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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 02-01-2007, 10.31.32   #11
Carlo Forin
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Data registrazione: 12-09-2005
Messaggi: 219
Riferimento: Due Italie.

Il Governatore della Regione Friuli Venezia Giulia ha già incominciato ad operare per una macroregione transfrontaliera. Vede, ad esempio, -l'ho sentito raccontare- che possono essere risolti problemi della Sanità pubblica prendendo decisioni relative ai centri ospedalieri osservando l'area di utenza al di là dei confini nazionali. Scopre così che, senza modifiche istituzionali immediate si possono razionalizzare ed ottimizzare il servizio sanitario nell'interesse di Italiani, Sloveni etc. confinanti e serviti, di qua o di là, male. E questo è un esempio specifico dal Nordest.
Carlo Forin is offline  
Vecchio 02-01-2007, 10.39.08   #12
dany83
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Data registrazione: 18-09-2006
Messaggi: 618
Riferimento: Due Italie.

Citazione:
Originalmente inviato da acquario69
...cosa si intende per qualità della vita?

di sicuro non alzarsi alle 5 del mattino per rimanere intrappolati nel traffico per almeno un paio di ore,dopo avere fatto qualche decina di chilometri per arrivare al posto di lavoro,stare dentro un ufficio o un luogo chiuso per piu di otto ore al giorno mentre ce qualcuno che ti dice quello che devi fare magari sapendo che e' pure sbagliato senza avere la possibilita di metterci del tuo per contribuire a migliorare le cose..arrivare a casa stressato,mangiare cosi tanto perche lo dobbiamo fare senza avere il tempo e il gusto di assaporare le cose,ingurgitandole come un imbuto,mettersi davanti la televisione e sorbire programmi tipo porta a porta,ballando con le stelle,varie fiction,il grande fratello...e fare il conto alla rovescia per quando si avra la possibilita di avere non piu di 15 giorni di vacanza l'anno,magari scegliendo una localita lontanissima ma esotica,cosi per dire agli amici,anchio sono stato li! dove pero ci sono tutti i comfort possibili e immaginabili,ossia la palestra,il tennis,la sauna,insomma tutte quelle attivita che di solito si usano fare durante i 350 giorni prima di andare in vacanza cosi da non rendersi conto che non cera bisogno di fare tutti quei chilometri,visto che le stesse identiche cose da fare erano a poche centinaia di metri da casa tua...allora chissa forse fanno bene quelli del sud che stanno seduti al bar a prendere il sole o a fare una chiacchierata con gli amici in completo ozio,una partita a carte o una semplice passeggiata[/quote]


sono daccordissimo con te!!è per questo che ho espresso i miei dubbi sulla maggiore qualità della vita del nord,perchè a me sembra che al nord ci sia troppo stress.Meno male sono toscano!
dany83 is offline  
Vecchio 04-01-2007, 00.28.28   #13
Spaceboy
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Riferimento: Due Italie.

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Originalmente inviato da dany83
...cosa si intende per qualità della vita?


Quando si parla di “qualità della vita”, senza ulteriori precisazioni si intende abbracciare la totalità dei fattori che contribuiscono a determinarla, ma per agire direttamente sulla qualità della vita, anche al fine di cercare di migliorarla è importante fare riferimento ad una serie di “indicatori” che si riferiscono ai diversi ambiti la cui “qualità” può migliorare o peggiorare; ne indichiamo alcuni a titolo esemplificativo:

popolazione: densità sul territorio, natalità, indice di vecchiaia, carico sociale o indice di dipendenza (dato dal rapporto tra le classi in età non lavorativa - giovanissimi e anziani - e quelle in età lavorativa), saldo migratorio interno, ecc.;

sanità: vita media o speranza di vita, quoziente di mortalità, natimortalità (nati morti per 1000 nati), mortalità perinatale (nati morti + morti nella prima settimana di vita per 1000 nati), mortalità infantile, suicidi, assistenza medica, livello di alimentazione, ecc.;

istruzione: grado di analfabetismo, di scolarità, spesa per l’istruzione (in rapporto al PIL);

lavoro: livello di occupazione (forza lavoro per 1000 abitanti), tassi di disoccupazione, pensionamenti, ecc.;

giustizia: litigiosità, amministrazione della giustizia (durata media dei procedimenti in giorni), livello di criminalità, delinquenza minorile, ecc.;

tenore di vita: ricchezza (prodotto interno lordo pro-capite), propensione ai consumi, propensione al risparmio, abitazione (numero delle stanze, grado di affollamento), ecc.;

ambiente: stato di degrado, politiche di tutela, ecc.

...quello che mi stupisce è che non sembra vi sia alcuna speranza per il sud.
Gli stessi meridionali che sono qui al nord, sono rassegnati ad un sud incapace di risollevarsi.
Forse la connivenza politica-malaffare è la causa principale di tutto ciò.
Forse legiferare delle leggi che escludano i politici, in odore di mafia, dalla pubblica amministrazione, sarebbe un bell'inizio.
Forse smetterla con l'assistenzialismo e porre di fronte alle responsabilità, orientate sul risultato, i politici locali sarebbe una strada, ma lo stato centrale deve dare gli strumenti per farlo.
Su questo la lega ha ragione.

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Vecchio 04-01-2007, 15.47.08   #14
dany83
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Originalmente inviato da Spaceboy
Quando si parla di “qualità della vita”, senza ulteriori precisazioni si intende abbracciare la totalità dei fattori che contribuiscono a determinarla, ma per agire direttamente sulla qualità della vita, anche al fine di cercare di migliorarla è importante fare riferimento ad una serie di “indicatori” che si riferiscono ai diversi ambiti la cui “qualità” può migliorare o peggiorare; ne indichiamo alcuni a titolo esemplificativo:

popolazione: densità sul territorio, natalità, indice di vecchiaia, carico sociale o indice di dipendenza (dato dal rapporto tra le classi in età non lavorativa - giovanissimi e anziani - e quelle in età lavorativa), saldo migratorio interno, ecc.;

sanità: vita media o speranza di vita, quoziente di mortalità, natimortalità (nati morti per 1000 nati), mortalità perinatale (nati morti + morti nella prima settimana di vita per 1000 nati), mortalità infantile, suicidi, assistenza medica, livello di alimentazione, ecc.;

istruzione: grado di analfabetismo, di scolarità, spesa per l’istruzione (in rapporto al PIL);

lavoro: livello di occupazione (forza lavoro per 1000 abitanti), tassi di disoccupazione, pensionamenti, ecc.;

giustizia: litigiosità, amministrazione della giustizia (durata media dei procedimenti in giorni), livello di criminalità, delinquenza minorile, ecc.;

tenore di vita: ricchezza (prodotto interno lordo pro-capite), propensione ai consumi, propensione al risparmio, abitazione (numero delle stanze, grado di affollamento), ecc.;

ambiente: stato di degrado, politiche di tutela, ecc.

...quello che mi stupisce è che non sembra vi sia alcuna speranza per il sud.
Gli stessi meridionali che sono qui al nord, sono rassegnati ad un sud incapace di risollevarsi.
Forse la connivenza politica-malaffare è la causa principale di tutto ciò.
Forse legiferare delle leggi che escludano i politici, in odore di mafia, dalla pubblica amministrazione, sarebbe un bell'inizio.
Forse smetterla con l'assistenzialismo e porre di fronte alle responsabilità, orientate sul risultato, i politici locali sarebbe una strada, ma lo stato centrale deve dare gli strumenti per farlo.
Su questo la lega ha ragione.



ma siamo sicuri che la qualità della vita sia superiore al nord?io tempo fa lessi ad esempio che al nord la gente consuma più droghe rispetto al sud...sarà anche per la maggiore ricchezza,ma questo è sintomo di disagio...
dany83 is offline  
Vecchio 04-01-2007, 23.26.17   #15
Mary
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Originalmente inviato da dany83
ma siamo sicuri che la qualità della vita sia superiore al nord?io tempo fa lessi ad esempio che al nord la gente consuma più droghe rispetto al sud...sarà anche per la maggiore ricchezza,ma questo è sintomo di disagio...

Anch'io penso che la qualità della vita non sia esclusivamente dovuto al denaro che entra in casa e ai cinema o discoteche disponibili.

La qualità della vita, secondo me, si determina in base all'aria pulita che si respira, al luogo in cui si abita a dimensione d'uomo e non alveare per alienati, servizi della comunità funzionanti, un ritmo di vita che permetta di vivere.

Vivere per produrre e consumare freneticamente come macchine impazzite non ha senso nè al Nord e tantomeno al Sud. Da nessuna parte.

Al Sud ci si lamenta per il lavoro e si servizi da terzo mondo, ma al Nord la vita super frenetica e super inquinata non è certamente da invidiare tanto.

Mary
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Vecchio 05-01-2007, 00.32.46   #16
Spaceboy
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Originalmente inviato da dany83
ma siamo sicuri che la qualità della vita sia superiore al nord?io tempo fa lessi ad esempio che al nord la gente consuma più droghe rispetto al sud...sarà anche per la maggiore ricchezza,ma questo è sintomo di disagio...

...il consumo di droga non è esattamente un indicatore per misurare la qualità della vita.
Caso mai è un problema sociale che mi sembra colpisca tutto il mondo...

Spaceboy is offline  
Vecchio 06-01-2007, 20.36.04   #17
dany83
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Originalmente inviato da Spaceboy
...il consumo di droga non è esattamente un indicatore per misurare la qualità della vita.
Caso mai è un problema sociale che mi sembra colpisca tutto il mondo...



sicuramente,però secondo me nel mondo non esistono paradisi...ovunque ci sono problemi,perchè i Paesi ricchi hanno un inquinamento nettamente più alto rispetto ai paesi poveri,quindi non vedo questa superiore qualità di vita...
dany83 is offline  
Vecchio 06-01-2007, 21.10.45   #18
S.B.
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Secondo me il problema è dato da un miscuglio di cause talmente eterogeneo che risalire all'origine è impossibile, quello che ci rimane da vedere è la situazione attuale, ma non tanto Nord-Sud, è meglio analizzare provincia per provincia, anche se, magari, tendenzialmente le province del sud hanno caratteristiche che le uniscono.

Io al sud sono stato solo in vacanza, le notizie sul problema meridionale le ricevo o dai vari libri o da sporadici articoli giornalistici.
Il problema a mio avviso è che si abbonda in retorica ma si scarseggia nell'adoperarsi in azioni concrete, sui singoli episodi, visto che non si riesce a estrarre un male comune originale.
Emergenza rifiuti: Ok, risolviamola e sistemiamo le cose in modo che non accada più. Emergenza violenza: Arginiamola come meglio possiamo! Emergenza Camorra: Ok, combattiamola.

Si sa già cosa fare, ma nessuno sembra volerlo fare, è qui il problema.
S.B. is offline  
Vecchio 06-01-2007, 22.40.34   #19
Patri15
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Originalmente inviato da Spaceboy
...il consumo di droga non è esattamente un indicatore per misurare la qualità della vita.
Caso mai è un problema sociale che mi sembra colpisca tutto il mondo...


Ho letto recentamente che in Spagna il 90% delle banconote recano tracce di cocaina.
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Vecchio 07-01-2007, 18.29.14   #20
Mary
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Originalmente inviato da S.B.
Emergenza rifiuti: Ok, risolviamola e sistemiamo le cose in modo che non accada più. Emergenza violenza: Arginiamola come meglio possiamo! Emergenza Camorra: Ok, combattiamola.

Si sa già cosa fare, ma nessuno sembra volerlo fare, è qui il problema.

Le connivenze malavitose-politche-economiche sono troppo forti.

La gente sembra essersi rassegnata davanti a quel che appare inevitabile.

Ma non è un problema solo meridionale, penso che interessi tutta l'Italia.

Il problema è il parassitismo del furto. E per furto intendo tutto ciò che viene preso senza un onesto lavoro.
Un animale non si sviluppa in modo sano se il corpo è invaso da parassiti.

La delinquenza organizzata e qualunque tipo di furto, truffa, malaffare sono una costanta emorragia della forza vitale di un paese.

Le leggi sono fatte in modo appropriato per proteggere la classe dominante.

Sane leggi e giustamente applicate, sarebbero già un buon inizio.

Non credo che ci siano politici stupidi ma unicamente manovrati da chi ha tanti soldi e potere in tasca.

Mary
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