Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Cultura e Società
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali


Vecchio 15-07-2002, 14.13.30   #1
charlotte
Ospite
 
Data registrazione: 14-07-2002
Messaggi: 6
sentimenti

Purtroppo la maggior parte delle persone non apre gli occhi o non vuole aprirli, così passa il tempo a dormire al posto di vivere.
Per esempio: la felicità.
Una persona per essere felice cosa deve fare?mi guardo intorno: il prototipo è sposarsi eh si, e poi avere un paio di bambini, e ALLORA sei felice, devi essere felice, come se la vita fosse tutta li.
Ma chi le ha messe in testa queste cazzate alle gente?Guardate cosa avete combinato, il 90% delle coppie sposate stanno insieme PER FARSI COMPAGNIA, sempre se resistono per piu di due anni.
Non credevo che fosse così all'inizio pensavo fosse un 50% invece la stragrande maggioranza delle coppie lo fa.
Avete allora per caso paura di rimanere soli, magari soli con voi stessi, con la vostra coscienza?
Per carità non dico che è sbagliato sposarsi anzi ho visto la storia bellissima di mio zio, ma è sbagliato a un certo punto della vita dire okkay ora mi posso SISTEMARE (quante volte questa schifa parola) perche ho un lavoro ecc e poi devo trovare una brava moglie che sappia cucinare stirare che lavi i panni che non rompa le palle se è stanca. e dalla parte delle donne un bravo marito che porti a casa un bello stipendio, che faccia regali sempre e comunque, che stia ai propri ordini che non sia geloso.
Ma come tutto qui?
E gli ideali?il fatto di credere in quella persona di non volerla lasciare, non perche si ha paura di perderla o perche si dipende da essa, ma perchè quando si sta insieme ti sembra di toccare il cielo con un dito, si sta troppo bene.
Credere in quella persona che ti sa capire, crederla come UNICA al mondo, volere il meglio per essa, volere la sua realizzazione che poi diventa automaticamente la tua.
E allora quella persona rimane una parte di te,in bene o in male, se tu cadi cade anche lei se tu hai bisogno di cure lei ti cura,non c'è migliore medicina e se muore rimane comunque viva nel cuore.
Smettetela di cercare di reprimere i sentimenti, questo lo dico a tutti i CINICI, sono stanca ne ho incontrati troppi.
Avete paura di soffrire???
Ma poveri d'animo io ho sofferto e sono più forte di prima, e voi?avete represso i vostri ideali, io ci credo ancora, è venti anni che ci credo.
Anche quando è caduto tutto mi sono rialzata, ero in fondo a un pozzo,ma una volta che ci sei inizi a vedere la luce dal basso e puoi solo migliorare emergendo poco a poco, tanto peggio di cosi!
Me ne basta uno di voi che non sia cinico, ma veramente, siate sinceri almeno con me.
charlotte is offline  
Vecchio 15-07-2002, 14.48.04   #2
schieppwaters
 
Messaggi: n/a
schiepp dice
-che spera tanto che l'amore come dici tu esista davvero perche' di sposarsi giusto per non sentirsi da meno degli altri non ne ha le benche' minima intenzione
-che la donnina che spazza e cucina e non rompe mai le balle gli fa solo una gran pena
-che la parola "sistemarsi " gli fa venire il voltastomaco
-che la trovera' la donna della sua vita

Waters dice
-che l'amore tanto non esiste, e' solo un artificio mentale, che serve a rendersi un po' piu' bella la vita e a giustificarsi dicendo "io? non mi sono semplicemente sistemato perche' sono innamorato"
-che alla fine tutti hanno paura di rimanere soli e prima o poi con l'eta' si comincia a sentire la necessita' di accasarsi con qualcuno..perche' stare con i genitori sai che palle e allora andra' a vivere con quella che in quel momento e' la sua donna
-che la donna della sua vita non esiste, esiste solo quella con cui forse passera' il resto della vita, per un insieme di circostanze
-che lla fine si resta assieme tutta la vita per abitudine e perche' siamo abituati a vedere che le cose vanno cosi, e al di la delle convenzioni non ci si sa andare

vedremo
 
Vecchio 15-07-2002, 14.56.31   #3
tammy
Nuovo iscritto
 
L'avatar di tammy
 
Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
ops....

non ti stò perseguitando lo giuro!
è che sono rientrata da poco da un bellissimo week-end e stò leggendo solo ora quello che avete scritto...
Innanzitutto benvenuta.

Vorrei informarti che in un unico post hai riassunto una miriade di discussioni, vedi: matrimonio, tradimenti, sentimenti, amore, ecc.
Se posso permettermi vorrei dirti di affrontare un'argomento per volta e di rileggere alcune discussioni già aperte alle quali puoi partecipare e dire la tua, come l'hai qui già espressa benissimo.

Tornando a ciò che hai così vivacemente sottolineato, personalmente ho già scritto una mia riflessione altrove: non vorrei che dietro il verbo "amare" si sia innalzato un muro di sicurezza". Credo inoltre sia molto improbabile essere cinici attraverso un forum dove si ha proprio voglia di dialogo e riflessione, nascondendosi dietro ad un nick nn vedo pericoli (se di pericoli si possa parlare).
Non per tutti è così e, non tutti, sono così.
tammy is offline  
Vecchio 15-07-2002, 22.47.09   #4
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Oh! Michela! Charlotta!!!
“Smettetela di cercare di reprimere i sentimenti, questo lo dico a tutti i CINICI, sono stanca ne ho incontrati troppi.”
“Me ne basta uno di voi che non sia cinico, ma veramente, siate sinceri almeno con me.”

Hai mai provato a guardare oltre il cinismo di una persona?

E chi non desidera ciò che dici?

“E gli ideali?il fatto di credere in quella persona di non volerla lasciare, non perche si ha paura di perderla o perche si dipende da essa, ma perchè quando si sta insieme ti sembra di toccare il cielo con un dito, si sta troppo bene.”

Però penso che non dura tanto “toccare il cielo con” lasciamo perdere il dito mi piace di più “toccare il cielo con l’anima”, si ritorna sempre alla quotidianità volens nolens (ops?)

Anche Dante risalendo dall’inferno vedeva il cielo stellato. Pensi che sei l’unica di aver sofferto?
A presto!
edali is offline  
Vecchio 15-07-2002, 22.57.41   #5
LIGHT
Ospite abituale
 
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 61
Non sono le nostre storie che contano, non potremmo nè vantarcene nè vergognarcene. La mia aspirazione, qui, sarebbe di parlare senza che le nostre, banali, sempre e comunque banali, storie possano contaminare il senso universale dei nostri discorsi.
Ma apprezzando la sensibilità di Charlotte sono certo che il suo intervento sia pieno di significati universali, non vorrei sostituirmi a lei, preferirei fosse lei ad esplicitarli.
LIGHT is offline  
Vecchio 16-07-2002, 00.27.04   #6
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Appunto Light!

Solo che le nostre banali storie se riusciamo a capirle bene, il loro significato, ci portano ad avere sentimenti e a ridimensionarci. “La sensibilità” di Charlotte è universale. Si parlava soltanto di questa… O, sei l’unico non cinico in questo forum?
edali is offline  
Vecchio 16-07-2002, 10.34.05   #7
schieppwaters
 
Messaggi: n/a
significati universali???

c.azzo mi fate sempre piu' paura.....a quando il domino dell'universo??
 
Vecchio 16-07-2002, 11.55.37   #8
deirdre
tra sogno ed estasi...
 
L'avatar di deirdre
 
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
giuro!
sono perplessa e genuflessa!
baci
deirdre is offline  
Vecchio 16-07-2002, 13.49.53   #9
schieppwaters
 
Messaggi: n/a
dici a me??
 
Vecchio 16-07-2002, 14.43.26   #10
LIGHT
Ospite abituale
 
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 61
In merito al tema centrale della discussione ritengo opportuno e corretto attendere precisazioni da Charlotte.
La mia frase: <La mia aspirazione, qui, sarebbe di parlare senza che le nostre, banali, sempre e comunque banali, storie possano contaminare il senso universale dei nostri discorsi.> posso spiegarla.
La mia aspirazione, qui, sarebbe..........
"Aspirazione" è qualcosa a cui si anela, quindi una meta non raggiunta .
"Sarebbe" sottolinea l'improbabile riuscita.
"le storie sempre e comunque banali" sono le nostre storie caduche di cui non resta niente, per quanto bene si possa fare nella vita.
"possano contaminare il senso universale dei nostri discorsi" provare insomma ad essere fuori dai condizionamenti dello spazio e del tempo. L'arte lo è.
Io la mia frase l'ho spiegata, se lo faranno anche gli altri ci allontaneremo un po' dal rischio di incomunicabilità che giustamente Catharsis denunciava in altro forum. E' dura, ma con un poco di buona volontà ci si può comprendere.
E' appunto ciò che stavo facendo con Charlotte, qualcuno mi chiede di chiudere la porta senza sapere neanche chi sta per entrare?
LIGHT is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it