Questo thread e' rivolto a.....
chi vive, convive o comunque dorme insieme al proprio partner... sotto lo stesso tetto...
Ed anche a chi ancora non lo fa, o lo fa soltanto occasionalmente... ma ha un'idea di cosa vorrebbe quando potrà farlo...

Per quanto mi riguarda ho sempre considerato la scelta di dormire in letti separati una scelta di una civiltà immensa...
e da poco tempo l'ho realizzata... la sensazione di libertà o di indipendenza personale e privata è impagabile...
Ci sono anche i pregiudizi della gente...
Non immaginate (lo saprà soltanto chi condivide questa scelta) come reagiscano le persone, i conoscenti o i parenti a questa
"rivoluzione" sociale... gli amici un pò meno, in genere... ma il preconcetto che letti-separati equivalga a relazioni personali a
dir poco affievolite è molto radicata, forse addirittura impulsiva...
Ma non può essere così, naturalmente...
A parte le preferenze di ciascuno, una libertà raggiunta può solo migliorare e giammai interferire negativamente con qualsiasi tipo
di relazione personale... è dura da condividere, però... ma a me importa molto poco, naturalmente, di ciò che
la "gente" possa pensare... ed a voi...?

Guarda, io mi sto orientando a pensare che una relazione, per funzionare, abbia bisogno di propri spazi non solo mentali, ma proprio fisici, logistici....e che quanto più grande sia la capacità/necessità dei due partners di stare bene -anche- da soli, tanto più la soluzione "logistica" vada proporzionata e commisurata ad essa.
Per tanto tempo ho pensato che i letti separati, sotto lo steso tetto, fossero la soluzione ideale.
Ora, vado più in là...e-per me, per il mio carattere- adesso la soluzione ideale è la "convivenza" in due appartamenti che si affacciano sullo stesso pianerottolo....

Ciao,

ti dirò che per altri motivi rispetto ai tuoi, volevo anch'io i letti separati, poi mio marito mi ha convinta e...non sai come sono felice adesso (di addormentarmi abbracciata a lui ecc...)!

Comunque volevo dirti che fai bene a non dare troppo conto ai pregiudizi della gente, se io ho cambiato idea non è stato certo per ciò che mi hanno detto parenti e amici!

Ovvio che sulla questione dei letti separati bisognerà essere d'accordo in due!

Ciao!

secondo me la soluzione ideale e stare da soli ...
oviamente scherzo ...
insomma meglio i letti separati, non ce nulla da dire anche se pero e da valutare che la casa non deve per forza essere abbastanza grande o meglio poi in modo particolare se si hanno figli e cmq l'esigenza deve essere già presente dal primoo giorno altrimenti si rischiano litigi o cmq paure per il distacco ....

Letti separati e stessa camera? Mah!
Io per anni ho letto con una lucina fievole a letto, al mio ex marito dava noia la luce!
Adesso preferisco, ogni tanto, avere il letto tutto mio, ognuno a casa sua. Certo, posso permettermelo, capita quando ci si separa... cerco di vedere anche le cose positive...non solo le bollette tutte per me! Posso leggere e sentire la radio.
Ma confesso che mi piace dormire con il mio lui!
Ad ogni modo penso che quello che ci dicono gli altri non valga nemmeno un minuto della nostra serenità trovata!

Letti separati nella stessa stanza per come la penso io non ha senso. Piuttosto un letto disponibile per qualunque evenienza in un'altra camera (ci sono notti orribili in cui il mio compagno russa incessantemente senza possibilità di farlo smettere, cerottino, spray nasale o cuscino speciale che sia e in quei momenti vorrei potermi trasferire in un'altra stanza!) ma per la maggior parte delle volte la camera da letto è l'unico posto dove ci ritroviamo dopo una giornata intera passata fuori di casa.... se ci dividessimo anche lì tanto varrebbe vivere ognuno per conto suo

Dal momento in cui dici "voglio separare i letti per avere il mio spazio fisico", significa che la fiamma dell'amore si è affievolita o si sta affievolendo, che non vi è più l'amore morboso per cui separarci per solo un minuto significa tristezza.

E' come quando si dice "forse è meglio che non ci vediamo per qualche giorno", in questo caso non ci si vede per qualche notte, è un modo per dire "non posso stare sempre assieme a te" che tradotto significa "te per me non sei come l'aria".

Separare i letti? E' come dire "mi son rotta/o di dormire con te ogni sera, ho bisogno di star solo/a", "NON MI SEI INDISPENSABILE IN OGNI MOMENTO".

Quindi, si separano i letti per NON SCOPPIARE, per non ESPLODERE, PER NON FINIRE PER ODIARE, PER POTER TIRARE AVANTI A PICCOLE DOSI.

Sicuramente ora direte che sto esagerando, però nemmeno voi potete negare che quando la fiamma amorosa è al massimo, l'idea di dividere i letti è un'idea assurda, fuori dal mondo. Quindi se si pensa di dividerli significa che la fiamma non è al massimo, che si cerca un modo per stare comunque insieme fidanzati/sposati anche se NON CI SI SOPPORTA 24 ORE SU 24.

Quasi come una pausa di riflessione, pausa che non si dà al partner perfetto(perfetto per noi, in tutti i sensi).

io credo che l ' ideale sia fare quello che si vuole ... la relazione perfetta alla fine è l ' unione di due singoli completamente autonomi con le loro autonome abitudini : il voler dormire abbracciati è una voglia , il cercare il proprio spazio è un ' esigenza ... secondo me

Comunque, non è che voglia dire che si sbagli a dividere i letti, può capitare che l'affinità di coppia cali.
Ho voluto comunque specificare che chi pensa di dividere i letti non prova e non realizza l'ideale amoroso di coppia.

"però nemmeno voi potete negare che quando la fiamma amorosa è al massimo, l'idea di dividere i letti è un'idea assurda, fuori dal mondo."

Hai perfettamente ragione, Dunadan.

Può essere però che. dopo molti molti e molti anni, possa risultare più pratico avere camere separate (perchè si russa, perchè si vuole leggere, perchè si ha l'influenza e si tossisce continuamente, perchè non si hanno gli stessi orari e ci si sveglia a vicenda inutilmente, ecc.): non è molto romantico, cmq. (e non sempre si ha una camera libera a disposizione).