Esperienze di vita Indice
Il Settimo Raggio e l'Unità nell'Età dell'Acquario
Anonimo - Settembre 2015
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1. I Sette Raggi e la Cultura Planetaria
2. Il Settimo Raggio: Ordine, Condivisione e Cooperazione
3. L’unità interiore: la Psicosintesi individuale e la Coerenza
4. La Psicosintesi di gruppo
5. Le “parole di unità”
6. La pratica dell’Unità
7. La “Sintesi vivente”
Invocazione dei Sette raggi - Invocazione per l’Unità
Le “parole di Unità”
La comunicazione tra gli uomini, basata in massima parte sull’uso delle parole, può apparire difficile, e talvolta dolorosa, a causa di incomprensioni e malintesi. Frequentemente, chiusi in pregiudizi, credenze, pigrizie, paure, orgogli, non abbiamo la volontà di ascoltare realmente, né idee chiare e neanche spesso la volontà coraggiosa di confessarlo con sincerità.
Rinunciando in tal modo alla possibilità di confronto e di incontro diamo forza al nostro ego, sempre pronto ad usare le situazioni per la propria sopravvivenza e veniamo meno al nostro compito primario di esseri umani, e ancor più a quello di aspiranti spirituali. Perdiamo così l’opportunità di ampliare il nostro mondo interiore, di vivere situazioni di collaborazione e cooperazione e di moltiplicare le nostre potenzialità di bene e di evoluzione attraverso un sentimento di reale unità con coloro con i quali ci rapportiamo.
E’ necessario riflettere sul giusto uso della Parola, che sarà ispirata dall’amorevolezza ma anche dall’aspirazione alla chiarezza e alla verità, senza le quali non vi può essere evoluzione di concetti, idee, progetti, situazioni, rapporti individuali e di gruppo. L’etimologia dei termini ci restituisce spesso il loro vero spessore: ne chiarisce la funzione; ne illumina il significato; ne fa emergere la particolare essenza; ci offre strumenti di riflessione e di interiorizzazione dei concetti; fa intravedere le potenzialità in divenire dei termini.
Sempre più sentiamo echeggiare intorno a noi e nel nostro intimo le “parole del Settimo Raggio” che auspichiamo risuonino con sempre maggior forza nei nuovi tempi che ci accingiamo a vivere, affermando la loro essenza primigenia, contenute nell’etimologia, e che spesso, banalizzate dalla ripetizione e dall’uso comune, hanno perso la profondità di significato della loro energia originaria.
Ne riporto alcune insieme all’etimologia (semplificata):
Le parole con il prefisso “con” e “sin” (in greco: con, insieme), che rinviano a concetti di unità, armonia, pace e relazione:
con il prefisso “con”:
comunicazione (l’atto di condividere notizie, di essere in relazione); comprensione (l’atto di prendere con, contenere); collaborazione (l’atto di svolgere un lavoro insieme); contenere (tenere insieme); cooperazione (svolgimento di un’opera insieme); comunione (unione di più individui in intimità); condivisione (l’atto di dividere qualcosa con libera volontà e in armonia); compartecipazione (l’atto di partecipare interiormente insieme a un’azione o a una situazione); compassione (condividere un sentimento); connubio (matrimonio o, metaforicamente, unione armoniosa di contenuti); connessione (collegamento di elementi); coordinazione (l’azione di creare ordine e relazione); compito (portare a compimento); collegamento (l’atto di legare insieme, di creare legami); correlazione (l’atto di mettere in relazione); conversione (mutamento radicale di vita);; corrispondenza e corresponsione (l’atto di rispondere a qualcuno, di essere in relazione); collettività (raggruppamento di individui che hanno qualche similarità); correggere (liberare da difetti, ‘reggere insieme’ il cambiamento); coscienza (esperienza conoscitiva di sé); concerto (metaforicamente accordo, intesa); consapevolezza (l’atto di sapere di sé); cocreazione (l’atto di creare insieme un’idea, una visione); compagno (colui che divide il pane, amico che condivide una situazione); conciliare (mettere d’accordo, armonizzare); conforto (l’atto di dare forza); commozione (l’atto di muovere insieme un’emozione); comporre (mettere insieme o conciliare); contemplazione (l’atto di osservare il templum, il cielo, lo spazio divino); considerazione (l’atto di fissare la mente in qualcosa come se si osservasse le stelle, sidera); consacrazione (l’atto di rendere sacro); confidenza (l’atto di fidarsi di qualcuno o qualcosa); congiungere (l’atto di collegare); coerenza (la situazione di chi è unito, connesso); concepire (metaforicamente prendere insieme, accogliere in sé, ideare un’idea, un progetto); concedere (l’atto di arrendersi); conciliazione e riconciliazione (l’atto di mettere d’accordo)
con il prefisso “sin”:
sintesi (l’atto di mettere insieme, di formare una rappresentazione unitaria), simpatia (sentimento in comune), simbiosi (vita insieme), sincretismo (mescolamento, ibridazione), sincronicità (stesso tempo, riferito a coincidenze significative), sinfonia (suono insieme), sinergia (azione coordinata); sintonia (la situazione in cui si ha lo stesso tono)
Le parole con il prefisso cor, cuore, che rinviano all’affettività:
cordialità (l’atto di trattare qualcuno con il cuore); coralità (l’essere insieme nel cuore); ricordare (riportare al cuore); concordia (l’atto di vivere situazioni in armonia di cuori); coraggio (forza morale di fronte a difficoltà)
Le parole con il prefisso “in” o “en” (in greco: dentro, in):
interiorità (ciò che è dentro); introspezione (l’azione di guardare dentro); inclusione (inserimento di qualcuno in un insieme preesistente); integrazione (l’atto di inserire, rendere integro); intuizione (l’atto di guardare dentro); intento (l’atto di tendere a un proposito); intenzione (l’atto di essere diretti a un fine); intensità (essere spinti a qualcosa con veemenza), insegnamento (l’atto di segnare, imprimere un segno), iniziazione (l’atto di entrare, di iniziare), empatia (immedesimarsi, entrare nei sentimenti altrui), energia (potenza, uso attivo della forza); entusiasmo (avere un dio interiore)
Le parole con “un”:
universo (volto all’uno), unità (formazione di un tutto unico), unione (l’atto di rendere uno), unanimità (avere lo stesso animo), comunità (gruppo di individui che vivono in unità di intenti)
Che Comunicazione, Cooperazione e Solidarietà fraterna risuonino interiormente e siano pratiche interiorizzate del Cuore che risponde al richiamo della sua natura più alta.
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