. Anche nei rapporti umani (amicizia, amore, ecc...) c'è questo sistema.
Anch'io per parecchio tempo ho preso martellate sulle gengive dalle donne cosiddette normodotate. Inconsapevolmente (e me ne sono accorto dopo parecchio tempo, ma, per fortuna ancora in tempo per correggere il tiro) ero complice di questo loro atteggiamento perché partivo da una mia necessità. Il bisogno d'amore mi impediva di capire che anch'io potevo dare, oltre che ricevere, amore. Bisogna tuttavia stare attenti a non confondere la gratuità del gesto con il fatto di compierlo per un secondo fine. Quando ho smesso di vedere soprattutto i miei lati negativi, ho capito che potevo essere positivo e... come per incanto mi si sono aperti gli occhi.
In tal senso la verità sta nel mezzo anche qui.