Citazione:
Messaggio originale inviato da gyta
..Già! ..Cosa significa ..'vacanza'..?!?
..Essere 'liberi' ..ecco!
Ma non c'è luogo
né tempo..
Lo siamo..
o non lo siamo..
o lo ..desideriamo..
Allora -forse- 'qualcosa' si <muove> ..in fondo all'anima
e si fa ..Cielo ..Terra ..Volo ..!!!
Gyta
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Mi hai fatto venire alla mente due canzoni...la prima
a proposito di vancanza=libertà...prova ad imaginare il rumore del mare e il trillo dei gabbiani...
"E poi e poi
gente viene e che ti dice di sapere
già ogni legge delle cose
e tutti sai, vantano l'orgoglio cieco
di verità, fatte di formule vuote
e tutti sai:ti san dire come fare
queli leggi rispettare
quali regole osservare
qual'è il vero
E poi e poi
tutti chiuse in tante celle
fanno a chi parla più
per non dire che stelle morte
fan paura
<al caldo del sole
al mare scendeva
la bambina portoghese
non ceran parole,
rumori soltando
come voci sorprese
il mare soltanto
e il suo primo
bikini amarando
le cose più belle
e la gioia del caldo alla pelle
gli amici vicino
sembravan sommersi
dalla voce del mare
non sogni visioni
qualcosa l'ha prese
e si mise a pensare
senti che era un punto
al limite di un continente
sentì che era un niente
l'atlantico immenso di fronte
in questo sentiva
qualcosa di grande
e non riusciva a capire
non poteva intuire
l'andrebbe spiegato
se avesse capito
che l'oceano e infinito
ma il caldo l'avvolse
e si sentì svenire
e si mise a dormire
e fu sola nel sole
prove di mani future
restarono soltanto
il mare
e un bikini amarando>
E poi e poi
se ti scoppia ricordare
ti accorgerai che non te ne importa niente
e capirai: che una sera ,una staggione
son come lampi,luci accese e dopo spente
e capirai che la vera ambiguità
è la vita che viviamo
in qualcosa che temiamo
essere liberi
E poi e poi,
quel vizio che ti ucciderà
non sarà un male vero
ma qualcosa che ti porti dentro
ciò è vivere,è vivere,vivere,vivere....
(F.Guccini)