ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
24-07-2004, 21.18.02 | #1 |
L' Emigrato
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
|
La Strage Delle Fatue Illusioni
Leggo nell’ articolo di Giannini su Repubblica (a fine luglio): “È la strage delle illusioni, per il Cavaliere che vinse le elezioni con il motto <meno tasse per tutti>. È il collasso di un modello economico che, in questi tre anni, non si è mai affermato. È il ritorno alla dura realtà dei numeri, che il premier, grazie al suo mago Tremonti, aveva cercato di nascondere con la magnifica irrealtà degli artifici contabili.”
Sul disastro del sistema Italia, il quale era annunciato da anni, né Giannini, né altri media tengono in conto fatti che sono invece essenziali: a) la deriva attuale della società italiana é rapida; b) ci siamo allontanati, nelle gestioni pubbliche e nei comportamenti, dall’ Europa che conta; c) le nostre inefficienze si sono tanto estese, che non si puo’ più limitarsi a considerarne gli effetti, ormai é divenuto imprescindibile, ed urgente, esaminare le cause della deriva. Puo’ un Paese disastrato: a) sperare di contenere il proprio deficit nel 3 % del PIL ? b) dare tutta la colpa ad un ministro che ha cercato di imbrogliare le carte per nascondere la realtà effettiva e per dimostrare di raggiungere un obiettivo, irraggiungibile nelle attuali condizioni ? Un Paese superficiale che trascura di esaminare l’ evidenza ? Cioé che il sistema Italia si é degradato ad un livello cosi basso, da handicappare fortemente l’ obiettivo del 3 % ? Un Paese che ignora che le efficienze di una società, che ha bandito da un pezzo i valori (senza che ci sia chi se ne lamenta), scendono sempre più in basso ? Un Paese che finge che non abbia importanza la degradazione accelerata della società ? Un Paese che preferisce ignorare che il degrado in accelerazione genera, vorticosamente: aumento delle inefficienze, degli sprechi, aumento dei costi, della confusione, della corruzione. Ignorare le evoluzioni di tanti fattori negativi di una società in deriva accelerata significa, in pratica: mancanza di maturità, di capacità correttive e di gestione seria. Se vogliamo valutare realisticamente la situazione fallimentare della società italiana, c’ é un solo modo: confrontarsi coll’ Europa e tenere in conto il parere di emigrati qualificati. Per prima cosa, c’ é da sfatare un implicito errore comune: che una società che ha fondamenta e caratteristiche di tipo sudamericano, possa essere gestita adeguatamente solo sulla base di criteri economici. In tal modo non possono essere tenute in conto le cause e tutti gli effetti delle inefficienze attuali italiane. Per tenere in conto tali fattori primari, due possibilità: - esaminare le analisi che risultano da un ‘inchiesta che ho portato avanti per parecchi anni, dal balcone dell’ Europa; - invitarmi ad una presentazione delle cause scatenanti il degrado italiano. Le mie testimonianze (e quelle di emigrati qualificati) permetteranno di portare avanti un’ analisi seria. Per circostanziare gli elementi di base di un problema che é complesso, metto in allegato: - alcune mie valutazioni sul sistema Italia, il quale é abnorme in U.E.; - il file “Utopia e saggio..” che contiene le coordinate Internet delle analisi fatte; - una mia lettera a Ciampi dello scorso anno. Antonio Greco (consulente, ex funzionario europeo, ingegnere) ANGREMA@wanadoo.fr (disponibile per una presentazione organica sulle cause sociali dei guai italiani) Le grosse differenze, fra sistema Italia e Paesi della U.E., sono analizzate nelle Lettere dall’ Europa (le cui coordinate sono riportate sotto). E’ vitale individuare le cause primarie della deriva, prima di discutere gli interventi correttivi. Le prime analisi a largo raggio in tal senso sono pubblicate in: http://angrema.blogspot.com www.accademiaonline.net (le lettere dei mesi precedenti sono nell’archivio del sito) |