Psicologi d'emergenza
Chi sa come lavorano ?
Oggi ho guardato il triste rientro delle vittime di Nassirya. Tra l'altro, mi ha colpito che sia la moglie che la madre di uno dei militari uccisi avesse ciascuna costantemente al fianco una psicologa militare.Alcune armi hanno introdotto questa figura visto il ricorrere, purtroppo, di eventi luttuosi. Ma ho sempre pensato che il sostegno fosse sempre riservato, tipo un colloquio, e in differita rispetto allo svolgersi degli eventi, fornendo un momento di elaborazione o di preparazione per poter meglio affrontare la realtà.
E oggi mi sono davvero stupita di vedere, al contrario, che il sostegno viene dato sul campo, nel pieno svolgersi dei fatti come durante la cerimonia di oggi...
|