Io mi sento sia abitante del cielo che figlia della Terra!
Momenti in cui la mia mente si libra per l'aere, quando sogno...a momenti mi dico: adesso smetti di fare quello che stai facendo e fantastichi un po' (è un toccasana, immagini quello che vorresti... una volta ho fatto un sogno! Era proprio il mio maggior desiderio- stavo dormendo, o meglio sonno REM- è positivo, perché so ciò che voglio!) e momenti in cui mi sento visceralmente attaccata alla Terra!
rotolo

P.s.: Che brutto! In italiano si sono perse parole meravigliose come un termine che indica figlio della Terra o abitante del cielo!!

Grazie a tutti vi ho letti , oggi è una giornata che sono completamente fuori dalla realtà , appena ho un attimo di tregua risponderò .....stò iniziando a fantasticare
ciaoooooooo

Io mi sento figlio della terra e figlio dell'universo, a mezz'aria nel cielo tra stelle che danzano tra i riverberi di acque splendenti e bagliori di luce di fuochi lontani nel cosmo..presente?

Mah..questi flash back...

A volte credo che sia tutta un'illusione..la stessa scienza, la stessa razionalità...noi guardiamo col cannochiale nella nostra anima...

Proprio oggi disegnavo sulla mia lavagnetta:



Ecco, io sono la nuvoletta tra l'alberello (la terra), ed il pianeta (l'universo)...

Ahahah...sono al delirio...

Mi piace fantasticare...di conseguenza mi piace scarabocchiare...

Micro e macro cosmo..

L'apparato schelettrico (l'albero), urinario (la goccia), digestivo (il fuoco) , respiratorio (la nuvoletta), la laringe (stella), la coscienza (il sole) e l'incoscienza (l'universo)...noi siamo un microcosmo in un macrocosmo..così sopra come sotto...

Se mai ti si appannassero le lenti!...

Devo andare dall'oculista...quando non studio sono al pc e viceversa, a parte quando esco la sera...vedo appannato ed ho la vista perennemente affaticata...(ora che ho perso la vista, ci vedo di più..paparapappapa pa paparapappa...eh, che schitarrata?)

Sto delirando, vado a mangiare eh..che poi magari ragiono meglio...che poi il Web ci chiude questo topic di libere ass..dissociazioni...

Traggo spunto da quanto scritto per buttare giù il pensiero filosofico della notte.
Per me non esistono PERDENTI O VINCENTI IN ASSOLUTO, tutti siamo perdenti e vincenti in qualcosa nello stesso tempo.
In compenso esistono i REALISTI E I POVERI ILLUSI. Do ovviamente la mia personalissima definizione. I realisti sono quelli che ammettono che non esistono esseri umani perfetti e quindi molto realisticamente sanno di essere loro stessi imperfetti in qualcosa. Poi invece i poveri illusi sono quelli che a volte si illudono che gli imperfetti sono solo gli altri mentre loro sono perfetti e con questa illusione si sentono vincenti e vedono perdenti gli altri. Mera illusione, sempre SECONDO ME.
Ciao.

Io mi domando: ma chi è che non fantastica, almeno ogni tanto? Casomai, c'è chi fantastica di più e chi fantastica di meno. Il fantasticare penso che dipenda dal fatto che niente intorno a noi è perfetto, perciò ogni tanto pensiamo, fantasticando, a come vorremmo che fosse il mondo. A questo punto, se uno mi dice che non fantastica mai, io mi permetto di pensare che si illude che ciò che lo circonda è perfetto e va bene così che per me è una povera illusione.

Mi capita spesso di fantasticare: pensieri che da normali prendono automaticamente altre strade.
In passato non riuscivo a controllare l'immaginazione e mi capitava di estraniarmi totalmente, e questo non credo che aiuti nella vita pratica.
I sogni ad occhi aperti possono aiutare a comprendere quello che si desidera, e diventare creativi.

http://www.zibaldoni.it/wsc/default....aginatorMenu=7

fantasticare sui popoli: c'entra qualcosa? Be', anche se la risposta è no, rimane sempre interessante!