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31-03-2008, 14.19.40 | #292 |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Carissima Kore, condivido con te il fatto che la responsabilità deve essere di entrambi,uomo e donna, ma siccome in realtà è la donna che ne subisce le maggiori conseguenze, dovrebbe essere lei ad imporsi di agire con maggior consapevolezza per salvaguardarsi da eventuali errori non desiderati.Io,oltre ai metodi anticoncezionali ho perlato anche e sopratutto di vita responsabile guidata dalla consapevolezza,atta a ridonare al sesso ed all'amplesso della coppia il suo giusto,bello e sublime valore, togliendolo dalla posizione dove è stato ora relegato,alla pari di una mangiata di polenta e fagioli o di una partita a scopa.
Da che mondo è mondo, il sesso ha più valore quando è maggiormente desiderato e lo perde completamente quando ti viene buttato lì come una fetta di polenta. Questa può essere una banalità,ma non è male ricordarlo Ps. Mi è caro ripeterti che io non sono assolutamente contro la donna, ma per una giusta armonia tra i due sessi,auspicando però che ognuno occupi il proprio giusto ruolo assegnatogli dalla natura. Un caro saluto espert37 |
04-04-2008, 20.57.54 | #293 | ||
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
Esiste la prevenzione, ma c'è una grande disparità fra uomo e donna; il corpo femminile è stato oggetto di ricerca e sperimentazione, non è stato così per il maschio. La ricerca ha ben capito, seguendo la cultura dominante maschile, che i profitti si sarebbero fatti con la pillola e non con il 'pillolo' (semmai l'industria farmaceutica prospera sul «pillolo» non per la contraccezione ma per rimediare all'impotenza o alle prestazioni insoddisfacenti). Penso che il ruolo che la natura ha assegnato all'uomo sia anche quello di fecondare. Sarebbe ora che se ne assumesse la responsabilità in prima persona se vuole continuare a inneggiare in favore dei "diritti del concepito", proprio perché come dici tu il sesso non può essere "goduto" Citazione:
lasciando poi da sola la donna a vedersela con le conseguenze. E, su questo, persino un accanito fan della polenta e dei fagioli, come Giuliano Ferrara, può essere d'accordo. Salvo poi l'uso, per l'appunto, degli anticoncezionali, cui a quanto pare è da sempre stato contrario visto che "ha abortito" tre volte. Del resto, la gravidanza indesiderata sarebbe anche affare dell'uomo, se non altro per evitare quello spiacevole test del DNA, di cui si è già discusso in un altro 3d, che può obbligare l'uomo a occuparsi di un figlio che nemmeno sapeva di avere! Anche questa può essere una banalità,ma non è male ricordarlo... |
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04-04-2008, 23.25.44 | #294 |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Che tristezza sentir dire che la donna può decidere se far vivere quell’essere.
E’ vero che è dentro la donna …..ma lei a parte l’aborto non può interrompere la sua crescita Quell’essere vive grazie alla donna …… Ma allo stesso tempo vive indipendentemente dalla volontà dalla donna …. Come il seme …cresce e germoglia sia che il contadino di notte dorma …o vegli… Quell’essere ha il diritto di vivere Ciao Flavio |
05-04-2008, 12.34.50 | #295 | |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
Splendide parole ma monche, purtroppo prive del contesto che le sta intorno. Perchè la stessa pietà che muove per la vita di quel groviglio di cellule che pur restando meravigliose e straordinarie non possono fare a meno, per sopravvivere in seguito, del Pianeta Terra vivo e vegeto ? Stiamo volando agevolmente e rapidamente oltre i sei miliardi di individui e raddoppieremo man mano, come la vogliamo mettere? Certo che non è con l'aborto che si risolve il problema, ma battersi a spada tratta per impedirlo mi sembra solo una presa di posizione. Pur restando sempre evidente che è la donna a dover decidere. Che i maschietti tutti e le donne tutte cominciassero a battersi SERIAMENTE e fattivamente per far rientrare la popolazione umana entro limiti tollerabili, ecocompatibili con le risorse naturali della terra . Se la civiltà fosse un bene diffuso, la spiritualità un bene di tutti, e le risorse dei territori saggiamente gestiti non avremmo di certo il problema della fame nel mondo, delle ingiustizie sociali catastrofiche. Persino gli aborigeni australiani da migliaia di anni sanno controllare le nascite in base alle risorse del territorio! e oggi con sistemi ultra tecnologici non ne siamo capaci?! E se per caso fosse una cosa voluta ad arte? Se religione e poteri economico-politico cercassero proprio questo? ovvero tenere "le masse" nella ignoranza e povertà per poterle meglio gestire? Posso anche sbagliarmi ma non potrebbe essere che proprio religione ed ignoranza permettano gravidanze indesiderate? Io so soltanto che la vita è un bene prezioso e che noi stiamo distruggendo tutto. E non è certo salvando un feto che non sta nel nostro ventre che salveremo il rispetto per la vita. un caro saluto mary |
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05-04-2008, 23.23.15 | #296 | |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
Io sono cristiano e non sono contro l'aborto .......ma a difesa del più debole . Non sono d'accordo con la chiesa quando consiglia il controllo delle nascite con metodi naturali ......perchè questo è puro egoismo. Se vogliamo controllare le nascite evitiamo il rapporto... se invece vogliamo il rapporto per una nostra esigenza personale ....cercando di evitare la gravidanza ...allora è puro egoismo Ciao Flavio |
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06-04-2008, 10.26.36 | #297 | |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
Non conosci allora quelli che fanno parte dei "neocatecumenali" che spingono a prolificare ad oltranza. Il guaio è che la chiesa ha avuto da sempre un pessimo rapporto con il sesso. Predicano x e razzolano Y. L'astinenza, secondo me, (e non sono un maschietto) non è una volontà divina ma semplicemente un modo per meglio controllare le masse. E mi fermo per non uscire fuori tema. L'astinenza come metodo anticoncezionale mi sembra il più lontano e assurdo per una umanità che non ha quasi più niente di piacevole. Il piacere sessuale è un dono di Dio e non un peccato da cui redimersi. Ovviamente nei modi in cui la libertà la fa da padrone. Cerchiamo di essere un po' saggi. Uno che è contro l'aborto a prescindere dalle motivazioni deve essere un attivista di tutti i metodi anticoncezionali. Allora vedo la coerenza. Per questo vedrei un Ferrara che sale sul palco e distribuisce preservativi gratis, piuttosto che si infervori contro donne che già di loro hanno una marea di problemi. Prevenzione, ecco la parola magica. Educazione nelle scuole e persino nelle chiese, io proporrei. Ma le menti sono chiuse, purtroppo ancora chiuse. Il vero guaio è che non puoi controllare una persona che sta bene con se stessa e che si sente libera. I maschietti che sono contro l'aborto dovrebbero, sempre per estrema coerenza, praticare l'astinenza totale o diventare sterili. Oggi credo di essere molto incavolata VIVA LE DONNE Ma la buona domenica va a tutti ciao mary |
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06-04-2008, 11.36.10 | #298 | |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
il sesso per santa romana chiesa è sempre, SEMPRE stato oggetto di Satana e le donne le sue ancelle. Secoli di storia lo hanno dimostrato a partire dagli anni bui dell’inquisizione. E’ la concezione che questi “vecchi” hanno del sesso e della donna che è ferma a secoli fa. Essere contrari a prescindere ecco la politica ecclesiale. La parola “prevenzione” non esiste nel loro vocabolario. Sono incavolato anch’io e dico VIVA LE DONNE, SEMPRE Buone cose |
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06-04-2008, 12.51.01 | #299 |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
“- …Feconda la donna ogni volta che l’ami,
così sarai uomo di fede. - Poi la voglia svanisce e la voglia rimane, tanti ne ha uccisi la fame. Io forse ho confuso la voglia e l’amore Ma non ho creato dolore…” Fabrizio de André, Il testamento di Tito |
12-04-2008, 00.37.32 | #300 | |
Ospite abituale
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Riferimento: attacco alla 194 [moratoria degli aborti]
Citazione:
Ciao Flavio |
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