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Vecchio 11-05-2005, 16.45.16   #11
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Quarto sutra.

IV

"La meditazione è un movimento entro il non conosciuto e fuori del non conosciuto.Tu non ci sei più,c'è solo il movimento.Sei troppo piccolo o troppo grande per questo movimento,che non ha nulla
davanti o dietro di sè.E' quell'energia che il pensiero-materia non può sfiorare.Il pensiero è perversione,poichè è il frutto dello ieri;è preso al laccio dei secoli e perciò è confuso,oscuro.
Qualsiasi cosa facciate,il conosciuto non può raggiungere il non conosciuto.
La meditazione è la morte del conosciuto."

Avviso ai principianti: tutti i discepoli di Krishnamurti prendono paura quando lui dice :non conosciuto-pensiero perversione-morte-non io.Perchè si immaginano il non conosciuto come un nulla,un abisso tutto nero.
K invece spiega che "non conosciuto"vuol dire semplicemente cose nuove che non hai mai visto."Non io"vuol dire il tuo rinnovamento e così la morte,che vuol dire abbandonare il vecchio per il nuovo .E il"non pensiero"vuol dire che esiste un pensiero di ordine superiore,di cui tu ancora non sai nulla.
K dice che,sebbene abbia studiato in Gran Bretagna,il suo Essere è sempre orientale e pertanto bisogna prendere le sue parole nel giusto significato.
Lui dice che il suo messaggio è gioia e pertanto,se fa paura,vuol dire che la tua immagine,dovuta ai suoi pensieri,non è corretta.

Segue.

Kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 11-05-2005, 17.09.10   #12
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Krishnamurti e il prof.David Bohm.

Alcuni libri di K.sono le conversazioni fra lui e D.Bohm premio Nobel per la fisica, per la scoperta della forza elettrodebole.
La tesi di Bohm è che ciò che è percepito sia da noi che dagli strumenti scentifici è il 5% della realtà e così volle conoscere K.per confrontare le sue tesi.
In questi dialoghi K.,se vede che Bohm comprende,alza la posta in gioco fin quando lo mette in crisi:

Bohm:"Facciamo una sosta,prego,perchè mi sembra di non farcela più."
K.:"Scusi,e chi sarebbe colui che non può più farcela?"
Bohm:"Io,ovviamente!"
K:"E chi sarebbe quell'io?Chi sarebbero quell'io,tu,lui,noi?
Esiste solo l'Unità e pertanto krishnaji è David e David è Krishnaji!
E...dal momento che David -Krishna è stanco,le concedo una pausa."

Da:"Verità e realtà"ed.Astrolabio.

Segue.
kantaishi is offline  
Vecchio 11-05-2005, 17.24.59   #13
il pensiero
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
Mit inquinamenten!

Citazione:
Lui dice che il suo messaggio è gioia e pertanto,se fa paura,vuol dire che...
la tua immagine,dovuta ai suoi pensieri,non è corretta.

Non si devono creare immagini!!!!]


Keine inquinamenten !!!!

Citazione:
Lui dice che il suo messaggio è gioia e pertanto, se hai paura vuol dire che...
tu non lo ascolti, ma invece di ascoltarlo ti trastulli nel creare pensieri paurosi coi suoi messaggi e in questo modo tu credi di ascoltarlo, ma invece lo ignori nel senso che mentre lui messaggia tu fai l’artigiano zelante paradossolante costruttore di pensieri... proprio ciò che Lui predica di non fare...
voglio dire che non lo “segui” e invece di “seguirlo” sei distolto dal suo parolare e crei immagini mentali con le stesse parole che lui usa per messaggiare e quindi il messaggio non “passa” passano le parole ma non il messaggio e perciò vivi in un’altro mondo rispetto al suo mondo... che è pieno di gioia e senza parole, però come facciamo senza le parole??


... bisogna ascoltare col cuore non col pensiero!!!!

Capito???
Sono sicuro di no! È sempre stato così...

ecco perché Lui è un Falso profeta ed io un anti maestri

Lui è un falso profeta per chi ascolta le sue parole...
È invece. un profeta per chi non ascolta le sue parole...
il pensiero is offline  
Vecchio 11-05-2005, 17.28.58   #14
il pensiero
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
OT: Krishnamurti e il prof.David Bohm.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
Alcuni libri di K.sono le conversazioni fra lui e D.Bohm premio Nobel per la fisica, per la scoperta della forza elettrodebole.
La tesi di Bohm è che ciò che è percepito sia da noi che dagli strumenti scentifici è il 5% della realtà e così volle conoscere K.per confrontare le sue tesi.
In questi dialoghi K.,se vede che Bohm comprende,alza la posta in gioco fin quando lo mette in crisi:

Bohm:"Facciamo una sosta,prego,perchè mi sembra di non farcela più."
K.:"Scusi,e chi sarebbe colui che non può più farcela?"
Bohm:"Io,ovviamente!"
K:"E chi sarebbe quell'io?Chi sarebbero quell'io,tu,lui,noi?
Esiste solo l'Unità e pertanto krishnaji è David e David è Krishnaji!
E...dal momento che David -Krishna è stanco,le concedo una pausa."

Da:"Verità e realtà"ed.Astrolabio.

Segue.
il pensiero is offline  
Vecchio 11-05-2005, 17.35.55   #15
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Quinto sutra.

V

Meditazione è scoprire se il cervello,con tutte le sue attività,le sue esperienze,può essere assolutamente acquietato.Non costretto,perchè quando c'è costrizione,c'è dualità.
L'entità che dice:"Vorrei avere esperienze meravigliose,perciò devo costringere il mio cervello a essere quieto"non ci riuscirà mai.
Ma se cominciate a indagare,a osservare,ad ascoltare tutti i movimenti del pensiero,i suoi condizionamenti,i suoi slanci,le sue paure,i suoi piaceri,a guardare come funziona,allora vedrete che il cervello diventerà estremamente quieto;una quiete che non è sonno ma è straordinariamente attiva e quindi è quiete.
Una grossa dinamo che funzioni perfettamente,quasi non fa rumore,soltanto quando c'è attrito c'è rumore.

So sprach krishnaji.

Segue.
kantaishi is offline  
Vecchio 11-05-2005, 17.47.31   #16
il pensiero
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Messaggi: 1,265
Citazione:
So sprach krishnaji.

Ya!

Continua!
il pensiero is offline  
Vecchio 11-05-2005, 22.01.39   #17
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
L'ultimo maestro.

Guten abend,
tu dovere distinguere fra assoluto e relativen !
Quando tu dire ."Keine Meister!" (nicht maestren),tu sprechen(parlaren)in sensen assoluten.
I maestri non esistono e non servono più solo quando li hai conosciuti tutti.In senso relativo essi esistono e prossimamente conosceremo l'ultimo,nonno T'hai.Dopo nonno T'hai non esistono più maestri,lui è il top e chiude il cerchio : 0 gradi=360 gradi.
Il penultimo,il numero 2 è Krishnamurti e l'ultimo,il numero uno
è nonno T'hai,così chiamato dai suoi discepoli e discepole di 10-12 anni.
E io la finirò di raccontare storie di maestri,rispolvererò la mia chitarra e canterò:

"Guarda più in alto che nuvola è,
quella che ha pianto ritorna da te
malinconia,
di chi non c'è,bella mia.
Un volto cambia e:

il cuore delle donne cambia età
e un albero d'inverno fiorirà,
il cuore delle donne sei tu
che non tremi più.

Dentro i silenzi di questa città,
occhi più attenti a guardare più in là
che mondo sia,
lo imparerai,bella mia.
Sentieri aperti e:

il cuore delle donne cambia età...ecc.ecc.

Firmato.

Dori Ghezzi.

Ma cosa c'entra tutto questo con i maestri?
Boh !

Viedersehen.

kantaishi giapponesen.
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Vecchio 12-05-2005, 16.06.33   #18
Mr. Bean
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non è farina del mio sacco ma mi piace

"Il silenzio ha molte qualità.

C'è il silenzio fra due rumori, il silenzio fra due note e il silenzio che si allarga nell'intervallo fra due pensieri.
C'è il singolare, quieto, pervadente silenzio che si diffonde in campagna alla sera ; c’è il silenzio nel quale si ode il latrato di un cane in lontananza o il fischio di un treno che arranca per una ripida salita; il silenzio che regna in una casa quando tutti sono andati a letto, e il suo particolare risalto quando ti svegli nel cuore della notte e ascolti un gufo gridare nella valle; e c’è il silenzio che precede le risposte della compagna del gufo. C’è il silenzio di una vecchia casa abbandonata, e il silenzio di una montagna; il silenzio fra due esseri umani quando hanno visto la stessa cosa, sentito la stessa cosa, e agito.
Quella notte, specialmente in quella valle remota con le antichissime colline e i loro macigni di forma singolare, il silenzio era reale come la parete che toccavi. E tu guardavi dalla finestra le stelle luccicanti. Non era un silenzio autoprodottosi; non era perché la terra fosse quieta e gli abitanti del villaggio fossero addormentati, ma veniva da ogni dove, dalle stelle remote, da quelle colline scure e dalla tua mente,dal tuo cuore.

Questo silenzio sembrava coprire tutto, dal più piccolo granello di sabbia del greto del fiume - che conosceva acqua corrente solo quando pioveva – all’alto, frondoso fico di Banian e una leggera brezza che cominciava a spirare.

C'è il silenzio della mente che non è mai toccata da alcun rumore, da alcun pensiero o da l'effimero vento dell’esperienza. Questo è il silenzio innocente, e pertanto infinito. Quando c'è questo silenzio della mente, da esso scaturisce l'azione e questa azione non è causa di confusione o infelicità.

La meditazione di una mente che sia totalmente in silenzio è la benedizione che l’uomo sempre cerca. In questo silenzio ogni qualità del silenzio è.

C’è quello strano silenzio che regna in un tempio o in una chiesa vuota sperduta nella campagna, senza il rumore di turisti e fedeli; e il pesante silenzio che regna nell’acqua è parte di quello che è fuori del silenzio della mente.

La mente meditativa contiene tutte queste varietà, tutti questi cambiamenti e movimenti del silenzio. Questo silenzio della mente è la vera mente religiosa, e il silenzio degli dèi è il silenzio della terra.
La mente meditativa scorre in questo silenzio, e l''amore è la via di questa mente. In questo silenzio c’è la beatitudine e il riso."
Mr. Bean is offline  
Vecchio 12-05-2005, 19.28.55   #19
kantaishi
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VI Sutra.

Vi Sutra:

"Felicità e piacere possono essere acquistati in qualsiasi mercato per una data somma.Ma la beatitudine non ha prezzo:non potete comperarla nè per voi stessi nè per un altro.La felicità e il piacere sono vincolati al tempo..La beatitudine esiste solo nella libertà totale.Il piacere e la felicità possono esere cercati e trovati in molti modi(basta aver soldi).Ma vanno e vengono.La beatitudine,quella misteriosa sensazione di gioia ,non ha motivo.
Non potete cercarla.Quando c'è,a seconda della qualità della mente,rimane lì:eterna,incausata,non misurabile in termini di tempo.Meditazione non è inseguire il piacere o ricercare la felicità.
Meditazione,al contrario,è uno stato mentale in cui non vi sono concetti nè formule,e quindi c'è libertà totale.La beatitudine viene,non cercata e non invitata,solo in una simile mente.Una volta lì,per quanto possiate vivere nel mondo con tutto il suo rumore,i suoi piaceri e la sua brutalità,questi non potranno toccare la mente.Una volta lì,il conflitto è cessato.mala fine del conflitto non equivale necessariamente alla libertà totale.Meditazione è la mente che si muove inquesta libertà.In tale esplosione di beatitudine gli occhi diventano innocenti,e l'amore diviene benedizione."

So sprach Krishnaji.
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Vecchio 14-05-2005, 20.18.55   #20
Mr. Bean
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Re: VI Sutra.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
Vi Sutra:

"Felicità e piacere possono essere acquistati in qualsiasi mercato per una data somma.Ma la beatitudine non ha prezzo:non potete comperarla nè per voi stessi nè per un altro.La felicità e il piacere sono vincolati al tempo..La beatitudine esiste solo nella libertà totale.Il piacere e la felicità possono esere cercati e trovati in molti modi(basta aver soldi).Ma vanno e vengono.La beatitudine,quella misteriosa sensazione di gioia ,non ha motivo.
Non potete cercarla.Quando c'è,a seconda della qualità della mente,rimane lì:eterna,incausata,non misurabile in termini di tempo.Meditazione non è inseguire il piacere o ricercare la felicità.
Meditazione,al contrario,è uno stato mentale in cui non vi sono concetti nè formule,e quindi c'è libertà totale.La beatitudine viene,non cercata e non invitata,solo in una simile mente.Una volta lì,per quanto possiate vivere nel mondo con tutto il suo rumore,i suoi piaceri e la sua brutalità,questi non potranno toccare la mente.Una volta lì,il conflitto è cessato.mala fine del conflitto non equivale necessariamente alla libertà totale.Meditazione è la mente che si muove inquesta libertà.In tale esplosione di beatitudine gli occhi diventano innocenti,e l'amore diviene benedizione."

So sprach Krishnaji.


Und jetzt?
Mr. Bean is offline  

 



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