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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
17-09-2004, 22.05.57 | #5 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 07-05-2003
Messaggi: 1,952
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L'economia è solo uno degli aspetti...riguardo quella potrei rispondere che potrebbe girare sui bisogni che abbiamo per vivere.
Noi consumiamo: cibo, indumenti, tecnologie, professioni, case, suppellettili, divertimenti, sport... Mica l'economia gira per quel che distruggiamo e basta! Io ho letto la domanda di bluemax in senso più aperto, mi sembra che lui si riferisca più ad un aspetto di evoluzione sociale, visto che fa riferimento alla situazione politica ed internazionale. Forse bisognerebbe ripartire da Caino ed Abele...il primo omicidio di cui ci parla la nostra cultura di base è stato commesso non per fame, ma da qualcuno che voleva 'di più'. Mille anni fa esisteva la schiavitù...anche oggi; la prostituzione...anche oggi; le perversioni mentali...anche oggi; l'omicidio ed il furto, sia per motivi di utilità pratica sia solo mentali...anche oggi; chi genericamente metteva un piede in testa al suo vicino per avere qualcosa in più di lui...anche oggi. Se guardi le cose da questo punto di vista quello in cui siamo andati avanti è proprio la tecnologia. Pure nella medicina delle cose le abbiamo guadagnate ed altre le abbiamo perse. Mi sembra di leggere tra le righe che il suo sia uno sfogo sulla nostra 'presunzione occidentale' che ci fa pretendere di esportare la nostra cultura ritenendola migliore di quella degli altri. Noi europei poi siamo stati proprio quelli che hanno iniziato...quanti indiani d'america esistono ancora? Noi esportiamo la nostra cultura, però abbiamo la schiavitù sotto gli occhi perchè le prostitute schiave ce le abbiamo sotto gli occhi tutti e la richiesta è alta vista l'offerta che c'è in giro. Il comune di Roma ha un numero per denunciare la mendicità infantile tanto il fenomeno ha assunto proporzioni 'visibili'. Ogni tanto viene fuori qualche garage condominiale in cui in pochi metri quadrati vivono intere famiglie cinesi schiave che fabbricano cose che noi compriamo a prezzi stracciati. Credo che volesse intendere qualcosa di simile a questo. Ed abbiamo pure la sfacciataggine di ritenerci parte di una società avanzata...avanzi da selezionare con più attenzione, perchè qualcosa che puzza di marcio ce lo abbiamo e forse è ora che cerchiamo di metterlo nella spazzatura. Ultima modifica di rodi : 17-09-2004 alle ore 22.12.48. |
23-09-2004, 10.42.09 | #6 | |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Citazione:
Ed infatti avrei voluto domandare.. 'Avanzata.. da che?!' Sì, bluemax.. è la tecnologia a svilupparsi.. Noi.. molto, molto, moooolto.. lentamente.. Ed il più delle volte celati dietro falsi cambiamenti.. Ma voglio lo stesso credere.. che ce la faremo.. a diventare 'umani'.. prima.. o poi.. Possibilmente.. prima che i condizionatori non ci servano più..! Gyta |
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25-09-2004, 00.44.04 | #7 |
Ospite
Data registrazione: 21-09-2004
Messaggi: 3
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Sinceramente credo che la nostra società sia notevolmente avanzata in 1000 anni, e mi meraviglierei che non fosse così. E' vero che oggi esiste la schiavitù, la povertà, la violenza e la guerra come un millennio fa, ma credo che bisogna anche valutare la quantità di persone che è coinvolta da questi problemi. Se in tutto questo tempo l'uomo non è riuscito ad estirpare questi mali dalla società (e forse non vi riuscirà mai), non significa che la società non sia evoluta.
Soprattutto ci sono garantiti dei diritti che fino a pochi secoli fa gli uomini si sognavano solo (e ancora diverse popolazioni se li sognano ancora, basti pensare a stati come l'Iran, che è ancora una teocrazia). E se voi ci pensate bene anche la quantità di guerre è notevolmente diminuita. Voi mi direte che forse guardo poco la tv e leggo poco i giornali, ma se ci pensate bene, mai, in passato, l'europa ha vissuto un periodo di pace così lungo (ben 50 anni, che sono pochi, ma sono molti rispetto al passato), senza dover mandare soldati di leva al fronte a combattere. Si può pensare a come sono evoluti i nostri costumi e la mentalità della gente, oltre alla possibilità di fare esperienza da parte di giovani come noi (basti pensare alla possibilità di viaggiare, che prima non c'era per tutti). Ecco perchè penso che la nostra società sia veramente avanzata, perchè rispetto ad altre la nostra può usuifruire di tutti questi vantaggi che in Africa e in Asia ben pochi hanno. |
25-09-2004, 03.33.52 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
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Ciao a tutti e a Trickster
Piu d'avanzamento parlerei di cambiamento in corso, per ora. Il progresso ora come ora lo vedo solo come potenziale ancora non espresso. Prendo per esempio la creativita' che da quella artistica dei secoli precedenti sie' spostata in quella tecnologica, tecnocratica. Vuoi mettere gli artisti di una volta con questi odierni per fantasia ed elevazione di spirito? Mi sa che non c'e' paragone. In cambio e' vero, sono state "create" comodita' di servizio incidendo notevolmente sulle condizioni igieniche le quali a loro volta hanno inciso sulla salute e longevita ma e' anche una delle cause principali della sovrapopolazione. Le conseguenze le conosciamo tutti. Sono create leggi per organizzarci, disciplinarci meglio, vedi le religioni in primis ( non ho detto la religiosita' con cio) in una societa' piu umana e meno selvaggia. Ed e' questo l'avanzamento illusorio...che ci dimentichiamo piano piano la natura animalesca i noi...ma purtoppo anche fuori.
La liberta' a viaggiare secondo me e diminuita coll'introduzione della burocrazia e requisiti, pratiche di controllo varie. Una volta andavi in altri regni senza dover passare per le dogane ( passaporti, visti, permessi di soggiorno, etc) rimanendo ancora essi privilegio di pochi. Lo stesso "diritto" alla liberta' e diventato il suo stesso limite. Era meglio chiamare il diritto riconoscenza. La Guerra Ti dimentichi la guerra nella ex Yu, Trickster, forse perche non considerata a pieno europa dal punto di vista occidentale che svolge lo sguardo piu a ovest. La quantita' delle guerre grandi secondo me sie' diluita tra la gente, tra i vicini di casa, vari...come esempio classico. Per non dirti se diventasse inevitabile per me fare la guerra preferirei morire dal confronto diretto con una spada in mano piuttosto che da un cecchino o mina anti-uomo. Secondo me, cio che abbiamo guadagnato ha penalizzato la sfera affettiva e tutto il resto che riguarda le cose che vengono dal cuore. Ciao |