Salve e buongiorno a tutti, vi ringrazio per le risposte sull'altro 3d (neve sei tostarella ), oggi vi propongo un altro "quesito" e cioé "ESSERE O APPARIRE"
Ci sono persone che, come scelta di vita, decidono di Apparire quindi via ad una vita fatta di apparenze rapporti finalizzati.......; altre ,invece, che preferiscono Essere quindi non ipocrisie rapporti leali.......altri ancora che prefriscono Essere per Apparire.........grazie per eventuali commenti.........

Scusa, hai ascoltato l'ultimo cd di Battiato (X stratagemmi)? Scherzi a parte, Vuole apparire chi crede di non poter essere. Allora l'ego lo spinge a dimostrare a se stesso, prima ancora che agli altri che è ciò che in realtà non è. Forse potrà sembrare un po' contorta la mia affermazione.... Per apparire occorre avere e io credo che, come in una pietanza, all'aumento di un ingrediente corrisponde la diminuzione di un altro (considerando che il recipiente rimane invariato), così più una persona ha e meno è. Quindi, se la matematica non è un'opinione, più la persona è appariscente e meno è!

Bean mi sembra un giudizio molto affrettato. Cosa significa appariscente..biondazza in minigonna stratruccata? bionda fascinosa vestita armani elegantissima?
L'apparenza o l'apparire non garantiscono il contenuto...sia in positivo che in negativo!
Baci.

Accendi la tivu su una rete qualsiasi e avrai la risposta ai tuoi quesiti.... Tizo che compie un'impresa eccezionale: ma era necessario per essere? Caio che è l'uomo più ricco del mondo (fa notizia, vero?), ma è necessario per essere? vedi l'attore Pinco Pallino che guida un'auto da superlusso e vicino a lui c'è una biondona mozzafiato.... qusto è essere o apparire? E via di questo passo.... gli esempi sarebbero tanti.

altri ancora che prefriscono Essere per Apparire.........

questa potrebbe anche andare....se leviamo il "per" ed aggiungiamo "e di conseguenza"

non c'è questa categoria...?....

Ciao,
io credo che il problema oggi non sia tanto essere o apparire (tutti un po' siamo e un po' appariamo... credo) quanto riuscire ad essere in modo profondo e non superficiale.
Riscontro una certa "superficialità dell'essere" ad esempio nella psicologia spicciola che si tende a fare in tv, come dicevano in altro post, nel giornalismo che non verifica le fonti, nel discorso dell'intellettuale da salotto (e mi ci metto pure io ), è come se tutto il mondo dovesse avere tempi televisivi e anche il discorso serio rimane buttato lì, senza sviscerarlo...

Neve

Essere è profondo?
Apparire è superficiale?

Come fa l'essere a essere profondo? Come facciamo a saperlo? Usiamo il metro?

E che cos'è superficiale? La pelle umana è superficiale? Sta in superficie, ma non per questo è "superficiale" nel senso che serve meno dei muscoli che stanno più in profondità.

A mio parere la mistificazione essere / apparire è un puro pre-giudizio mentale basato su concetti che non sappiamo definire.

Cos'è l'essere? Innanzitutto.
Che cos'è la profondità?
Cosa vuol dire profondo? L'essere è profondo al massimo 3500 Km, mentre il superficiale al max 1 cm?

L'essere ha valore , mentre il superficiale no. Non direi, caso mai hanno valori diversi.
La dicotomia è insolubile, anzi no, è facilissimo:

essere e apparire sono dicotomie mentali: ma l'uno e l'altro vanno a braccetto. Sei ciò che appari e viceversa. L'apparire svela ciò che sei e sei ciò che sveli.

La stessa psicologia del profondo ci dice che chi ha disturbi mentali di qualsiasi genere li dimostra ( li fa apparire) chiaramente. Ovvio che in questo caso ci voglia un esperto per vedere le apparenze che dimostrano le malattie.


In qualsiasi caso io non mi illudo: quello che vedete sono e come vi vedo siete.

Ciao

Concordo al 100%

Il mio inutile sentire?

"Melius essem quam videri".


Forse e' meglio cosi'.


a tutte/i.

chi di voi ha visto il film la promessa ieri? rete4 con jack nicholson (il mio preferito)
era proprio un bell' esempio tra l'essere, e l'apparire
un bravo poliziotto si imbatte in un caso orribile di omicidio di una bambina e fa una promessa alla madre. avrebbe trovato il colpevole
si trova effettivamente uno ke confessa il delitto e il caso viene chiuso
ma lui nn ne e' convinto e continua le ricerche

solo gli spettatori del film sanno ke lui ha trovato la pista giusta e solo noi ke guardavamo sapevamo la realta' com'era
eppure tutto intorno a lui l'ambiente gli e' ostile; fatalita', alla fine quando sta per prendere il colpevole questo nn arriva all'appuntamento (muore strada facendo per incidente ma lo vede solo lo spettatore) ora nn lo guardera' piu' nessuno sto film

morale... nn si puo' solo essere senza apparirlo anke, ki vuoi ke se ne accorga?
oppure si puo' essere come soddisfazione intima, ma al prezzo di vivere un'interrelazione cogli altri falsata

e cmq una cosa non esclude l'altra si puo' essere e apparire contemporaneamente, o apparire senza essere o essere senza apparire