C'è molta distrazione e non sempre deriva dalla mancanza di interesse per gli altri.
Specialmente nelle grandi città è difficile conoscere chi ci sta intorno e non sempre perchè siamo tendenzialmente indifferenti.
Abbiamo una vita organizzata in modo poco umano e non possiamo neanche cambiarla più di tanto, se vogliamo rimanere 'produttivi'.
Se a questa difficoltà oggettiva aggiungiamo la quantità di esseri umani che sono effettivamente indifferenti, o anche solo incapaci a vedere negli altri, il quadro diventa quanto mai pesante.
E poi, quando cerchi di intervenire, non puoi fare più di tanto, perchè non sempre chi sta dall'altra parte gradisce il tuo aiuto.
Dietro fatti di cronaca gravi c'è spesso un malessere mentale e, spesso chi ci sta dentro tende a negarlo come se fosse una vergogna, anche a se stesso.
Mancano le strutture sociali per far fronte a tutti i disagi.
Parli di gravi malattie e di situazioni che in gran parte poggiano sul volontariato.
Bene che ci sia qualcuno che se ne interessi ed aiuti, ma non va bene che si debba sostituire a forme di assistenza sociale che dovrebbero essere statali.
Certo che questi sono ragionamenti che girano su se stessi, tanti e tali sarebbero i problemi da affrontare.
Di sicuro rimane lo sconforto che ci portano tali notizie.