Ciao,
non ho molto da dire in realtà.
Mi viene in mente però un libro letto... mi sfugge il titolo, è uno psicologo francese, lo cerco appena ho tempo.... insomma 'sto tipo suggeriva - per accrescere la propria capacità di costruire la coppia - di ricercare gli ex e chiedere "scusa ma perché è finita tra noi?" Ora detto così sembra una stupidaggine però alle volte la mancata spiegazione può lasciare strascichi nelle relazioni future e condizionarle quindi il modo civile di lasciarsi di solito è parlare.
Capita però che in realtà uno parla ma l'altro non ascolta, quindi alla fine tu pensi di essere stata lasciata senza motivo e dall'altra parte c'è uno che pensa che sei autistica perché è stato ore a spiegare e tu non hai capito niente.
Dopo molti libri di psicologia, ho trovato una risposta in Jane Austen... le donne amano abbandonarsi alla propria sofferenza.
Quando vieni lasciata da qualcuno che ritenevi di amare alla follia, o con cui volevi costruire il futuro, non cerchi di superare il dolore ma ti fai avvolgere dal dolore per più tempo possibile perché superandolo ti sembrerebbe di tradire quell'idea di amore che ti eri fatta, di tradire la tua capacità di amore e la tua affermazione iniziale di amare quella persona.
Quando qualcuno se ne va, che abbia spiegato o meno il suo perché, ha scelto di non amarti (almeno non come tu vorresti essere amata) quindi tu sei perfettamente legittimata a fare altrettanto. Smetti di abbandonarti al dolore per dimostrare che lo ami e vai avanti... domani è un altro giorno!