...sennò, negli altri argomenti, se manca il senso dell'umor, se ne sciupa l'intenzione comica e mi tocca sentì discussioni pese che 'un servono a nulla.
Piccola novella dello stento:
Si incontrano i 4 dell’avémaria. Il fisolofo dice: La notte porta coniglio! Lo spicologo replica: In vino vomitas!, allora lo sciensiato: Eppur si muore! E così arrivò Lillu Minata, e trovandoli nel buio della notte, avvolti in una matassa sconvolgernte come bimbetti che avessero fatto a guancialate in una piscina gonfiabile sgonfia, disse loro: Deh, venite ‘on me!, vi raccolgo (col cucchiaino) sotto le mie tet..ehm, sotto il mio tetto, e vi faccio riscaldare (al fuoco dell’accendino). Perché poi volessero anche riscaldare una sorta di manna (tipo neve artificiale) caduta dal cielo all’occasione, è qualcosa che trascende i limiti delle nostre facoltà di comuni mortali. L’unica cosa certa che seguì fu un canto (piuttosto atono e ripetitivo) simile al suono emesso da quegli esseri angelici che stanno sotto i mari metà femmine e metà pesci. A dirla tutta, la verità, se ne sentì addirittura due di questi richiami acuti, di diverso tipo, l’uno più inquietante dell’altro…