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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
11-04-2008, 19.18.01 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2008
Messaggi: 89
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Anche nella mia città ha girovagato simile camper...
...ma il peggio son convinta debba ancora arrivare. Queste sono quelle rare occasioni in cui mi mancano anche le parole. ...si può fare qualcosa? |
11-04-2008, 20.51.33 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 196
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Invece quelli che più mi spaventano sono i professori e/o professionisti della Politica, loro si non sbagliano mai a parlare, i loro discorsi sono dei libri di saggezza, io li ho avuti tra i piedi per 37 anni di lavoro e sono dei maestri della burocrazia, il loro castello dio carte non fa una grinza basta che qualcuno paghi con le tasse tutto questo popò di roba, Enti costruiti per far ricerca che ricercano solo il loro fine mese, poi c'è un popolo di gente che spara strafalcioni che viene colta in fallo ogni piè sospinto perchè magari nella loro vita hanno più dato importanza al fare e non al chiaccherare, però agli IOtaliani piaccioni i buoni discorsi che non fanno una grinza, e questi a me invece fanno una gran paura perchè li ho conosciuti dietro le quinte sul fare.....
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11-04-2008, 23.53.37 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione:
bella domanda ... non so sse sia possibile fare realmetne qualcosa ... si forse qualcosa sipuo fare ... ovvero partecipare alla politica attivamente ... dare voce alle nostre idee a i nostri pensieri ... cavoli ce voluto grillo per capire che i precari erano un danno e non una risorsa?? ce voluto grillo per dire che i parlamentari non devono essere indagati o strapagati ??? ce voluto un comico per iniziare a fare politica di contestazione ... ??? |
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12-04-2008, 12.42.19 | #6 | |
Lance Kilkenny
Data registrazione: 28-11-2007
Messaggi: 362
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione:
http://www.stampalternativa.it/liberacultura/?p=39 (non concordo con molte delle cose scritte nel sito, la citazione è stata fatta solo in quanto il testo ha carattere di stretta oggettività documentale, n.d.a.) |
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12-04-2008, 14.24.02 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione ...da ChlobbyGarl:
si può fare qualcosa? Si cara Clobbybar,si può fare molto. Innanzitutto cerca di stabilire ciò che onestamente vuoi dalle nostre istituzioni,poi documentati al meglio sui vari personaggi della politica, e non andare a casaccio o per sentito dire, ma fai serie riflessioni personali,quindi vota per chi ti sembra il migliore. QUESTA DOVREBBERE ESSERE LA VERA DEMOCRAZIA.Sopratutto non lasciarsi infinocchiare dai tanti banditori,ma ANALIZZARE E RIFLETTERE DECIDENDO PERSONALMENTE E RESPONSABILMENTE. Un caro saluto espert37 |
12-04-2008, 17.46.44 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione:
Concordo con Chlobbygarl circa l'analisi dei fondamenti sociopolitici, che estenderei anche a quelli genetici influenti sulle psiche (le ultime acquisizioni circa il rapporto tra genetica e dispotismo mi rendono effettivamente euforica perchè le avevo sempre sospettate, e credo che proseguendo quel cammino potrebbero aversi molte impagabili acquisizioni satellite). Ovviamente... i fondamenti sociopolitici, nonchè quelli eventualmente genetici con determinanza psichica, ci interesserebbero non tanto a "livello silvio", quanto a "livello idolatria di silvio da parte dei moltissimi NON-silvio". Ieri avrei abbracciato forte forte un carissimo vecchio amico che, molto molto amareggiato, mi diceva serio "in effetti.... chi è preoccupante non è silvio. Chi è veramente preoccupante sono i silvisti." Anche questo mio amico concludeva, come te, per uolter come "rimedio al peggio". Sul "meno peggio" c'è un bell'articolo di Grillo sul suo blog. ..........Solo che............su disinformazione.it..... cìè da tempo questo articolo su Grillo: http://www.disinformazione.it/beppe_grillo.htm A I U T O! Non sarà che non andare a votare ... rende meglio l'idea di quel che si pensa e SI VIVE? Non è una proposta: è proprio una domanda. Grazie a chi vorrà rispondere. |
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13-04-2008, 00.19.09 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione:
be penso che la cosa che si possa fare sia quella di estendere la cultura politica in tutti gli ambienti e far capire che non ci stanno solo 4 cose nella vita .... |
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13-04-2008, 13.37.33 | #10 | |
Lance Kilkenny
Data registrazione: 28-11-2007
Messaggi: 362
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Riferimento: Per fortuna che silvio c'è
Citazione:
io non andrò a votare questa volta, la mia citazione di uolter, almeno intenzionalmente , era del tutto ironica, il link a cui rimando è uno scritto che all'interno della costruzione paradossale e satirica presenta fatti e documenti inoppugnabili che parlano del personaggio veltroni e della sua storia 30ennale. Non lo considero affatto "il meno peggio", ma un "peggio" a tutti gli effetti dal quale astenersi al pari di altri.Quando parlo di allargare l'analisi intendo anche smontare il luogo comune per cui votare pd oggi possa risultare la scelta del 'meno peggio':chi ha letto sul serio i libri su togliatti, sul comunismo italiano e i suoi rapporti con lo stalinismo, scritti negli ultimi 15 anni da storici di professione e di varia estrazione, dall'apertura degli archivi dell'ex urss in poi, non può non pentirsi di aver votato PCI e, a mio avviso, non può votare oggi chi di quei fatti, disastrosi per l'evoluzione politica italiana, ha sempre o veramente ignorato l'esistenza, o fatto finta (ancora non ho deciso quale delle due sia la peggiore). Non si tratta evidentemente dell'altro annoso luogo comune dei 'comunisti che mangiano i bambini' e/o analoghi, slogan che hanno desemantizzato e coperto del crisma di retorica improbabile qualunque approccio alla questione del passato dell'ex PCI (e in questo proprio berlusconi ha dato un contributo notevole, tra i tanti altri!), ma invece del semplice studio rigoroso dei documenti che di quel passato raccontano cose diverse e nuove. vedi Donella, l'etica pubblica condivisa, propedeutica all'etica pubblica costituzionale, si forma idealmente a partire dalla verità storica, ma si forma comunque anche a partire dalla omissione di quest'ultima, con conseguenze però molto pesanti. Ora, posto che la verità storica alla fine di ogni lettura storiografica appartiene all'intimo di ognuno di noi, è però vero che tutte le letture possibili vanno date e che di nessuna è opportuno tacere nulla:in Italia è avvenuto questo, 3 generazioni di persone hanno votato PCI non sapendo nulla di quanto emerso negli ultimi 20 anni, ma non sapendo nulla nemmeno di quello che già era noto nel '48 a tutta la dirigenza del partito e a tutti i vertici istituzionali:il PCI era pervasivamente eterodiretto da stalin, finanziato dal comintern, possedeva un corpo armato segreto, discuteva con lo stesso stalin attraverso la persona fisica di togliatti della possibilità concreta dell'insurrezione armata per la presa del potere, parlo del '48 e del momento dell'avvento della nostra costituzione repubblicana. Paradossalmente quanto inequivocabilmente, lettere personali tra i due alla mano, fu stalin a dissuadere togliatti, ma solo perchè le "condizioni politiche del momento in europa" non lo rendevano a suo avviso "possibile".Senza scivolare sulle solite banalità luogo-comuniste, noi avremmo tranquillamente potuto fare la fine della cecoslovacchia, repubblica democratica fino al '48 e regime comunista da lì fino all'89, passando per primavere di praga e quant'altro.Il discorso sarebbe lunghissimo qui, rimane il fatto che il legame a più livelli di lettura tra stalinismo o URSS e PCI, unico in tutta europa, determinò ricadute molteplici e continue nella società e nella politica italiane, fino in epoca recentissima. Sono 'cose' di cui gli storici scrivono e sostanziano ormai da due decenni, documenti alla mano ribadisco.Ma forse ti sarai accorta che quel dibattito è rimasto congelato a quell'ambito e spesso nemmeno a quello.Veltroni, d'alema, fassino, non sono nati anagraficamente negli anni '80.Non gli si chiede di leggere Habermas e di declinarlo nel discorso politico, ma a ventanni dalla caduta del comunismo un pò più di onestà intellettuale sì.Ma nel loro caso onestà intellettuale significherebbe sparire dalla vita politica e dare il via ad una rivoluzione culturale dentro alla sinistra.Cosette, che nel resto delle sinistre europee sono avvenute tra gli anni 50 e i 60!Semplicemente perchè ci sono questioni che non si possono omettere e bypassare. Io mi domando semplicemente quanti elettori dell'ex pc sappiano queste cose in modo preciso e documentale o abbiamo letto i testi universitari che fanno parte della bibliografia dei corsi d'insegnamento di storia contemporanea di tutto il mondo democratico, scritti dopo l'apertura degli archivi ex urss.Interrogarsi sull'attitudine psichica di chi istituisce fan club al motto di 'meno male che silvio c'è' indubitabilmente è un atto dovuto e imprescindibile, ma temo che sia solo la metà della mela (marcia e da mangiare tutta) della conoscenza storicopolitica del paese.E' più facile e più comodo colloquiare col 'deficiente' per dedurne la propria qualità spirituale ed etica piuttosto che affrontare ponderosi tomi colmi di citazioni bibliografiche e rimandi in grado ragionevolmente di farla vacillare. un abbraccio |
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