è una notizia che vien data in maniera soft:il ministro di grazia e giustizia Mastella vuole far trasferire (allontanare) i giudici che stanno indagando su Prodi ed i fondi pubblici!!
non so se stiamo vivendo ancora in democrazia o in uno stato delle bahamas (omaggio a woody allen)

.....è molto grave. Ma oramai ci stiamo abituando ad ogni nefandezza e pure queste notizie passano in secondo piano.

non mi sembrano nemmeno episodi isolati..la nostra,(e non solo)storia,e' costellata da episodi di depistaggio e occultamenti a piu e ad alti livelli

allora se siamo abituati a tutto, è la fine.

E' che non bisogna punire i giudici per indagare su Prodi ecc... bisogna in qualche modo punire i giudici che tralasciano informazioni private prima della fine del processo come le intercettazioni lette sui giornali prima della fine del processo, bisogna anche punire i giornali altro ché, é contro la legge, scusa.

ricorda il processo Andreotti una totale farsa politica dove tu leggevi sul giornale tutto che lui era persino Beelzebu (demonizzazione dell'avversario politico).
Invece vige la legge del piú forte, dove il piú forte é sempre quello che paga di piú cioé il giornalista che risolve i problemi economici dei segretari e impiegati dei giudici a cui vengono pagate buone somme di denaro per la trascrizione di intercettazioni telefoniche dei politici come le altre fonti di indiscreta pubblicazione ecc...

Invece non é democratico punire per il motivo di investigare su Prodi, li si punisce perché questi magistrati sono sempre stati dalla parte politica di Prodi ecc...
e ora poi lo indagano, allora la loro punizione semai é politica, del tipo: non vieni piú a bere a casa mia!
Ma poi perché Mastella sa benissimo che indagare significa sputt****are nella tv e i giornali, e allora non si indaga piú ecc...

[quote=Horus_il_falco.. bisogna in qualche modo punire i giudici che tralasciano informazioni private prima della fine del processo come le intercettazioni lette sui giornali prima della fine del processo, bisogna anche punire i giornali altro ché, é contro la legge, scusa.

ricorda il processo Andreotti una totale farsa politica dove tu leggevi sul giornale tutto che lui era persino Beelzebu (demonizzazione dell'avversario politico).
...[/QUOTE]

sono daccordo sul processo andreotti che, in ogni caso, è stato un grande statista.
per il resto le istituzioni non rimangono piu' nei loro confini, non siamo piu' in uno stato di diritto. i magistrati possono anche punire i politici e dovrebbero farlo e potrlo fare, ma intervengono sempre dopo, quando il danno è fatto. percio' il loro operato è vano per il recupero della società e della moralità, ...ma almeno danno un esempio ai ragazzi e forse sono gli unici che ancora credono alla legge.
per questo vorrei che i giudici potessero continuare a lavorare senza interventi del governo (ministro di giustizia) che ha,per legge, altri compiti da svolgere.

Gli eroi (ed è atto eroico opporsi ai poteri forti) sanno di avere poche speranze e si ritirano per uscire in tempi migliori allo scoperto.

Io ho messo diverse firme in favore di De Magistris, possibile che diventi colpevole chi scopre o tenta di scoprire i malandrini?

Apriamo gli occhi, siamo in uno stato di non diritto, non libertà (Berlusconi è stato il primo a rendere la cosa ufficiale) non giustizia.

Da noi i preti non scenderanno mai nelle strade per farsi sparare, torturare e imprigionare. Di questo potete starne certi. Dormite pure tra due o dieci guanciali, preti, vescovi e cardinali si schiereranno sempre dalla parte dei più forti. Come hanno sempre fatto da mille e rotti secoli a questa parte.
Niente a che vedere con i monaci buddisti.

Sta a noi riprenderci, o tentare di riprenderci libertà e diritti.

Prestando attenzione al mondo che ci circonda.

Stamattina su You Tube ho visto un servizio inedito in inglese (sottotitolato in italiano) mai passato ad un tg o giornale italiano su Berlusconi. Lo stupore del giornalista che affermava impossibile che lo stesso fenomeno si potesse verificare in un altro stato occidentale. Mi ha colpito quando ha detto che i tifosi del Milan erano molti di più di coloro che prestavano attenzione al malaffare politico economico.

Sta al cittadino svegliarsi e far sentire la propria voce, prima che sia troppo tardi....se non è già troppo tardi.

ho visto l'intervista del pm de magistris su anno zero e con molta chiarezza spiega molto bene il punto fin dove e' arrivata la politica e la giustizia italiana..lui e quelli come lui sono i "corpi estranei" che vanno eliminati,tutto il sistema ossia "l'organismo" non ha assolutamente piu niente di sano e quelli come lui sarebbero praticamente come dei virus al contrario.

Gesù dice che non si può mettere una pezza nuova su di un vestito vecchio.

Vaticano, politica, magistratura, mafia, economia hanno preso possesso dell'Italia e degli italiani. Sono detentori di un potere assoluto che naturalmente porta alla dissoluzione dell'anima e del cuore. Si credono ormai padroni indiscussi ed indiscutibili di tutti noi. Siamo messi proprio male.

Colpevole è chi gli ha dato il potere di voto e di fedeltà.

Mi cospargo il capo di cenere e m'inginocchio chiedendo perdono all'Italia: se Prodi avesse detto PRIMA che intendeva nominare ministro (e della giustizia poi!) Mastella sarei andato al mare anzichè al seggio!

Seriamente, questi sono i danni di una classe politica incapace di rinnovarsi, anzi che non vuole rinnovarsi. I privilegi fanno gola a tutti, taant'è vero che quando si tratta di darsi aumenti di stipendio o d'indennità non esistono opposti schieramenti.
Poi c'è il problema medievale degli intrighi di Palazzo che sembra siano genetici in tutti i partiti, grandi e piccoli.
E noi?
All'inferno, a scontare il peccato mortale di non esserci ribellati fino in fondo.
Ciao.