Bocciatura strameritata
Esprimo in tre battute il mio punto di vista.
Lo schiaffo morale al nostro Paese non viene dal parlamento europeo che ne ha bocciato la candidatura, bensì dalle affermazioni di un suo uomo politico di spicco: maggiormente perchè si tratta di un intellettuale e di un filosofo.
Intendiamoci, Buttiglione uomo è liberissimo di esprimere il suo punto di vista su qualsivoglia questione.
Ma il Buttiglione politico, l'intellettuale, il filosofo, deve saper filtrare le sue posizioni attraverso il rispetto di posizioni concettuali che si distanziano di molto dal suo vetero-cattolicismo.
In quanto politico, inoltre, dovrebbe tenere nel dovuto conto le aspettative di un complesso sociale e civile che ha tutto il diritto di "preoccuparsi" di affermazioni troppo radicali.
In un momento storico e culturale in cui persino la cattolicissima Spagna si apre ad un laicismo istituzionale e si affranca dai retaggi moralistici della cultura religiosa di cui è impregnata, le posizioni espresse in quella sede dal nostro rappresentante appaiono francamente fuori luogo.
Si oppone a questi fatti, da parte di chi lo difende, la circostanza che egli abbia risposto ad una domanda che riguardava le sue "personali" opinioni: dunque Buttiglione non avrebbe fatto altro che esprimere il suo soggettivo e personalissimo punto di vista.
Benissimo: ma questo lo faccia al bar, nel confessionale, oppure in vaticano quando chiacchiera con qualche amico cardinale.
Non quando è di fronte alle telecomere e sotto i riflettori di tutta europa.
C'è stato, ieri, persino chi ha affermato che si stia profilando una sorta di "integralismo" laico in occidente.
Un'affermazione è, di per sè, talmente idiota che non meriterebbe alcun commento.
Ma dice, tra le righe, una cosa vera: a fronte dell'orrore che sta suscitando nel comune sentire occidentale ed europeo l'integralismo religioso nel mondo islamico, si stanno rafforzando e irrigidendo le posizioni laiche.
Questo, probabilmente, è vero ed è un bene, io credo, per tutti noi.
Se questo tragico scontro di culture dovesse almeno servire a portare a compimento, un po' più rapidamente, il percorso emancipatorio e ancora rivoluzionario del laicismo illuminista in europa, allora le tragedie di questo tempo serviranno a qualcosa.
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