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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
21-11-2007, 21.21.32 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2006
Messaggi: 486
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Riferimento: Che succederà, diventeremo una colonia?
La laicità non è in contrasto con la religiosità, sono su due piani distinti, difendere la nostra tradizione significa sapere che la cultura cristiana è parte di noi, del nostro modo di pensare, l'avvertire la carità come qualcosa di positivo, sentire fortemente il senso del peccato.
Ti invito a distinguere tra la cultura cristiana e la religione omonima, anche il cristianesimo ha colonizzato i luoghi dei vecchi culti pagani, ha modificato radicalmente la mentalità. Se il contatto con una nuova cultura portasse innovazioni positive non potremmo che esserne tutti felici, questo non vuol dire avere un timore reverenziale verso di loro, anzi il dialogo deve svolgersi entro certe regole. Dalla nostra parte la cosa fondamentale è non dimenticare chi siamo. C'è una grande differenza tra togliere un crocifisso per una battaglia generale a favore della laicità e toglierlo per il capriccio di uno straniero, in questa differenza sta il giusto rapporto con lo straniero, almeno secondo me, un dialogo entro regole comuni, non da posizioni uguali, ma con reciproco riconoscimento. |
21-11-2007, 23.13.57 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Riferimento: Che succederà, diventeremo una colonia?
mi incuriosisce molto il tuo post, perchè da cittadina al di sotto della media intelletiva non ho capito quel che vuoi dire.
Se ti riferisci a voler una carta d'identità con il passamontagna perchè la tua religione te lo impone, la mia perplessità aumenta perchè come cittadina italiana penso di poter dire che il burka e il passamontagna (imposta da un dio) sono segno di regressione e non evoluzione. Dio, secondo il mio punto di vista ci ha creati come siamo. Ci vestiamo per proteggerci dagli eventi climatici ma coprirci il viso, se fuori non ci son trenta gradi sotto zero, mi sembra incomprensibile (almeno per me). Se proprio uno ci tiene ad avere una carta d'identità con passamontagna deve andare in uno Stato i cui cittadini indossano tutti un passamontagna e burka. Lì potrà usufruire della libertà di indossare questo passamontagna e lottare, anche con la propria vita, per il diritto di farne uso. In quanto al colonialismo siamo già tutte colonie del "progresso" teconologico, demenziale globalizzato. Scolonizzarsi è molto arduo. Alle future generazioni mi piacerebbe poter lasciare la capacità di riconoscere la libertà, quella vera. Principalmente quella dell'anima, dello spirito che è premessa necessaria alla libertà politica. Se poi, (il mio cervello elabora troppo lentamente) era solo un modo per dire che i mussulmani vogliono dettar legge in Italia allora sfondi una porta aperta: se vogliono fare come a casa loro se ne tornino a casa loro. L'ospitalità è sacra, ma anche colui che è ospitato deve rispettare l'ospite. Se così non è, colui che è entrato in una casa non sua deve uscirsene in buon ordine e senza tante storie. Io non sono contro gli islamici o altre religioni, sono contro coloro che vogliono imporre le leggi dei paesi d'origine al paese ospite. Quando i nostri emigranti andavano a lavorare in Germania col cavolo! che facevano quel che volevano. Se trasgredivano appena appena una legge tedesca li sbattevano fuori senza tante storie. Credo che dovremmo anche pensare che non è gente in cerca di lavoro ma sono veri e propri invasori, e di quelli tosti, e non mi riferisco solo agli islamici. Mia madre diceva sempre: "il troppo storpia" |
21-11-2007, 23.37.39 | #5 |
Ospite
Data registrazione: 03-11-2007
Messaggi: 26
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Riferimento: Che succederà, diventeremo una colonia?
Caro theadviser, se il problema che vuoi evidenziare è quello che in Italia si è un po troppo disposti a mettere in secondo piano i nostri ideali, i nostri valori, le nostre leggi in favore di chi pretende di vivere nel nostro Paese secondo i costumi della sua terra d'origine, e sappiamo tutti a chi ci riferiamo, condivido questo tuo intervento. Siamo deboli. Per il quieto vivere siamo disposti ad accettare che siano gli ospiti a dettar legge in casa nostra. Questo è sbagliato, perchè si va oltre la tolleranza e si va oltre l'ospitalità. E può essere una scelta pericolosa, di cui forse noi non potremo vedere tutte le conseguenze, ma forse tra tre generazioni saremo noi stranieri in casa nostra.
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