Il denaro è un mezzo creato dall'uomo stesso per facilitarsi la vita...
ma vedo che per la stragrande parte della gente è diventato un fine:accumularne quanto più è possibile. Così passano la vita a sgobbare, lavorando e stressandosi (quando va bene !), per poter avere quella libertà che l' ambito denaro dovrebbe dare...

C'è una persona che abita dove vivo io, che nella sua vita non ha fatto altro che lavorare, ha molte proprietà...terreni, case, ma continua a lavorare senza sosta..
Quando ne godrà di questi beni ?

Comunque per quanto riguarda me, sarei anch'io per il baratto .

La mia nonna, aveva appreso molto da un vecchio taoista quando lei era ancora piccola e viveva ancora in Puglia (ebbene esistono monasteri taosti in Puglia, non lo sapevate?).

Una volta mi raccontò questa poesia a proposito del denaro.

Prestate attenzione, perchè trattasi di un condensato cino-pugliese (direi quasi una salsa, un concentrato).

Te-seth-ti nella sua vita sempre addizzionò, moltiplicò e mai sottrasse, alla sua morte i parenti riconoscenti divisero.

Non fate come quello, per piasè....

In questo contesto, e non solo in questo, qualcuno potrebbe trovare interessante questo nuovo campo di studi:

L'evoluzione delle macchine memetiche.
I memi e lo sviluppo del cervello.

una merce di scambio accettata da tutti.
non è un valore, quello glielo diamo noi o lo stato.
le cose che hanno valore sono GRATIS e quando si perdono non bastano tutti i soldi del mondo per riaverli:meditate gente, meditate

le cose che hanno valore sono gratis e oltretutto siamo arrivati al paradosso che si possono comprare,o meglio che ce lo fanno credere..pare ci siano riusciti