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31-12-2002, 09.08.51 | #14 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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………Personalmente penso che questa credenza sia pura fantasia, basata sul nulla..dato che non ci sono MAI state vere prove, accertate, dell'esistanza di extraterrestri...
…………Secondo voi l'uomo ha il diritto di "prendere il posto di Dio", creando la vita?……… Non vorrei sembrarti scortese, ma neppure dell’esistenza di Dio ci sono mai state prove accertate. Per chi non crede l’esistenza di Dio o degli Ufo, è la stessa cosa, anzi Dio è ancora più astratto degli ufo. COMUNQUE…….. Sulla clonazione non ho idee precise. Ne so troppo poco. In generale credo nella scienza ma vedo che anche la scienza cede agli stessi deliri di onnipotenza delle religioni e questo è brutto perché significa che l’uomo non conta più nulla. Sulla paura di avere due individui uguali penso sia assolutamente impossibile, perché un essere umano è frutto di un divenire, che non può essere mai ripetibile. Le paure che si possono avere sono quelle di giocare con qualche cosa di più grande di noi, giocare con la vita, creando magari dolore inutile per quello auspico che l’eventuale sperimentazione sia nelle mani di scienziati che avessero una mente illuminata non solo nel loro campo di pertinenza. |
31-12-2002, 11.58.42 | #15 |
Anima Antica
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
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Clonazione? No
Sono contraria alla clonazione, per ragioni di tipo diverso da quelle etiche, morali.
Vorrei fare alcune considerazioni. 1) Abbiamo un sistema di riproduzione molto sofisticato e.... MOLTO PIACEVOLE. Perchè trovare sistemi differenti, asettici, in laboratorio? Per questo tendo a non capire neppure l'accanimento di alcune coppie nel volere un figlio geneticamente proprio attraverso sistemi di fecondazione in laboratorio. 2) Ho la sgradevole impressione che l'essere umano stia diventando sempre più fragile psicologicamente e che cerchi di compensare questa fragilità aumentando in modo eccessivo le aree di controllo. Mi spiego. La vita presenta una pletora di incertezze, e sono convinta che compito dell'uomo sia di maturare proprio attraverso l'accettazione delle incertezze che di volta in volta si incontrano nella vita. L'uomo sembra voler evitare questo cammino, e usa la tecnologia per crearsi situazioni di pseudo-certezze (il problema è che non si tratta mai di certezze vere, ma di illusioni). Quella della clonazione risponde ad un desiderio di sopravvivenza innato in tutti gli uomini, ma viene riposto in una situazione che non genererebbe un "altro sé", bensì un essere umano COMUNQUE differente. Anche i gemelli monozigoti hanno lo stesso patrimonio genetico, proprio lo stesso identico, in quanto nati per una scissione completa della stessa cellula fecondata. Ebbene, nonostante ciò, i gemelli possono sentirsi estremamente uniti, ma rimangono DUE persone distinte, che possono nel tempo anche non assomigliarsi più in modo perfetto. Già questo succede a partire dallo sviluppo intrauterino: uno dei due, per qualche ragione, cresce più dell'altro, e già da allora l'ambiente, anche quello a bassissimo stimolo come quello uterino, comincia a lavorare per renderli diversi. A maggior ragione nel caso di una cellula clonata: avrà un tempo completamente diverso da chi l'ha prodotta, avrà un luogo di crescita totalmente differente, genitori diversi e così via. Io non sarò mai nella mia coscienza, in ciò che sono, nelle mie consapevolesse, nel mio modo di guardare, ascoltare, percepire, non sarò mai nel mio clone. Esso diverrebbe comunque ALTRO da me, nell'istante stesso che prendesse vita in modo indipendente da me. 3) A prescindere da ciò che uno pensa in tema di fede, sopravvivenza e così via, l'uomo ha questa aspirazione a diventare Dio, a rendere se stesso creatore. Senza rendersi conto che più che cercare di diventare Dio "materialmente" dovrebbe lavorare per scoprire quanto è già divino in se stesso, e quanto è divino tutto ciò che lo circonda. Stiamo assistendo alla più grande opera, disastrosa, di reificazione della vita, sotto tutte le sue forme. E questa è l'opera dell'uomo. Anzichè scoprire ciò che già c'è, coglierlo nelle infinite sfumature, prenderne i frutti, l'uomo sta distruggendo sistematicamente la vita e sta sostituendola con qualcosa da lui creata, senza avere le capacità per farlo, senza sapere che cosa sta annullando, e quel che è più grave senza avere la più pallida idea di cosa sia quello che crea... 4) Voglio tornare all'atto sessuale come atto di vita. L'atto sessuale è quanto di più magico possa esserci tra un uomo e una donna. Può essere portatore di vita in molti modi, e certamente quello della nascita di un altro essere umano è il modo più antico, quello per cui l'atto sessuale stesso esiste. Ovviamente, vista la sovrapopolazione nella terra, non sono affatto d'accordo che la sessualità serva solo a quello, ma non dimentichiamoci che è comunque un'esperienza che originariamente serve a generare la vita, e viverla con questo spirito (anche se poi si pigliano gli anticoncezionali per non diventare come conigli) rende la sessualità meravigliosa, esplosiva, in grado di fornire un piacere oltre quello fisico, che ti riscalda l'anima. Svilire la sessualità porta anche a questo: non è più un atto di vita... la vita non è più una conseguenza del piacere... E parlo del piacere, non tanto dell'amore. Se c'è quello ancora meglio. |
01-01-2003, 14.04.39 | #16 |
Ospite
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Nessuna scortesia Vanlag, ma parlare dell'esistenza di un qualsiasi dio mi sembra una cosa al di fuori della portata dell'uomo, non ne sarà mai in grado per la sua limitatezza.
In che senso dici che Dio è più astratto degli Ufo? Il Dio dei cristiani ha avuto un profeta, come quello dei musulmani e anche gli induisti...ma il parlando di Ufo non si trova nessun profeta, nè basi storiche, oltre che pratiche. |
01-01-2003, 18.40.17 | #17 |
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Io mi chiedo cosa portiamo avanti la ricerca scentifica a fare,se poi non ne godiamo i benefici.E ciò non vale solo per la clonazione.Ma vi rendete conto che tutto ciò è assurdo?E poi,leggendo ciò che dite,io leggo solo motivazioni che secondo me nascondono fondamentalmente solo paura.Perchè tutta questa ritrosia per le novità?
Clonazione e riproduzione in vitro non escludono la possibilità di fare sesso,si possono fare entrambe le cose. Per quanto riguarda la questione Dio,io credo che tutte le ipotesi non dimostrate hanno pari dignità.Quindi credo che sia probabile che esista Dio quanto è probabile che esistano gli alieni,o i puffi,o ... |
01-01-2003, 20.47.03 | #18 |
Ospite abituale
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Per Venearel
Venearel, siamo fuori tema, questo è il thread sulla clonazione, comunque ti devo una risposta.
In che senso dici che Dio è più astratto degli Ufo? Il Dio dei cristiani ha avuto un profeta, come quello dei musulmani e anche gli induisti...ma il parlando di Ufo non si trova nessun profeta, nè basi storiche, oltre che pratiche. Dico che gli “ufo” sono più reali di “dio”, perché sono immaginabili. Un ufo, (un alieno), non può essere altro che una forma vivente, magari con peculiarità profondamente diverse dalle nostre, ma pur sempre soggetta alle leggi di questo universo. Un "dio" trascendente, per chi non crede, è la massima astrazione e si presta, haimè, ad essere strumentalizzato, per confortare questa o quella forma di pensiero. Questo o quel valore. I profeti hanno dato una loro visione dell’uomo in riferimento al suo creatore, cioè Dio. Sia la loro visione dell’uomo, che la loro idea di Dio, era conforme agli ambiti culturali nei quali essi hanno vissuto e si sono espressi. Non ha caso le religioni sono spesso in profonda contrapposizione tra loro. (La crisi tra il mondo occidentale e l’Islam è emblematica). D’altro canto se legittimi un “dio”, che non è dimostrabile, legittimi anche gli Ufo altrettanto indimostrabili. A te può sembrare che quello in cui credi tu sia più nobile ed importante di quello che crede negli ufo, ma è il tuo punto di vista, il tuo pensiero. L’altro penserà la stessa cosa del suo credo. P.S. se vuoi ampliare l’argomento suggerisco di aprire un altro thread. Ultima modifica di VanLag : 01-01-2003 alle ore 20.52.23. |
03-01-2003, 12.06.38 | #19 |
Ospite
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La clonazione per raggiungere l'immortalità
Questa è una idiozia con le gambe! è solo un mezzo per far felice il nostro povero ego. Io resto indeciso se sia giusto oppure no. A questo punto preferisco riffletere su cos'è la vita...infondo nn capisco tanto clamore adesso e no prima con la pecora Dolly! Sempre di esseri viventi si tratta! Io uso questo fatto come mezzo per capire che differenza c'è tra un corpo morto è uno vivo, in quale istante un corpo è deffinibile VIVO! In quest'epoca di ipocrisia in cui non sapiamo chi siamo, questa sarà solo l'inizio... Solo attraverso la comprensione di un fenomeno posso dire Sì oppure No. PS:Perchè di usare il coltello per tagliare la carne nn lo usiamo per sbucciare una mela. Perchè si deve sempre uccidere e fare violenza? Fabio |
03-01-2003, 12.47.36 | #20 |
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O insomma,adesso è immorale pure mangiare una bistecca!!!Ma guardiamoci in faccia!Noi uomini evoluti rinsecchiti per paura di fare del male al prossimo,sia questo uomo o animale,non sappiamo più vivere!Sapete cosa vi dico?Viva l'egoismo,e che cavolo!Cosa me ne frega della mucca che mi sbrano!Cosa me ne frega se questa viene macellata in modo cruento.Cosa me ne fraga del bon ton,della netiquette e del galateo!Cosa???Da sempre l'uomo ha scannato gli animali per nutrirsi.Secondo me i vegetariani sono dei denutriti,ancor prima che fisicamente,"spiritualmente".E anche sta clonazione,quante storie!L'uomo è vittima della paura.E' diventato cosi esile e sottile che ha paura che qualsiasi cosa possa spezzarlo.Siamo fragili.Ora come ora sono arrivato ad una tale livello di rigurgito che non me ne frega più niente della morte,non me ne frega più niente dell'estinzione dell'umanità,dell'apocalisse,d el nichilismo,o di possibili mostri modificati geneticamente.Basta!Su un po' di coraggio.Questo è il futuro,e volenti o nolenti dobbiamo affrontarlo.Non possiamo sempre metterci le fette di salame sugli occhi.Sarebbe comunque solo un rallentare i tempi e rimandare l'inevitabile.Tanto meglio afforntare il problema subito,e non girarci attorno.La repressione non ha portato mai a niente di buono.Le cose vanno affrontate in maniera più diretta,vanno...vissute.
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