ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
21-06-2005, 18.45.37 | #14 |
Ospite
Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 29
|
Anzitutto piacere di conoscerti, MrBean: sei il primo con cui entro in contatto in questo forum (mi sono appena iscritto). E' chiaro che per poter dare un giudizio obiettivo dovrei prima vedere il documentario di Manfredi. Lo stimo come scrittore e come ricercatore, ma a volte le esigenze di audience televisiva lo rendono per così dire...un po' azzardato nelle sue ipotesi. Proprio perché Cesare era quello che era non credo avrebbe avuto problemi a suicidarsi, qualora lo avesse voluto. Ma, ripeto, perché avrebbe dovuto volurlo proprio nel momento in cui stava cogliendo i frutti gloriosissimi di tutta la sua carriera politica e militare? Nessuna fonte ha mai avanzato una simile ipotesi (leggo da anni libri su Cesare) e se come dici si tratta di nuove ricerche, in quanto "nuove" dovrebbero basarsi su nuovi elementi. Ma quali? Quali nuovi elementi possono portare delle ricostruzioni al computer? Non so, Mr Bean io sono perplesso, ma ovviamente sono pronto a ricredermi se queste nuove scoperte daranno veramente nuovi elementi attendibili.
|
21-06-2005, 18.51.18 | #15 |
Ospite
Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 29
|
Ricordo che proprio in quel momento stava progettando una colossale campagna militare contri i Parti e che avrebbe poi portato l'esercito romano in Asia per rientrare in Europa dal lato orientale dei territori germanici. Un'opera colossale e che solo lui poteva concepire. Voi lo vedete un aspirante suicida a progettare una cosa del genere? Mah...
|
12-10-2005, 18.05.21 | #16 | |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
|
Citazione:
io sì. Infatti, se si fosse rinchiuso in se stesso avrebbe dato adito a preoccupazioni d'ogni sorta nei suoi collaboratori, amici, parenti ed estimatori. Probabilmente non gli avrebbero permesso di portare a termine il suo piano. |
|
27-07-2007, 13.25.19 | #17 | |
Combattente!
Data registrazione: 12-05-2007
Messaggi: 83
|
Riferimento: L'uccisione di Giulio Cesare
Citazione:
non credo che cesare cercasse la morte. altrimenti non avrebbe confidato a marc'antonio che sarebbe partito entro pochi giorni per andare con il denaro raccolto contro i parti in una grande campèagna militare che avrebbe cambiato drasticamente la storia di roma. aveva in mewnte grandi piani... conquistare la dacia era tra i suoi pensieri, non si preoccupava neanche dell'età che avanzava per i progetti futuri. che si cerucciasse della calvizia e dell'indebolimento del corpo o dell'epilessia che tra l'altro negli ultimi tempi riusciva a prevedere gli attacchi qualche momento prima. Cesare amava troppo la vita e se uscì senza scorta fu solo perchè credeva di non avere pèiù nemici per la clemenza che dava a tutti, tra cui cassio e bruto. |
|
02-11-2007, 21.08.14 | #18 | |
Ospite
Data registrazione: 01-11-2007
Messaggi: 17
|
Riferimento: L'uccisione di Giulio Cesare
Citazione:
La tua supposizione e' priva di fondamento. E' come dire che Cesare in quanto pelato soffrisse di impotenza. Cesare era divenuto scomodo. La storia dell'antica Roma non ci insegna che i personaggi scomodi hanno sempre fatto una triste fine |
|
09-11-2007, 11.50.00 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-01-2006
Messaggi: 72
|
Riferimento: L'uccisione di Giulio Cesare
Queste sono pure congetture. Sono il frutto di una storiografia traviata che vede la rassegnazione nel coraggio, la codardia nell'audacia. Ma guarda cosa non ci si inventa pur di ridimensionare la figura di Cesare...forse la sua figura è talmente elevata da adombrare l'immagine dell'uomo moderno, cinico, invidioso e piccolo-borghese. Credo che leggendo questo 3d, Cesare avrebbe pensato fra se:
" Tanto più volerai in alto, tanto più piccolo sembrerai agli occhi di coloro che non possono volare". |
19-12-2007, 12.54.15 | #20 |
Ospite
Data registrazione: 19-12-2007
Messaggi: 8
|
Riferimento: L'uccisione di Giulio Cesare
Questa faccenda mi ricorda quella di Nerone e Britannico. Quest'ultimo soffriva di epilessia e certa storiografia attribuisce proprio a questa patologia la responsabilità della sua morte. Personalmente preferisco la tesi di Tacito, sì come, nel caso di Cesare, son d'accordo con gli utenti a favore della tradizionale tesi storiografica, e cioè quella dell'omicidio causato dalla degenerazione del potere repubblicano - ormai pre-imperiale - sulla base delle solite, ossessive fobie senatorie circa il ritorno ad una concezione monarchica della politica.
|