Ciao a tutti, allora ribadisco che secondo me non si dovrebbe fumare proprio..cioè criminalizzo sia il tabacco che la marijuana, però la seconda rispetto al primo ha facoltà medicamentose indubbie. Come al solito la colpa non è della sostanza ma di chi la usa male. Che dire del trattato di cui sopra? Fa male anche bere vino al posto dell'acqua..insomma battute a parte, chi fuma marijuana non la sostituisce alle sigarette no???
Però attenzione ripeto...NON SI DOVREBBE FUMARE PER NULLA NESSUNA SOSTANZA !! E possibilmente si dovrebbe vivere in una città pulita

Allego anche io un'intervista interessante.
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Le prospettive del movimento "pro-medical marijuana". Parla Lester Grinspoon Psichiatra e docente presso la prestigiosa Harvard Medical School.

Il rischio nell'uso della marijuana è talmente basso che vietare l'uso medico in attesa di valutarlo non ha senso. Non si è mai verificato un solo decesso per marijuana. Probabilmente nell'intera farmacopea non c'è un'altra droga di cui si possa dire altrettanto. Il National Institute of Drug Abuse, negli ultimi quarant'anni, ha speso milioni di dollari per cercare di identificare la tossicità della marijuana, ma inutilmente. In effetti, i loro risultati sono rassicuranti. Questa droga è altamente atossica. Non abbiamo motivo di preoccuparci veramente per i rischi.
Gli effetti benefici della cannabis sono indubbi. È usata come medicina da 5.000 anni. Oggi molte migliaia, probabilmente milioni di persone nel mondo stanno riscoprendo che questa medicina è utile in una grande quantità di sindromi e sintomatologie. Dunque, la cannabis presenta pochissimi rischi in confronto alle altre medicine, può essere usata per vari sintomi e sindromi, è altrettanto efficace dei farmaci ufficiali disponibili, e per alcune persone è migliore delle medicine convenzionali. Perché dunque sottoporla a questo processo enormemente lento e costoso per ottenere l'approvazione? Non si tratta di un nuovo farmaco, ma di un ritrovato molto vecchio che non sarebbe mai dovuto uscire dalla farmacopea, come è accaduto negli Usa nel 1941. Reinserirla oggi dovrebbe essere una pura formalità.

X Bomber

Concordo, è un libro che parla poco e non proprio in maniera completa delle dipendenze. Inoltre stavo citando nemmeno l'ultima versione rivista.
Ho solo citato quello stralcio per rispondere a frasi che spesso si sentono,ma non si sa da dove arrivino. La mia intenzione non era certo di chiarire quanto faccia male una canna, ma solo portare una testimonianza affidabile per mettere in evidenza che un altro aspetto del confronto canna/sigaretta è stato posto in primo piano (non semplicemente la bontà/cattiveria).


Come mai conosci quel libro?

Ciao.


Luca

beh alcuni anni fa ci studia sopra


poi per quello che riguarda il mio lavoro dovetti un po riprenderlo....


cmq alla fine spesso molti autori enfatizzano gli effetti pericolosi della maria in modo da mettere avanti le mani perche nonostante possa portare ad effetti positivi lo stesso uso ha delle controindicazioni non malvagi , il fatto che dalla maria si passi a qualcosa di piu e stato verificato negl'anni 80 ma ora come ora ci sono anche studiosi che sono riusciti a dimostrare l'opposto e solo che non si posson trascurare nessun tipo di studio per cui visto che alla fine anche se non e legale l'uso e lo spaccio sono per lo piu ignorato tanto vale portare agli eventuali consumatori tanta ma tanta informazione realistica....

Chi non si è fatto almeno una volta la canna...
Ma non mi sono mai posto il problema se fa più male fumare o bere,il ragù alla bolognese o alla siciliana.Gli eccessi fanno sempre male.

A me l'hanno sempre offerta e mi procurava la canne,una gran sete,e mal di testa.
Una volta non sò cosa mi hanno offerto da fumare,ma vedevo mostri,e cose strane e stetti male.
Così ho deciso di non accettare più di fumare ,ritenendola una sciocchezza.

Ma esistono mille modi per esaltarsi positivamente.Personalmente amo il mangiare ricercato o tipico,le specialità zingaresche o azteche,la cucina araba ecc,il buon vino,gli spumanti di grande qualità. L'unico super alcolico che non so resistere è la grappa di altissimo livello e la rakia bulgara che è sempre un distillato tipo grappa (ciliegia -prugna-pera ecc) che quasi tutti si fanno da se in Bulgaria,ed è un super alcolico veramente straordinario.

Se sono da solo,oltre ad un buon bicchiere mi abbandono alla buona musica,quella carica di atmosfere e ricca di sensualità. Scagliando la mia fantasia oltre le nuvole, nei colori ,tra cieli e fiordi,monti e vallate,mari limpidissimi. Se sono in compagnia femminile e c'è felling,beh,altro che canna,anche se il buon mangiare il buon bicchiere e la musica restano comunque delle buone componenti per redere più ricca la performance....

Poi esistono altri mille modi per "sballarsi",come le solitarie e riflessive passeggiate all'imbrunire,o verso l'alba.
Esistono mille profumi e sfumature della natura e delle cose,trovo sensazionale l'odore del pane appena sfornato mentre paseggi all'alba.
Nel mio profilo,dico "fabbricatore di ali",ecco,questo è un aspetto grandioso per eleavarsi con lo spirtito senza ricorrere a mezzi artificiali,fabbricare ali per volare o donarle per condividere voli straordinari non solo di fantasia.

hai perfettamente ragione nem, fabbricatore di ali!

c'ho riflettuto, ma in realtà lo sapevo già: il fumo esalta alcuni aspetti della personalità.
io ad esempio sono una persona molto in contatto con me stesso, a volte troppo, e anche molto, esageratamente sensibile.
il fumo riesce a stringermi ancora di più a me stesso, a quello che sento.... con il risultato che percepisco fin troppo chiaramente i miei conflitti interiori, conflitti con cui quotidianamente convivo, ma che da fumato esplodono con enorme potenza... come se normalmente fosse una vocina, e da fumato una voce che ti urla nelle orecchie ...... e infatti è per questo che la sofferenza maggiore è stata sempre fumare in compagnia, piuttosto che da solo..... sono una bestia che ama seguire se stessa, non essere limitata da altro...... non amo i compromessi...... ma socialmente sono necessari....... o così sembra........ e il compromesso è un conflitto.....

poi mi accorgo anche di più dei difetti degli altri....... involontariamente mi ritrovo a criticare, svalutare ecc..... cose che sono abbastanza in contrasto con la mia (mia?) morale cosciente.

L'importante è non restare rigidamente su di una posizione,ma con elasticità mentale cercare delle soluzioni che possano soddisfare almeno in parte. La vita stessa è un compromesso,col sole e la pioggia,col tempo e gli orari,con la notte e il giorno con gli schemi ecc,ma è importante saper predere ciò che di bello c'è in questi "elementi"...
Certo,hai ragione,se il compromesso è inteso come svalutarsi o umiliarsi affinchè possa essere concesso di "vivere",ma la brezza,quel tocco di bollicine nell'uomore,quel sentirsi frizzanti e sicuri di se,non necessariamente può essere cercato dietro una canna.
Per esempio,mi rifiuto sempre di eliminare del tutto l'animale che c'è in me,perchè dovrei farlo? Per far piacere a chi? se a me stesso piace (e non è narcisimo) perchè privarmene?
E' tra i due compromessi,tra l'apparire meno animale,per piacere agli altri (tanto se appari solo,l'animale comuqnue resta) e il piacere a me stesso,preferisco quest'ultima soluzione.

Naturalmente,parlo per me stesso,ad altri la canna può dare il massimo,nè io nè altri possono stabilire se è effetivamente il massimo o il minimo.

Per me,la fragranza dei gelsomini o l'aroma del "Primitivo di Manduria" danno delle sensazioni,stranamente chi le prova condivide poi le mie stesse sensazioni,e questo è più che un valido incoraggimento per non avvilirsi troppo,ed accusare sempre e puntualmente la società,come se noi non facessimo parte o che non siamo tra coloro che la costituiscono.

..la canna non è l'eldorado..e la cannabis non ha poteri allucinogeni..non è inoltre indispensabile per vivere felici..è solo un frutto della natura proprio come un calice di vino che per altro in proporzione (ripeto) è più dannoso.
un abbraccio a tutti torno a leggere il quotidiano che come sempre dispensa notizie tristi..magari provo a mettere sotto il naso un ciclamino o una violetta..hai visto mai che poi il mondo migliora? (scherzo....buona giornata a tutti)

pens che alla fine sia quello di non esagerare mai qualsiasi sia la sostanza poi alla fine si puo usare varie cose per godersi la vita pero senza esagerare...

Scusa ma mi pare una classifica dell'ovvio,pertanto
neanche con una canna migliora la vita (naturalmente scherzo anch'io,giusto per rimanere a tema)

anche il profumo del ciclamino in eccesso stupidisce e fa male.
Solo che le api si fermano sul ciclamino,sulle piante che che poi trasformate si crea il fumo,no.Forse perchè il ciclamino è più poetico? Beh,è già qualcosa.

sicuro? fumane un bel pò e poi dimmi

ma l'allucinazione migliore resta quella del sogno ad occhi aperti!
quella sì ragazzi che rigenera!
stimola la creatività!
da piacere!
e questo perchè viene da noi!! spontaneamente!
senza bisogno di induttori strani!

comunque non fumo da un pezzo, e sono per il bello delle piccole cose come dice nem.... che sono da trovare nella quotidianità..... non esiste essere più disgraziato di quello che per godersi un bello spettacolo è costretto a pagare il biglietto....

per quel che riguarda la sicurezza, è più facile trovarla dentro un fiuaschetto di vino che dentro un pò d'erba... secondo me..... e non confonderei insicurezza con rigidità..... anzi........ forse da maggiore sicurezza la rigidità..... avere una propria opinione solida e infrangibile....... che non può essere messa in discussione da niente e da nessuno......... la certezza che da sicurezza......... che procede come un bulldozer contro la realtà........
l'elasticità di contro è meno solida per definizione....... e più divertente e piacevole per definizione.......



tranquillo, che non sono scoraggiato e non do colpe alla società (atteggiamento poco furbo secondo me..), e poi, normalmente, sono uno che pensa positivo, per fortuna!