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30-12-2007, 09.48.27 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-06-2003
Messaggi: 401
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Riferimento: Karma, Destino, Peccato e la giostra della Vita
Il karma "positivo" non è da trascendere e si manifesta quindi nella propria vita, dato che il karma si ripete, senza che debba essere trasceso. Il karma "negativo", invece, è bene trascenderlo nella propria genetica prima che si manifesti nella propria realtà.
Che cosa è il Destino? In sostanza, la vita di una persona che non ascende e non eleva mai le proprie vibrazioni dall'inizio alla fine della propria vita è già scritta al 100%, in quanto la propria genetica rimane immutata. E dato che la realtà che viviamo la attiriamo in base alle forme pensiero ed il karma accumulato dai nostri antenati e da noi nella nostra vita, ciò che manifestiamo in tal caso non è altro che una ripetizione dei pensieri, azioni e parole dei propri antenati. Il karma accumulato nella nostra vita attuale difficilmente lo manifesteremo in questa vita ,invece, in quanto le basse vibrazioni della forma e la vita così breve non permettono di vedere tale tipo di karma così recente manifestarsi nella propria realtà presente. Ogni essere umano ha quindi il potere e la libertà di creare con il suo pensiero la propria realtà, cioè la propria vita. Di conseguenza ognuno è responsabile di ciò che gli accade, perché è lui stesso che lo ha creato, seppure inconsciamente. Purtroppo l’essere umano è sceso talmente in basso come consapevolezza (o coscienza) che non ricorda i pensieri che un tempo ha coltivato e che ora si manifestano. Possiamo dire che il tempo medio che intercorre tra il pensiero e la sua manifestazione (per l’attuale livello di consapevolezza degli esseri umani) è di circa 10 anni. Chi si ricorda dei pensieri avuti 10 anni fa e che ora producono il loro effetto? A questo bisogna aggiungere che ognuno di noi ha ereditato ed inciso nel proprio DNA le forme-pensiero dei propri antenati, di cui non ne siamo consapevoli e che fanno parte del nostro subconscio. Queste forme-pensiero che chiamiamo karma, attireranno al momento opportuno situazioni che dovremo vivere per comprendere “chi siamo” e decidere “cosa vogliamo diventare”. Ogni istante della nostra vita contiene l’energia che attira a noi delle lezioni da imparare. Se abbiamo capito la lezione, allora rilasciamo il karma e non dovremo più fare quella determinata esperienza. Con un continuo lavoro su noi stessi, cresce la nostra vibrazione, insieme all’energia vitale, cresce il nostro benessere, la salute, la pace, l’autentico potere, il vero amore, ecc. Se non abbiamo compreso la lezione, allora il karma si ripeterà (come in un disco rotto) in modo sempre più duro fino a quando non avremo compreso la lezione. Rilasciare tutto il karma passato significa in sostanza non avere più vincoli personali legati a propri antenati. E significa anche libertà di esprimersi nel rispetto del karma altrui. Il perdono quindi è fondamentale. Perdono di se stessi e degli altri, compresi i propri antenati. La Giustizia Divina consiste nella legge del karma. Tale legge sta sempre dietro alle leggi umane ed ad ogni singolo avvenimento. Nulla è mai sfuggito e sfuggirà a Dio e quindi alla sua legge di ripetizione karmica che si può all'estremo trasformare in legge di causa-effetto karmica. L'apparenza potrebbe far pensare che la giustizia umana non sia giusta. . Invece è sempre giusta e rispetta sempre la legge del karma. Un sistema giudiziario come quello odierno, ad esempio, è il risultato karmico delle scelte umane fatte in passato. Non esistono ingiustizie perché la legge del karma fa sì che, qualsiasi sia il sistema adottato, ognuno ha quello che si merita. Manipolazioni eteriche I nostri pensieri e le nostre sensazioni creano la nostra esperienza fisica e se permettiamo ad una forza esterna (entità eteriche) di manipolare la nostra mente e le nostre emozioni, le permetteremo anche di controllare la nostra esperienza fisica e il nostro destino. Ma possiamo cambiare tutto questo se ci riappropriamo del controllo dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. Crearci la nostra realtà e decidere il nostro destino è, in fondo, un processo molto semplice, che si può riassumere così: "Ciò che intendiamo tende a manifestarsi perché attiva la nostra volontà che racchiude in sé il nostro potere di ricreare la nostra realtà come la vogliamo noi”. Sui piani eterici, cioè nel nostro inconscio, siamo soggetti a manipolazioni dei nostri sogni da parte di entità eteriche che hanno un karma con noi. Tramite l’intento possiamo rilasciare insieme al karma anche le manipolazioni da parte di entità il cui scopo è quello di rubarci energia. La nostra mente e le nostre emozioni sono sintonizzate su lunghezze d'onda di varie frequenze, a seconda di come pensiamo e delle sensazioni che proviamo. Ciò vale non solo per il nostro io cosciente, ma anche per il nostro inconscio, quel calderone di pensieri, atteggiamenti e sensazioni represse, che preferiremmo non elaborare. Possiamo sintonizzarci sulla vibrazione della rabbia, senza essere consapevoli di quella emozione in quel dato momento. Per esempio, un adulto che ha accumulato rabbia repressa durante l'infanzia, continuerà a trasmettere quella frequenza, anche se potrà non esserne consapevole. Ciò attirerà verso quella persona, per la legge dell'attrazione universale, altre persone consapevolmente o inconsciamente arrabbiate. Lo so, perché l'ho provato anch'io. Quando tratteniamo la rabbia, pensa, chi ci verrà incontro? Un sacco di persone arrabbiate. Le nostre vibrazioni mentali ed emozionali di tutti i tipi vengono trasmesse come una serie di modelli di onde e queste attirano verso di noi modelli di onde simili, sotto forma di persone, luoghi, modi di vita ed esperienze. Ciò che esprimiamo all'esterno, lo attiriamo verso di noi. All'interno di questo cocktail di vibrazioni figurano anche i nostri pensieri e sentimenti consapevoli e i modelli astrologici che facciamo nostri al momento della nascita e/o del nostro concepimento. Quando nasciamo assorbiamo il modello energetico presente del campo terrestre nel momento e nel luogo in cui entriamo a far parte di questo mondo. Questo modello dipende dal punto in cui i pianeti si trovano all'interno del loro ciclo e, perciò, da quali delle loro energie influenza maggiormente la Terra. Ogni secondo il campo energetico muta e quindi quando e dove nasciamo è di fondamentale importanza per il campo energetico che ereditiamo. Scegliamo dove e quando nascere per far nostro il modello energetico che riteniamo più appropriato per il nostro programma di vita. Pensate a quante persone che esercitano certe professioni tendono ad essere nate nello stesso periodo dell'anno. Questo cocktail di vibrazioni che interagiscono attira verso di noi un riflesso delle stesse vibrazioni. Se pensiamo di essere vittime e di non avere il controllo della nostra vita, ci sintonizzeremo su quelle energie (persone ed esperienze) che corrispondono a quella frequenza. Creeremo così un'esperienza fisica che ci vedrà impotenti e vittime. Se crediamo che le cose migliori della vita succedano ad altri, finirà per essere davvero così, perché non ci collegheremo con le energie che manifestano le cose migliori della vita. Se pensi che non avrai mai abbastanza denaro, non ne avrai mai abbastanza. Il denaro è un'energia e se vuoi attirare quell'energia, dovrai stabilire con essa un legame vibrazionale. Pensare consciamente o inconsciamente che non attirerai mai denaro ti impedirà di sintonizzarti su quell'energia e rimarrai povero. La paura di qualcosa è un mezzo sicuro per attirare verso di sé ciò che si teme. L'energia della paura attira un'energia simile e così ciò che si teme diventa ciò di cui realmente si fa esperienza. La paura di rimanere senza soldi ci fa realmente rimanere senza soldi. A proposito di Benessere, si consiglia di leggere anche l’articolo 87 “Al di la del karma” ( http://www.ascensione.org/97%20al_di_la_del_karma.htm ) che tratta anche della legge del “Tutto è Uno” e della legge del “Merito” che si attivano quando si è rilasciato tutto il karma negativo. La paura di rimanere soli, rifiutati o respinti, si trasforma in un'esperienza reale a meno che non si affronti la fonte dell'energia che manifesta queste cose: TU. Perciò non conviene mai biasimare qualcun altro per la tua vita. O l'hai creata tu con i tuoi pensieri e le tue sensazioni o l'ha fatto la Confraternita perché tu hai lasciato che i tuoi pensieri e le tue sensazioni fossero manipolate dalla religione, dai media, dalla politica, dai medici, dagli insegnanti e da tutto il resto. Comunque sia, l'unico responsabile della tua vita sei... TU. Non c'è via d'uscita, temo, ci sei dentro. Ma, in fondo, questa notizia è qualcosa di meraviglioso. Significa che se sei stato tu a creare l'attuale realtà che ora non ti piace più, puoi altrettanto facilmente creare una realtà nuova che ti piaccia. Sei tu ad avere il controllo. Sei tu ad avere le risposte. Sei tu il centro del tuo universo e puoi fare qualunque cosa vuoi. Sei semplicemente incredibile. Credici, vivi questa consapevolezza e il mondo si trasformerà. |
30-12-2007, 18.20.42 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-06-2003
Messaggi: 401
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Riferimento: Karma, Destino, Peccato e la giostra della Vita
Citazione:
Salve NAJ! Grazie per il tuo intervento che vede il karma da un'altra angolatura che condivido ampiamente. Un abbraccio e Buon capo d'anno |
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31-12-2007, 14.03.46 | #10 |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Dal personale all'impersonale.
"Per la Totalità non c’è né passato ,né futuro.La Totalità vede la globalità del quadro.Se vedi una formica andare incontro a un’altra,dalla tua prospettiva puoi prevedere che tra pochi secondi si incontreranno.Ma, per le formiche,si tratta di predestinazione.
Se smettiamo di pensare nell’ottica individualistica e accettiamo la nostra situazione,inizieremo a pensare nell’ottica della Totalità.Ritorneremo dal personale all’impersonale, e non avremo più problemi." R. Balsekar |