l'amante, ovvero relazione extraconiugale, credo sia solo un modo di fare sesso alternativo.
Nessuna critica da fare. Ciascuno fa le proprie scelte.
Ritenendo il matrimonio tomba di qualsiasi amore, vedo l'amante come una boccata d'ossigeno per emozioni e piaceri sessuali.
Non avvertendo, comunque, la personale esigenza di ciò, non posso giudicare.
Consapevole che il vero amore non conosce gelosia, posso dire che chi ha un amante non conosce il vero amore.
Nel caso mio marito avesse un amante vorrebbe dire che non mi ama, che senso avrebbe, dunque, la gelosia?!
Ben venga l'amante, per rallegrare la noia.
Se non vi è vero amore di cosa debbo preoccuparmi?!
L'amato non è certo un oggetto di cui ho l'esclusività di possesso.
Chi ama ed è riamato è fortunato. Chi ha l'amante è anche lui beato, se la gode più del noioso dovere coniugale.
Secondo la mia visuale, il matrimonio andrebbe abolito per legge.
O, quanto meno, trasformato in un semplice contratto biennale, triennale rinnovabile, al massimo decennale.
Solo in caso di figli contratto ventennale per la loro crescita.
Tutti sarebbero molto più felici.
Ciao
Mary
|