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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
09-04-2008, 13.02.16 | #7 | |
a sud di nessun nord
Data registrazione: 28-08-2006
Messaggi: 245
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Riferimento: Se il Grande Fratello diventa moralista...
Citazione:
Ti scuso, ma io non credo che scandalizzandoci ed evitandoli possiamo fare qualcosa. C'è una parte di me che è attratta da il Grande Fratello, una curiosità che mi prende e che non reprimo: mi sembra di poter cogliere degli aspetti nuovi della società in cui viviamo, delle tendenze, delle novità in termini costume (o malcostume). Ma oltre a giusitficarmi dietro questo alibi (curiosità pseudointellettuale) provo interesse tout court per il Grande Fratello. Se si hanno i dovuti mezzi critici, se ne possono ricavare utili riflessioni, fosse solo per guardare poi "Mai dire GF". Problemi miei, non ti chiedo di entrare nella mia mente. La parola "grande fratello" però ha subito acceso in te la spia "tenersi alla larga", quando magari avresti potuto dire la tua sul vero argomento della discussione, che forse, con il GF, c'entra solo marginalmente. Quindi, per chi inorridisce alla sola presenza della parola GF nel forum, pongo la mia implicita domanda in un altro modo: Credete che le trasmissioni mediaset, a livello editoriale, subiscano condizionamenti legati al momento "politico" vissuto dal loro proprietario? Spesso analizzando la situazione mediatica italiana si tende a concentrarsi esclusivamente sui programmi di informazione (sulla cui funzionalità rispetto a determinati interessi politici credo ci siano pocchi dubbi), trascurando il palinsesto quotidiano, quello in cui veramente si annida la strategia che ha portato il paese negli anni allo scadimento morale e culturale. Io trovo che questo depauperamento (parolona) culturale, portato avanti con scientifica applicazione sia dal servizio pubblico che dalle reti mediaset, sia funzionale agli interessi di determinate forze politiche: per loro risulta molto più facile sintonizzarsi con tendenze culturali di questo tenore. |
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09-04-2008, 18.08.31 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
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Riferimento: Se il Grande Fratello diventa moralista...
Citazione:
Ho sinceramente sempre ritenuto di no. Mi è venuto il dubbio con l'imitazione di Berlusca fatta dalla Hunziker a Striscia la notizia. Mi sono detta: legge elettorale che imbavaglia i media, improvvisamente, seppure in forma di satira, l'attenzione sul Cavaliere. Satira peraltro blanda, non aggressiva né divertente. In sostanza evitabile. E se fosse stata frutto di accordo, mi son detta, sulla base del vecchio detto: "bene o male purché se ne parli?" Sinceramente, senza andare fuori tema, ritengo che anche Striscia la Notizia stia cominciando a fornire materiale "manipolato ad arte" per creare il caso. Non sempre, qualche volta. |
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09-04-2008, 19.51.52 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
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Riferimento: Se il Grande Fratello diventa moralista...
Io sono profondamente contrario a questa idea di un disegno cospirativo dietro alla scelta dei palinsesti e delle trasmissioni, e di proposito avevo scelto di "svicolare" l'argomento, parlando SOLO di Roberto e del suo personaggio. Dire che il "depauperamento" dei programmi televisivi ha o può avere influenza sul "cervello" degli italiani significa:
a) dare troppa importanza al mezzo televisivo b) dare troppo poca importanza ai cervelli degli spettatori Il punto è: ciascuno guarda quel che vuole.Se lo guarda è perchè gli piace, altrimenti guarderebbe altro o leggerebbe un libro, o scriverebbe sui forum in rete! La TV non si inventa e ogni programma, immagino sia il frutto di una ricerca di mercato e di un sondaggio. Evidentemente il pubblico vuole certi programmi. Non è vero il contrario, e cioè che il pubblico è costretto a guardarli. L'offerta televisiva oggi è enorme e ognuno può trovare quello che desidera. E secondo me sarebbe ora di finirla con questa storia che la TV ha o deve avere una vocazione "educativa". La TV può anche educare, ma non deve necessariamente farlo. Certo si deve porre dei limiti di buon gusto e di convenienza, ma tutto lì. E gridare allo scandalo per programmi come il GF, mi sembra snob. In fondo programmi come "BUONA DOMENICA" o "I RACCOMANDATI" sono decisamente peggio. |
09-04-2008, 20.48.51 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 196
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Riferimento: Se il Grande Fratello diventa moralista...
non divaghiamo, trasmissioni simili al grande fratello sarebbero da abolire per legge, neanche un minuto di buon Jazz ed ore di schifezze trasmesse, che degrado!!!!!non ci sono altre cose da aggiungere!!!!!!!!!!!!!!!
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