Parlano, parlano, ma quanto parlano….. discutono in TV del perché il paese è più povero, perché c’è la crisi, perché le aziende non vendono, i negozi chiudono…….etc.

C’è la crisi perché la massa degli italiani ha deciso democraticamente che era ora di applicare la legge del più forte, dimostrando così, tra l’altro, a cosa servono 10.000 anni di storia e di cultura.
C’è la crisi perché le aziende vendono meno, licenziano e se la gente perde il lavoro non ha i soldi per compare quello che altri producono.
C’è la crisi perché la gente ha gli scafali pieni di ammennicoli che non servono e se invece ci offrissero quello che non abbiamo saremmo più contenti.
C’è la crisi perché questo governo è riuscito a spaventare tutti lavoratori ed imprenditori, facendoci tenere stretti, stretti quei pochi soldi che a fatica eravamo riusciti a risparmiare.
C’è la crisi perché qualcuno, ruba miliardi e li porta all’estero….

Se invece di parlare lo chiedevano a mio nipotino che ha 10 anni glielo avrebbe detto anche lui perché c’è la crisi….

Proprio così Van, la legge del più forte.

Sai mio padre che è stato comandante partigiano (nome di battaglia Gianni il marinaio) fin da piccolo mi ha sempre insegnato che certo i fascisti erano, appunto, dei fascisti. Nel senso che chi impone una dittatura non ha, ovviamente, nessun diritto se non quello di essere spazzato via come puntualmente è accaduto. Tuttavia i fascisti (alcuni almeno) ci credevano. Ed appunto ogni essere umano che crede in qualcosa, anche se orrendamente sbagliato, è certamente meglio di chi non crede in nulla!

Come questa gente qua: solo bieco, prevaricatore e meschino egoismo. Quattrini, belle donne, cocaina (come gli amici di Fini!), televisione, bisturi e liposuzione.

Scusami Van ma ho appena visto Ballarò e sono mosso, dunque lascia che io scriva: "maledetti loro, maledetti loro e maledetta l'offesa che recano a tutto il genere umano!!!!!

Gli auguro dal profondo del mio cuore di conoscere la miseria, quella vera.

Ciao