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19-10-2006, 22.07.16 | #1 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Fondatrici donne di religioni?
Essendo interessanto alle religioni in generale, ed essendo curioso delle credenze altrue, ad un certo momento, durante le mie ricerche e letture, sono arrivato al punto di chiedermi:
Ma le religioni, le hanno fondate tutte degli uomini, o ne esiste qualcuna che ha come fondatrice una donna? Beh, osservando le religioni che sono ancora "vive" al giorno d'oggi, quelle ancora praticate, è quasi inutile dire - perché scontato -, che troviamo escusivamente - o quasi - degli uomini come presunti fondatori delle varie fedi. Mosé per quanto riguarda l'Ebraismo, Gesù il Nazareno per il Cristianesimo, Maometto per l'Islam, l'Induismo non ha fondatori - si dice che esiste da sempre, secondo gli Indù -, per ciò che concerne il Buddhismo il fondatore è Siddhartha Gautama, mentre per il Giainismo è Mahavira (non proprio, ma vabbè), lo Shintoismo non ha fondatori, Confucio fu il fondatore del Confucianesimo, Lao Tzu viene considerato il fondatore del Taoismo (o almeno l'autore del Tao Te Ching), Bahà'u'Ilàh per quanto riguarda il Bahaismo, Zarathustra per lo Zoroatrismo, e poi altri ancora meno rilevanti. Chiedo venia, se non cito/tratto le religioni africane, come pure altri credi ancora, appartenenti magari al passato come all'antico Egitto, o alla Grecia, Roma, agli Assiro-Babilonesi, quanto trovevamo in America prima della scoperta di Colombo, le religioni nordiche (celti, ecc.), come anche del genere di Mani, ecc. In ogni caso, bene o male, o non troviamo nessun fondatore in particolare - nessuna persona a cui si attribuisce la nascita della fede in questione -, oppure il fondatore è un uomo. Però, una qualche donna ci dovrà pur essere, che avrà fondato una religione in tutto sto tempo... o no? Beh, da quanto ne so io, almeno una religione c'è: il Tenrikyo. Fondata da Miki Nakayama, nel non tanto lontano 1838 d.C., in Giappone. Credo monoteista. Il nome del loro Dio è Oyagami. Gli essere umani, secondo questo credo (riassumendo), sono stati creati per godersi la vita, e gioire, essere felici nel presente. Su internet, se qualcuno fosse interessato a questo credo, si trova del materiale qua - ad esempio: Tenrykio: Official Home Page, Tenrykio: L'articolo di Wikipedia, Altro articolo su Tenrykio, ecc. Ma non è questo che mi interessa in particolar modo. Quello che mi piacerebbe sapere è se, oltre questa religione, ce ne siano altre che sono state fondate da delle donne. Nell'ultimo link che vi ho messo si dice "E' l'unica religione fondata da una donna". Ma è veramente così? Qualcuno è per caso a conoscenza di un'altra religione fondata da una donna? La domanda è rivolta anche al Webmaster, in caso ne fosse a conoscenza di qualcuna. E poi, come mai così poche donne... alla base delle religioni? (Questo non significa comunque che esse vengano in tutte le credenza considerate inferiori, anche perché non è così. Di certo non mancano pensieri maschilisti, anzi, ma non in tutti i casi). Nella speranza che qualcuno sappia qualcosa... Un saluto... |
20-10-2006, 12.09.08 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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Riferimento: Fondatrici donne di religioni?
beh inizialmente i culti furono prevalentemente femminili .
poi iniziarono a mescolarsi dei maschili e dei femminili (basta osservare la mitologia greca o romana per esempio) infine si è finiti per avere dei prevalentemente (anzi quasi esclusivamente) maschili. chissà cosa originò il "cambio". mi pare di aver letto qualcosa che supponeva si fosse a un certo punto instaurata l'idea che le donne non fossero infallibili (come inizialmente si pensava) questo perchè capitava spesso nelle nascite la "mosca nera" ossia il "diverso". tutto questo fu visto come una non infallibilità della donna che porto pian piano all'accostamento di dei maschili alle figure femminili ciao |
20-10-2006, 12.52.58 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-01-2003
Messaggi: 758
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Riferimento: Fondatrici donne di religioni?
Citazione:
ho letto (ma mi sembra poco credibile) che si attribuiva la procreazione esclusivamente alla donna, e che quando fu riconosciuto il ruolo del padre il prestigio femminile ne risentì. V. ad esempio wikipedia: Le ipotesi, formulate col metodo deduttivo su un'esigua base d'indagine, si articolano poi di molte corollarie teorizzazioni, ma sostanzialmente concordano sulla raffigurazione di nuclei associati preistorici denotati da una figura femminile stabile nel centro geografico di aggregazione del nucleo sociale mentre il maschio avrebbe avuto funzioni cercatorie ed esplorative. Per la presenza costante in situ la donna avrebbe avuto dunque diretto e continuo contatto con l'essenziale economia e dunque avrebbe di fatto gestito il potere: ipotesi possibile, ma poco convincente. Molto di più lo è quella che motiva il primato della donna e la sua gestione del potere economico-politico con l'enorme prestigio che le derivava dal fatto di essere considerata unica procreatrice dei membri del gruppo, prestigio che le fu tolto solo dalla scoperta della paternità. E a proposito di miti e culti religiosi: Nella mitologia greca, si ebbe con il mito delle amazzoni un emblematico esempio di società matriacale. Studiando la mitologia si reputa anche in Grecia la presenza di una società matriarcale prima dell'arrivo degli Achei. I riti religiosi indicavano un'autonomia della donna a rimanere in gravidanza e quindi a generare la vita, la paternità non veniva tenuta in nessun conto. http://it.wikipedia.org/wiki/Matriarcato |
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20-10-2006, 13.36.01 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-01-2003
Messaggi: 758
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Riferimento: Fondatrici donne di religioni?
l'articolo di wikipedia in inglese smentisce in parte quello che ho segnalato in italiano, e appare senz'altro più credibile:
http://en.wikipedia.org/wiki/Matriarchy |