Oggi il card. Rino Fisichella ha annunciato che , durante il giubileo della misericordia, verranno inviati sacerdoti "speciali" nelle diocesi con l'incarico di perdonare molti peccati, tra cui, udite udite, l'aborto.
Ora penso che , nel segreto del confessionale, già da tempo i "normali" sacerdoti condonavano ( su autorizzazione del Supremo) il suddetto. Perché dunque voler marcare il mandato di queste nuove figure ?
A volte sembra che Bergoglio voglia talmente "lisciare il pelo" alla società moderna da dover enfatizzare cose che dovrebbero , nell'intimità spirituale che appartiene ad ognuno di noi, essere lasciate al buon rapporto tra il fedele e il suo pastore ( come è sempre stato).
Simili notizie che vengono direttamente dal Vaticano, spesso mal raccontate dai media, generano a volte sconcerto tra la povera gente ( il famoso "povero cristo") che pensano la Chiesa cattolica intenta ad una inversione a U della sua dottrina.
Dopo il famoso "Chi sono io per giudicare" e dopo " Se uno offende mia mamma io gli tiro un pugno" (molto umano e simpatico ma da un Papa...mah) siamo a " I cristiani devono essere l'ospedale da campo dei migranti"e a questi nuovi viaggiatori del Perdono, i missionari della misericordia.
Pensando che un mio parente attende per il 10 Maggio la visita di 5 arcangeli ( che arriveranno alle 17.30 in punto e sosterranno a casa sua per 5 giorni esatti) mi chiedo se molti dovranno prepararsi pure all'arrivo di questi misericordiosi viaggiatori...

A me risulta che certi peccati gravissimi (tipo quello che citi tu) hanno da tempo la possibilità di essere perdonati, facendosi portavoce del "caso" il confessore che riferisce al vescovo. Ovvio che il sincero pentimento è più che mai necessario. Forse che questa novità degli inviati speciali sia stata vista dal Pontefice come un vento nuovo capace di smuovere una coscienza incancrenita ma bisognosa di liberarsi ? A volte siamo così infantili nelle azioni.....