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21-04-2008, 20.14.39 | #32 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
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Riferimento: Le ideologie... quale presunzione
Citazione:
Permettimi di dissentire e di fare un'analisi diversa: il torto di Bertinotti e compagni è quello di essersi presentati insieme a Pecoraro Scanio. Da soli avrebbero preso più consensi. Se poi fossero stati "alleati" del PD, sono certo che avrebbero preso molto, ma molto di più. Questo tanto per sottolineare il "cuore da coniglio" di tanti elettori di sinistra che, di fronte al dictat di Veltroni e alla possibilità che Berlusconi vincesse le elezioni, anzichè votare come le loro convinzioni avrebbero preteso, si sono "turati il naso" (o calati i pantaloni, a seconda dei punti di vista) e hanno appoggiato il PD. Diverso è il caso de "La Destra", che è un partito che non esisteva e che dal nulla ha preso il 2,4%, il che mi sembra un risultato lusinghiero, considerando che anche per il partito di Storace valeva il discorso dell'apparentamento "mancato" con il PDL. Peraltro La Destra avrà un peso decisivo sull'elezione del sindaco a Roma e state certi che se vincerà Alemanno, qualcosa in tasca tornerà a Storace... e mi sembra giusto. Comunque, semmai, sono proprio gli elettori "fedeli" alla sinistra arcobaleno e a La Destra, quelli con le "p...", quelli che se ne sono fregati delle pastette e dei giochi di potere, non si sono venduti e hanno tenuto fede alla loro ideologia. E secondo me meritano rispetto, perchè saranno pure solo poco più del 5% sommati insieme, ma rappresentano quello che tutto il popolo dovrebbe essere. E se tutti avessero la loro coerenza, a prescindere dalle idee che per alcuni possono essere pure archeologiche, ma per me continuano ad essere le UNICHE idee in campo, le cose in Italia andrebbero meglio. |
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