Sul Sentiero II
L'aspirante e l'alchimia Interiore
di Bianca Varelli
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PARTE SECONDA - LA NUOVA COSCIENZA
Sensibilità attiva
I nuovi gruppi umani aperti all’Intuizione si riconosceranno da:
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la “sensibilità attiva” che determina il senso di urgenza riguardo alla soluzione della sofferenza del Pianeta;
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il conseguente impegno per una globalizzazione equa e umana;
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lo sforzo verso una soluzione dei conflitti in cui non vi siano né vincitori né vinti;
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l’ampia e generosa capacità di amare;
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la capacità di riconoscere il divino in ciascuno.
Gli individui sulla via del risveglio lavoreranno per sviluppare le doti intuitive e per trasmutare - con un proposito di gruppo saggio e amorevole - le idee superiori affioranti alla soglia dell’Intuizione in progetti e attività concrete, concepite superando ogni identità egoica:
La spiritualità ci libera da questa mente, dal piccolo io, dall’identità egoica. Attraverso la spiritualità siamo in grado di aprire le porte della mente universale e al cuore immenso dove la condivisione, la cura e la compassione sono realtà vere. La vita esiste solo attraverso il dono di altre vite: tutta la vita è interdipendente. L’esistenza è una rete di relazioni intricata e interconnessa. Condividiamo il respiro della vita e in questo modo siamo connessi. (S. Kumar, La necessità di una spiritualità pratica, rip. in Terra, Anima e Società, vol. I)
Essi sentiranno con sempre maggior chiarezza che i “giorni dell’impegno” sono giorni positivi, perché in essi la vita scopre il suo lato benedetto, pur potendo apparire “giorni severi” perché è in queste occasioni che si cambiano le abitudini condizionate dalle cristallizzazioni mentali. La sfida sembra essere diventata “Walk your talk”, che potrebbe essere tradotto come “Viviamo ciò che sappiamo”; ciò implica il vivere attraverso l’Arte e l’essere creativi nell’agire, attingendo ispirazione agli ideali più alti.
La vita sul Pianeta sarà sempre più illuminata da valori spirituali, poiché la luce della Mente e il fuoco del Cuore trasformeranno l’essere umano in un organismo radiante, la cui qualità essenziale sarà l’unisono e lieto manifestarsi di un “Cuore intelligente” e di una “Mente amorevole”.
Le varie ideologie di gruppi e popoli appariranno chiaramente come diversi aspetti parziali di un’unica “verità in progressiva manifestazione”, e nazioni e religioni diverse potranno fraternamente incontrarsi, come auspicano i grandi Istruttori dell’umanità:
…la razza umana è un essere collettivo che ha unità di vita e che progredisce, da un'epoca all'altra, nella propria educazione. (G. Mazzini, cit. in: Massimo Scioscioli, Giuseppe Mazzini: i principi e la politica)
Perché tale processo si sviluppi, è necessario che l’uomo risvegliato “prenda in mano” il suo destino, cioè il suo karma, e lo “dissolva” attraverso la “conversione del Cuore” e la conseguente scelta di servire:
Prima che gli occhi possano vedere, essi devono essere incapaci di lacrime.
Prima che l'orecchio possa udire, esso deve aver perduto la sua sensibilità.
Prima che la voce possa parlare in presenza dei Maestri, essa deve per perduto il potere di ferire.
Prima che l'Anima possa stare alla presenza dei Maestri, i suoi piedi devono essere lavati nel sangue del cuore. (Mabel Collins, La luce sul Sentiero)
Bianca Varelli
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